Non so se è la sezione giusta, spero di si ma ho bisogno di sfogarmi.
Lavoro da oltre sei anni in uno studio, non specifico che tipo, e ho purtroppo il contatto con il pubblico.
Dico purtroppo perchè all'inizio avere a che fare con le persone mi piaceva molto, il lavoro non è per niente noioso e, quando iniziai anni fa, c'era anche qualche soddisfazione.
Ora proprio non ce la faccio più! Odio il pubblico! Mi trovo al novanta per cento ad avere a che fare con persone cattive, maleducate e soprattutto false che mi mettono continuamente in bocca cose che non ho detto e tra l'altro assurde!
Capita anche a qualcuno di voi?
#2
è un ufficio lamentele?
io ho lavorato diversi anni dai miei in un panificio....certo, i maleducati ci son dappertutto, ma ci sono pure persone gentili!
io ho lavorato diversi anni dai miei in un panificio....certo, i maleducati ci son dappertutto, ma ci sono pure persone gentili!
#3
ti capisco..io ho un negozio...delle volte arriva della gente insopportabile...alla faccia di chi si è inventato la frase famosa "il cliente a sempre ragione"
quando è troppo è tropo
io ho notato che le giornate peggiori è quando stà cambiando il tempo oppure fuori cè il vento!!
...
a certa gente dovrebbero insegnare le buone maniere...e un'iniezione di felicità e buon senso!
LA VENDONO IN FARMACIA?


quando è troppo è tropo
io ho notato che le giornate peggiori è quando stà cambiando il tempo oppure fuori cè il vento!!

a certa gente dovrebbero insegnare le buone maniere...e un'iniezione di felicità e buon senso!
LA VENDONO IN FARMACIA?



#5
No non è un ufficio lamentele, è un comunissimo studio di consulenza.
Per l'ennesima volta questa mattina mi chiama un cliente per dirmi che lui entro le sette non ce la fa e che lo devo aspettare fino alle otto! Col cavolo, posso farlo una o due volte, visto che non sono nemmeno pagata fuori orario come tanti ormai, s elo fai per abitudine a questo punto no. Ti prendi un permesso come sono costretta a fare io quando devo andare dall'avvocato o dal dentista!
Impariamo a rispettare il lavoro degli altri!
Per l'ennesima volta questa mattina mi chiama un cliente per dirmi che lui entro le sette non ce la fa e che lo devo aspettare fino alle otto! Col cavolo, posso farlo una o due volte, visto che non sono nemmeno pagata fuori orario come tanti ormai, s elo fai per abitudine a questo punto no. Ti prendi un permesso come sono costretta a fare io quando devo andare dall'avvocato o dal dentista!
Impariamo a rispettare il lavoro degli altri!
#6
"Mi dispiace, ma l'ufficio chiude alle 19"roberta_matteo ha scritto:No non è un ufficio lamentele, è un comunissimo studio di consulenza.
Per l'ennesima volta questa mattina mi chiama un cliente per dirmi che lui entro le sette non ce la fa e che lo devo aspettare fino alle otto! Col cavolo, posso farlo una o due volte, visto che non sono nemmeno pagata fuori orario come tanti ormai, s elo fai per abitudine a questo punto no. Ti prendi un permesso come sono costretta a fare io quando devo andare dall'avvocato o dal dentista!
Impariamo a rispettare il lavoro degli altri!

E' giusto essere gentili, ma fermi.
Se lo fai una o due volte, perchè non tre? potrebbe pensare il cliente

