boo ha scritto:bubu ha scritto:Boo...gli incoraggiamenti sono sempre ben accetti!!
Sì, ma io voglio essere onesta.
Non è comunque facile. Anche col bambino più buono del mondo, anche dormendo la notte...
I primi tempi ti fa malissimo il seno quando lo attacchi, e poi hai ancora qualche contrazione e ti tirano i punti...
Comunque, devi essere sempre presente. Il pomeriggio che ti addormenti e te lo stai gustando, se si sveglia tu devi esserci. E se è stufo di stare a casa e frigna, tu devi vestirti lavarti e uscire anche se hai le gambe pesanti e fuori piove!
Insomma, bisogna mettersi a muso duro e dirsi: si fa e basta! Altrimenti poi viene lo sconforto per tutti gli impegni che ti si palesano...
Non è facile, ci vuole tanta pazienza, tanto amore, tanta energia... per questo la natura fa fare i figli alle donne.
Perchè noi possiamo calcolare i giorni fertili, possiamo sopportare il pancione col caldo, le nausee e le caviglie gonfie, possiamo spingere fino a lacerarci, possiamo farci fare una puntura nella schiena, possiamo farcela ricamare..... e poi possiamo allattare ed intanto pensare alla spesa da fare, preparare la cena col koala addosso, inventare ninnenanne improbabili, scegliere le verdure più adatte x il suo brodo, comprare tante cose carine della taglia giusta....
un uomo andrebbe in paranoia alla prima ceretta, al secondo giorno di ciclo, alla terza andata di prelievi... solitamente l'idea di andare da un andrologo o mettere un catatere è al di là della loro comprensione...
però quando ti accorgi che quella meravigliosa creatura che ti guarda dolce l'hai fatta tu, l'hai tenuta nel ventre e fatta crescere tu, l'hai fatta venire al mondo tu, l'hai nutrita tu.... quella creatura che ti ha cambiato x sempre, che ti ha fatto diventare oltre che donna una mamma..... passa tutta la stanchezza, la rabbia, il dolore, la tristezza... può aver urlato a squarciagola fino ad un secondo prima, ma quando smette e si aggrappa al tuo dito guardandoti negli occhi ti domandi come hai fatto a vivere senza...
non c'è vestito attillato, vacanza, auto sportiva, evento mondano che regga nemmeno lontanamente il confronto
e poi all'improvviso ti renderai conto che le tue amiche che parlavano del colore della popò a tavola non erano così pazze!