dando veramente consigli sbagliati agli utenti,
ma dove l'hai presa la patente da parquettista in qualche sala giochi??

Moderatore: Steve1973
Parquet io rispetto le tue conoscenze non ripeto le stesse espressioni che avete avuto voi nei miei confronti, pero a me risulta che il legno essiccato al massimo non ritira piu di quello che ha fatto durante la perdita di umidità, e bagnato al massimo non dilada piu di quello , nessun problema se tu o voi la pensate in maniera diversa, non ti voglio assolutamente cambiare idea, ci mancherebbe, ma mi interessa che gli utenti prendano in considerazione quello che sto dicendo , magari chiedendo ad altri esperti , e si facciano un'idea personale su quello che raccontiamo !!! ciaoParquet ha scritto:Ho già risposto a Isaia su altri topic del perchè il prefinito si ritiri comunque, dunque Vi pregherei se potessi essere esonerato dal ripeterlo ancora.
Se invece devo proprio fatemelo sapere.
Ciao colelghi e non
Grazie per la risposta!naturalparquet ha scritto:Noce e Teak sono legni nobili di grande bellezza, un riscaldamento eccessivo e soprattutto un riscaldamento a pavimento possono togliere umidità all'ambiente e quindi al legno.
Convengo sul consiglio di incollare le tavole, meglio una buona tavola a 3 strati ben controbilanciata. Importante la presenza del multistrato di betulla nello strato centrale, anche se come si è già detto rallenta leggermente di più la propagazione del calore. Ottimo se piallato o spazzolato perchè trattandosi di legni relativamente morbidi aiutiamo a mimetizzare eventuali segni e già portiamo via le parti più tenere. A questo punto suggerirei la finitura ad olio naturale, irrobustisce il legno perchè entra nella fibra e il legno risulta più duro, e perchè la traspirazione aiuta il legno ad adeguarsi meglio alla situazione ambientale.
Con l'olio il lavaggio può essere eseguito con stracci meno strizzati, e questo aiuta il legno a bere acqua e a rilasciarla lentamente così da ristabilire una situazione igrometrica più sana.
Saluti.
Enrico.
Non me ne volere se ti contraddico!!Parquet ha scritto:Convengo sulla tabella, ricordando che la tabella pubblicata dalla Mapei non è di fonte Mapei (che ha solo fornito un estratto) ma di fonte professor Guglielmo Giordano, "Tecnologia del legno", tabella riportante l'umidità del legno in relazione all'umidità relativa dell'aria ambientale - UTET - 1981/1988.
Questo per dare al professore ciò che è indiscutibilmente suo.
Va bene, allora hai ragione tuisaia ha scritto:Non me ne volere se ti contraddico!!Parquet ha scritto:Convengo sulla tabella, ricordando che la tabella pubblicata dalla Mapei non è di fonte Mapei (che ha solo fornito un estratto) ma di fonte professor Guglielmo Giordano, "Tecnologia del legno", tabella riportante l'umidità del legno in relazione all'umidità relativa dell'aria ambientale - UTET - 1981/1988.
Questo per dare al professore ciò che è indiscutibilmente suo.
L'articolo è stato scitto da Adelmo Bovio membro commissione UNI SC4
reaponsabile Mapei fino al 1987 l'ho conosciuto di persona, molti anni fa, una persona molto umile, e l'ho tempestato di domande, mi ha chiarito in poche parole come avviene l'indurimento del cemento a livello chimico e se oggi non mi brucia il cemento lo devo a lui !! in genere la Mapei è molto attenta a riportare dati precisi sopratutto se non sono i loro ....
Comunque quella tabella è un riferimento molto preciso, sicuramente è comune un po a tutti i ricercatori, è solo una conferma per quando si misura l'umidità , basta un solo punto per avere gia una visione completa dei parametri !!
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