#10258
da stefanya
Ciao a tutti/e,
Io sono "seminuova" qui dentro e fino a ora ho solo letto. Stanotte però, sarà che è tardi e che a quest'ora i pensieri girano a mille...ho bisogno di sfogarmi, e scusate se lo faccio con voi, che mi sembrate una bella combriccola di amici "virtuali".
La storia degli ultimi due anni della mia vita in pillole:
Ho sbattuto fuori casa il mio ex (nonchè padre di mio figlio) perchè era uno psicolabile pericoloso per sè e per gli altri. Esco da questa storia ferita dentro e fuori, nonchè con una scia di avvocati e tribunali per i minori e assistenti sociali e terrore di veder sparire il nano nei meandri di un sistema che ogni giorno di più mi spaventa.
Gli uomini sopra gli 8 anni mi terrorizzano, evito accuratamente di pensare per più di due secondi a chiunque, onde evitare il rischio di innamorarmi di nuovo finchè...il miracolo. Sono innamorata. Lui è...perfetto. Mi rasserena, mi dà forza, mi aiuta a rialzarmi quando cado e mi sta vicino quando cammino, è allegro, distratto, anarchico e ironico, coraggioso e inflessibile. Lo amo, mi ama, sa tutto di me e del nano, conosce la nostra storia e ci sta accanto senza paura. Finchè, oggi "Sai, non credo di essere pronto a tutto questo...troppo impegno, troppe responsabilità. Non possiamo fare un passo indietro?"
Ma quale passo indietro, porca paletta avvelenata?! Come lo faccio io il passo indietro, cancello gli ultimi 10 anni della mia vita?!!
Scusate lo sfogo
« Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati»
«Dove andiamo?»
«Non lo so, ma dobbiamo andare »
(Jack Kerouac - On the road)