Siamo d'accordo, ma noi questa estate... abbiamo visto tante coppie in viaggio con i loro bambini, anche piccoli... e ci siamo detti che se avessimo avuto un figlio, di certo sarebbe stato con noi! Un week end ogni tanto non è una cosa grave, il problema (a mio parere) è quando il parcheggio diventa continuo o abitudinario. Tipo la mia amica che lascia tutti i giorni il figlio, e non avrebbe bisogno affatto di lavorare, visto che ha molti soldi di famiglia e molti soldi ha anche il marito, ma lei dice che si sente depressa altrimenti.simo19691 ha scritto:ti posso solo dire che persino il parroco tempo fa (durante il ritiro della cresima di mio figlio) ci ha detto di non scordare che prima di essere una famiglia eravamo una coppia, che la coppia sana genera una famiglia sanaLorena ha scritto:La mia esperienza? Ho deciso di mettere al mondo una figlia quando i miei orari erano terribili: 9/13 15.30/19.30, in pratica la giornata era tutta per il lavoro. Mi sono detta che poi avrei trovato la maniera di cavarmela.
Sono tornata al lavoro che lei aveva 3 mesi, mi sarei dovuta considerare una madre snaturata? Il mio stipendio serve. Certo, qualche mese al 30% ce lo saremmo potuto permettere, ma mi sono detta che più tempo restavo a casa e più difficile sarebbe stato PER ME tornare al lavoro.
Certo, noi siamo fortunatissimi, i nonni sono tutti e 4 liberi e ben contenti di tenerla con loro. Poi mi è stato dato il part time senza che lo chiedessi.
Se la tua amica lascia il figlio per "scappare" da lui forse non aveva ben meditato cosa significa essere genitore. Se invece vuole/deve lavorare il discorso è ben diverso.
Ah... a noi capita di lasciarla dormire dai nonni qualche volta, per dedicarci a noi. Lo scorso mese l'abbiamo lasciata per un week end, il mese prossimo la lasceremo per una settimana. Siamo cattivi genitori? O cerchiamo di essere anche una coppia, oltre che genitori? Di certo è mancata più lei a noi che noi a lei, visto che in 2 giorni non ha chiesto di noi una volta
Se uno ha necessità, delle serie... ti cresco ma non ho ho niente da metterti in tavola, o non posso comprarti giochi opagarti la palestra no...è chiaro, io parlo delle scelte volontarie. E poi, attenzione... annullare se stessi è un conto, mediare (che non vuole dire lasciare 12 ore al giorno il tuo bambino ad altri) è un'altro, e lo trovo eccessivo.
Io poi.. sarò contenta di lasciare un figlio con i nonni, perchè sia i miei genitori che i miei suoceri sono persone molto in gamba, e anche loro daranno il loro contributo. Io adoravo mio nonno, lo porto nel mio cuore... è stato come un padre per me, o forse di più... lui mi ha insegnato cos'è la nobiltà d'animo e la bontà, guai se non fossi stata con lui...e non vorrei mai privare un bimbo della figura dei nonni. Nemmeno del contatto con gli amichetti o farli vivere in un contesto sociale. Io vorrei dei ragazzi sani, e quindi devono fare tutto. Il problema sono gli eccessi.
Le mie cugine, inculcate dalla madre sempre ad uscire ad andare alle feste a vedere gli amichetti... ora che sono adulte sanno fare solo quello! Pensano solo ai vestiti, ad uscire, ai capelli e non alle cose importanti. E' morto il nonno, che erano piccole... avevano 10-14 anni... e quella sera pensavano ad uscire... e mi dite che queste persone hanno dei valori? E i risultati si sono viste anche ora che sono adulte... La mamma ha lasciato che facessero quello che volevano, e adesso non rispettano più nessuno Che bellezza! E pensare che quando erano piccole(7-8 anni)... mi dicevano" sono proprio stanca! Esco la mattina alle 8 e torno alle 8 di sera a casa!"... parcheggiate in palestra, dall'amica e quanto altro... oppure a casa, ad ammorbarsi alla televisione...