#8
Anche io lavoro (anche) a contatto col pubblico, ed è una cosa che ho sempre odiato. Oggi uno me l'ha menata su un prezzo, dicendomi che da un'altra parte lo vendono alla metà. A parte che qui paghi il servizio e l'etichetta, e poi non è proprio proprio identico, ce ne sono millemila tipi e marche, e il prezzo può variare molto. Gliel'ho spiegato pacatamente e mi ha risposto secato che è un'esagerazione. Gli ho sorriso, l'ho guardato dritto negli occhi e fermamente gli ho chiesto come preferiva pagare; al che si è zittito e ha pagato. L'ho salutato cordialmente e appena è salito in macchina l'ho mandato a stendere.
Però se me ne capitano un tot tutti lo stesso giorno, il rischio sbotto è in agguato.
Tipo la scorsa settimana un tizio prende l'appuntamento x venire a riparare un furgone, gli dico di venire lunedì e gli chiedo se serve un'auto di cortesia, dicendogli che abbiamo le Panda. Lui dice che non se ne fa niente.
Lunedì mi chiama dicendomi che mi sta mandando i ragazzi a portare il furgone e che VUOLE la macchina di cortesia. Gli dico che mi aveva detto che non se ne faceva nulla e l'ho prenotata ad altri. E lì si è impuntato con un "digli al tuo capo che me la dia e basta", e quando gli ho fatto presente che ormai erano tutte fuori, mi ha detto di dirgli solo che lui la vuole, e che il mio capo non ha mica problemi a trovargliela. Saremo stati al telefono almeno 5 minuti, lui che ripeteva la stessa "censured" e io che gli ripetevo come stanno le cose, nel finale alzando la voce. Mi ha riattaccato in faccia con un "tu non usi questo tono con me".
Ovviamente quando i suoi ragazzi sono arrivati se ne sono andati a piedi, e appena mi è rientrata una vettura che avrei potuto prestargli ho fatto i salti mortali x darla a qualcun altro. All'oggi, è ancora appiedato.
E di gradassi così me ne trovo una sfilza ogni settimana, sia x telefono che dal vivo, e a volte vorrei davvero potergli dare un bel calcio nelle gengive con gli anfibi a punta di ferro.
Però se me ne capitano un tot tutti lo stesso giorno, il rischio sbotto è in agguato.
Tipo la scorsa settimana un tizio prende l'appuntamento x venire a riparare un furgone, gli dico di venire lunedì e gli chiedo se serve un'auto di cortesia, dicendogli che abbiamo le Panda. Lui dice che non se ne fa niente.
Lunedì mi chiama dicendomi che mi sta mandando i ragazzi a portare il furgone e che VUOLE la macchina di cortesia. Gli dico che mi aveva detto che non se ne faceva nulla e l'ho prenotata ad altri. E lì si è impuntato con un "digli al tuo capo che me la dia e basta", e quando gli ho fatto presente che ormai erano tutte fuori, mi ha detto di dirgli solo che lui la vuole, e che il mio capo non ha mica problemi a trovargliela. Saremo stati al telefono almeno 5 minuti, lui che ripeteva la stessa "censured" e io che gli ripetevo come stanno le cose, nel finale alzando la voce. Mi ha riattaccato in faccia con un "tu non usi questo tono con me".

Ovviamente quando i suoi ragazzi sono arrivati se ne sono andati a piedi, e appena mi è rientrata una vettura che avrei potuto prestargli ho fatto i salti mortali x darla a qualcun altro. All'oggi, è ancora appiedato.

E di gradassi così me ne trovo una sfilza ogni settimana, sia x telefono che dal vivo, e a volte vorrei davvero potergli dare un bel calcio nelle gengive con gli anfibi a punta di ferro.

I'm a mess, but at least I know how I can make you laugh like no one else - The R.
--> La strana casetta di Kia (ingresso libero)

#9
temo che con il tempo le cose andranno peggiorando... sarà mia impressione, ma solo qualche anno fa tutti sti cafoni arroganti non c'erano in giro... l'unica è mandarli a c@gare, se non li hanno educati i genitori tocca farlo a chi ci deve avere a che fare 

è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza

#10
anch'io a contatto con il pubblico tutti i giorni e ne capita di tutti i colori
da quello che entra in negozio bestemmiando
quello che fuma fuori al negozio ma con la porta aperta e l'ultima tirata la sbuffa dentro al negozio
quello che entra e vorrebbe saltare la fila perchè ha fretta
a quello del "lei non sa chi sono io" e non ti paga dal 2008
lasciamo perde và
da quello che entra in negozio bestemmiando

quello che fuma fuori al negozio ma con la porta aperta e l'ultima tirata la sbuffa dentro al negozio

quello che entra e vorrebbe saltare la fila perchè ha fretta

a quello del "lei non sa chi sono io" e non ti paga dal 2008

lasciamo perde và