Mia moglie, dopo due settimane, si è abituata al nuovo materasso. Io purtroppo no
Visto il perdurare di tale situazione, ieri siamo tornati dal rivenditore che, molto gentilmente, ci ha prestato per qualche giorno un topper in memory foam della Dorsal, alto circa 4-5 cm. Stanotte pertanto ho dormito su materasso + topper + coprimeterasso in spugna di cotone.. ancora un po' e sbatto la testa sul soffitto!
Il tutto è sicuramente più accogliente, però dopo qualche ora la sensazione di postura non corretta, o comunque scomoda, permane, così come il fastidio a spalle e collo alla mattina (mai sofferto prima di cervical in vita mia!). La soluzione topper non sembra per ora quella giusta, anche senza considerare il maggior costo (circa 500 eur) e la sensazione di caldo del memory foam (neanche paragonabile al fresco del rivestimento estivo in seta/cotone del Simmons Excellence!).
Ieri in negozio abbiamo riprovato da loro il materasso poi acquistato, ma la sensazione è stata molto diversa rispetto a quello che abbiamo a casa (nonostante il modello fosse assolutamente identico). La differenza, a questo punto, penso stia nella rete: nel negozio infatti era adagiato su un sommier Simmons, che mi è parso estremamente più morbido rispetto alla nostra rete con doghe in legno.
Chiedo a chi ha più esperienza: è possibile che l'utilizzo del sommier influisca così pesantemente sul materasso, al punto da farlo sembrare addirittura diverso? E' possibile che i problemi che stiamo riscontrando siano dovuti alla nostra rete, visto che più di qualcuno mi dice che il Simmons Excellence (rigidità media) è un ottimo materasso e non dovrebbe essere così rigido da causarmi tutti questi problemi?
Ricordo che le doghe della rete sono state appena state sostituite con doghe in Dynaflex (quelle utilizzate da Dorsal, con all'interno un'anima metallica). Osservando la rete da sotto, con il materasso appoggiato, si nota che le doghe rimangono convesse. Quando mi sdraio sul materasso le stesse arrivano ad appiattirsi, senza mai diventare concave. Questo è corretto? Come si capisce se la rete è corretta o se è troppo dura? Vorrei tanto poter risolvere i problemi rimettendo delle doghe meno rigide....
Altra possibilità è che i materassi siano difettosi, ossia che le molle inserite non siano quelle corrette, ma non so quanto tale ipotesi sia verosimile, in un processo industriale che non dovrebbe lasciare spazio ad errori di questo tipo.
Una settimana fa avevo provato a scrivere al servizio clienti della Simmons, l'unico modo per farlo è attraverso un form presente nel loro sito, non essendoci alcun numero verde e mancando qualsiasi numero telefonico (e questo, a mio parere, la dice lunga sulla volonta dell'azienda di ascoltare i propri clienti...). Non ricevendo alcuna risposta, mercoledì ho provato a chiamare (cercando il numero sulle pagine gialle): non c'è stato verso di parlare con il servizio clienti (ammesso che esista), la risposta è stata “aspetti, vedrà che le risponderanno”. Riprovato giovedì pomeriggio, ma stessa risposta.
E' possibile che un'azienda che sfrutta un brand così famoso (Gruppo Industriale Formenti è solo il licenziatario italiano della Simmons, ma i prodotti non sono quelli USA) sia così poco attenta ai propri clienti? Possibile che non rendano disponibile un Numero Verde, che non richiamino i loro clienti, o che perlomeno abbiano il coraggio di scrivere una mail di risposta “Caro cliente, dei suoi problemi non ci interessa nulla, ci bastava venderle il nostro materasso, tanto prima di una decina d'anni lei non ne compera un altro”...
Cercando in Rete ho trovato una marea di reclami da parte di acquirenti Simmons USA, che spesso non vedevano riconosciuta la loro garanzia e che erano completamente ignorati dall'azienda; non penso sia una coincidenza che da Novembre 2009 la Simmons Corporation sia sotto Chapter 11 (bancarotta!) ed ora in vendita. Qualcuno è a conoscenza se anche Gruppo Industriale Formenti naviga in cattive acque? Questo probabilmente spiegherebbe tale atteggiamento, altrimenti ingiustificabile.