Ciao a tutti, dovendo ristrutturare ben 2 appartamenti pensavo di chiedervi consiglio per alcune questioni tecniche che, da progettista di automazioni, non sono in grado di analizzare...

La prima ristrutturazione che devo fare è quella dell'appartamendo dove vivo attualmente...

Adesso è ad un solo livello, praticamente 1/4 dell'ultimo piano della palazzina, tutto circondato dal balcone, con tutti i solai al piano di sopra...

Essendo a struttura in cemento armato ho spostato alcune tramezze liberamente rispettando le colonne presenti, i rapporti illuminanti e le colonne di scarico per i bagni.
In questa fase preliminare devo tenere conto di qualcos'altro di limitante a cui non ho pensato?

Oltre a ciò volevo fare anche una cosa un po' più complicata...

Visto che una parte del mio solaio capita proprio sopra a dove verrebbe la zona giorno pensavo di:

- Dividere in 2 il solaio ( per mantenerne una parte con la funzione originale )
- Togliere una parte del pavimento per creare una specie di doppio volume con soppalco
- Intervenire per migliorare l'isolamento dei muri del solaio ( molto sottili )
- Eventualmente aggiungere una struttura per sostenere la parte di pavimento "a sbalzo"
- Aprire nuovi lucernari per arrivare al corretto rapporto illuminante
- Aggiungere il riscaldamento, ora non presente

Secondo voi è fattibile?
Riesco a rimuovere una parte del pavimento senza fare lavori al di fuori della mia proprietà?
E' una spesa folle rapportata alla ristrutturazione ( completa e totale, tutti i pavimenti compresi ) del solo livello inferiore?
E per la parte burocratica potrebbero esserci impedimenti?

Vi allego uno schizzo
Vorrei arrivare a parlarne con il geometra con già le idee abbastanza chiare...

Intanto grazie a tutti.

Effettivamente forse ho messo troppa carne al fuoco...

Vi chiedo quindi solo la cosa che mi preme di più:

In una struttura in cemento armato, con colonne ad interasse 5400x4800, si può aprire un foro di 3500x3100 (due lati sono a filo delle travi)?
Ovviamente riposizionando eventuali impianti di passaggio ma, mentre sotto è tutta mia proprietà, sopra non posso fare lavori al di fuori della zona "piastrellata" ( quindi non posso tirare via tutta la porzione di piano e rifarla in maniera diversa ).
Al limite ho la possibilità di creare una struttura di sostegno, pero sotto al piano da forare, sul soffitto del livello inferiore...
Cosa dite?
Vi chiedo questo perchè, nel caso non riuscissi a fare il soppalco, la divisione del piano inferiore mi cambierebbe completamente.

Grazie...

APRIRE UN VARCO IN UNA SOLETTA IN CEMENTO ARMATO SENZA TOCARE II TRAVI E FATTIBILE NON PENSO CHE SUL PIANNO ESECUTIVO SIA UN PROBLEMA (TRA II PILASTRI SUL LA SOLETA CI SARANO II TRAVII CHE DI SOLITO HANNO IL DOPIO IN LARGHEZA ) TANTI ANNII FA SI USAVA IL FERRO LISSO NELL CEMENTO , UN CONSIGLIO SE LO FATE, PRIMA E MEGLIO FARE LE FOTO AI MURI SE E POSIBILE ANCHE DAI VICINI CAPITA SPESO CHE FANNO STORIE CHIEDETE AL GEOMETRA NE SA DI PIU

Grazie per la risposta.

Il palazzo è del 72, la mia preoccupazione non era tanto fare il buco, ma quanto il fatto che il resto del piano rimanesse in piedi!

Su due lati rimane un "corridoio" ad L a sbalzo ( rispetto alle travi su cui poggia ) di circa 1500 mm.

Se dovessero manifestarsi solo delle "fessure" non è un problema.
Sotto c'è casa mia che devo completamente ristrutturare, sopra c'è un corridoio comune dei solai condominiali con pavimento in cemento grezzo non piastrellato e muri bianchi grezzi.
Al limite dovrò reintonacare anche un paio di muri non miei...

Avevo paura che il geometra mi dicesse "ma tu sei matto!"

si fanno delle travi nuovi in torno ala apertura lo gia fatto varie volte dipende anche dalla struttura non conosco il fattore condominiale