PO mi dispiace tanto e ti capisco bene!! ti do un consiglio...d'ora in avanti se ti chiedono qualsiasi cosa oltre l'orario di lavoro gli presenti a fine mese il rendiconto con le ore (ma anche i quarti d'ora) fatti in più e pretendi che te le pagano!!

Tu fai il minimo sindacale e non sbatterti troppo, non ne vale la pena!!

Forse non sarà la tecnica giusta, ma io dopo che ho visto che mi impegnavo, che facevo tanto di più e non ottenevo nulla mi sono chiesta: Chi me lo fa fare?! la gloria? ed alla fine non è cambiato nulla, ma almeno mi sono presa la mia piccola soddisfazione. E non ti dico la faccia che ha fatto il mio ex titolare quando gli ho detto che me ne andavo...credevo facesse un infarto!!

Purtroppo è così anche da me... Io lavoro qui da 6 anni, mai una promozione... E dire che di ruoli ed uffici ne ho cambiati tanti, sempre impegnandomi... Ma da quando, parlando con i capi, loro hanno iniziato a dirmi "Eh ma sai, sei giovane, c'è tanta gente che aspetta la promozione" (i soliti raccomandati, ndr), me la son presa comoda pure io... Faccio il minimo sindacale, a volte anche meno...

cyberlaura ha scritto:PO mi dispiace tanto e ti capisco bene!! ti do un consiglio...d'ora in avanti se ti chiedono qualsiasi cosa oltre l'orario di lavoro gli presenti a fine mese il rendiconto con le ore (ma anche i quarti d'ora) fatti in più e pretendi che te le pagano!!

Tu fai il minimo sindacale e non sbatterti troppo, non ne vale la pena!!

Forse non sarà la tecnica giusta, ma io dopo che ho visto che mi impegnavo, che facevo tanto di più e non ottenevo nulla mi sono chiesta: Chi me lo fa fare?! la gloria? ed alla fine non è cambiato nulla, ma almeno mi sono presa la mia piccola soddisfazione. E non ti dico la faccia che ha fatto il mio ex titolare quando gli ho detto che me ne andavo...credevo facesse un infarto!!

condivido in pieno: quando il merito non è premiato, non ci deve essere pietà x nessuno....soprattutto devi essere "glaciale"!

zagial ha scritto:Purtroppo è così anche da me... Io lavoro qui da 6 anni, mai una promozione... E dire che di ruoli ed uffici ne ho cambiati tanti, sempre impegnandomi... Ma da quando, parlando con i capi, loro hanno iniziato a dirmi "Eh ma sai, sei giovane, c'è tanta gente che aspetta la promozione" (i soliti raccomandati, ndr), me la son presa comoda pure io... Faccio il minimo sindacale, a volte anche meno...

Questo atteggiamento è davvero (e purtroppo) molto diffuso.
Ci sono tante persone capaci e volenterose che potrebbero dare molto, ma non vengono stimolate nè valorizzate, e alla fine "vivacchiano".
E' davvero un peccato, ed uno spreco di risorse.

Tante volte basterebbe anche un ringraziamento, un complimento per il lavoro svolto bene, magari anche un piccolo aumento a fine anno, oppure una gratifica extra, per avere persone che lavorano bene e fanno anche più di quanto chiesto.


...mi ci metto anche io nel gruppo, eh!

Avete ragione tutti: il minimo sindacale è già da un po che lo faccio, cioè dopo un mese dalla mia richiesta senza avere rispsota.
Col mio capo avevo un buon rapporto e sopratuttto avevo molto rispetto per lui: ora non più.
E sono "glaciale", cortesia al minimo e niente di più.
Pensate che per alcuni anni ci davano a fine anno un "extra" anche piuttosto consistente: da quando sono sola, e lo meriterei di più anche solo per il fatto che devi pagarne uno solo e non due, non me l'hanno più dato.
Guardate che non riduco tutto ai soldi eh!, nel senso che per me sarebbero importantissimi e mi permetterebbero di vivacchiare un po meglio, ma è anche un discorso di atteggiamente e di amor proprio.
Non mi dai nulla (anzi mi rompi il ca@@@o continuamente e non posso neppure prendermi un giorno di ferie?!) non ti do nulla.
FIne di tutti i rapporti umani per conto mio.
Tanto, capirai.....

Po, ti appoggio su tutta la linea!


Fai tutto ciò che puoi per trovare un'altra sistemazione, che ti faccia stare + serena, e poi mollali col preavviso minimo e ciao.

e poi mollali col preavviso minimo e ciao. [/quote]



grazie Kia!

La mia è una grande azienda, che per fortuna va benino... Ma, secondo me, la dirigenza (che chissà come c'è arrivata a fare la dirigenza ) se ne strafrega... E pian piano il malcontento cresce... E qui va tutto allo sfascio!! Modi di fare all'italiana insomma...

Scusate, ma sono settimane che ne parlo con dei colleghi che sono nella mia stessa situazione e mi dovevo sfogare!!

Si su questo hai ragione Zagial: anche se si potesse star bene - e ora parlo della mia piccola realtà - e si potrebbe star bene, non si fa nulla per farlo. Ma mi domando, è così difficile?
Sai cos'e', i nostri capi non hanno mai lavorato "sotto padrone" e non sanno cosa possa significare avere una piccola soddisfazione o un riconoscimento per il proprio lavoro svolto. Sono solo abituati a ricevere, credono che debba andare così e basta.
Il grosso problema, che io cerco di evitare ma che a volte è inevitabile, è che poi ti porti a casa ilmalcontento che hai a lavoro: è un errore grosso, ma a volte non si può evitare.
Mi sento molto demoralizzata in questo momento.

PREMESSA: Spero con quello che sto per scrivere di non attirare le vostre antipatie, il mio è solo un tentativo di farvi riflettere da un punto di vista diverso:

Posso non essere d'accordo?
Ora che tu meriti l'aumento quasi sicuraemnte è vero, anche se non abbiamo sentito l'altra campana.

Ma il fatto che se non ti viene concesso smetti di lavorare a pieno ma ti limiti a fare il minimo necessario beh, permettimi di trovarlo un comportamento quantomeno scorretto ......
Fossi io il tuo capo e notassi il calo di rendimento......

alla tua affermazione:
"Sai cos'e', i nostri capi non hanno mai lavorato "sotto padrone" e non sanno cosa possa significare avere una piccola soddisfazione o un riconoscimento per il proprio lavoro svolto"

potrei controbattere che nemmeno tu sai cosa vuole dire essere un "capo".
Pensi che sia tutto facile? Sopratutto di questi tempi credimi, non è così. Magari non è semplicemente il momento per concederti l'aumento.
Credi sia facile prendere certe decisioni? Guarda che abbiamo un cuore anche noi è! Mica siamo mostri.......
Magari quando non riusciamo ad accontentare una richiesta simile alla tua ci stiamo male da cani, magari la notte non riusciamo a dormire, magari piangiamo pure per trovarci in situazioni simili. Semplicemente a volte proprio non si può.
Poi certo, se ad un nostro rifiuto si vede una reazione simile alla tua....beh....la tentazione di un bel calcio in chiulo c'è!

Ora non avertene a male, sicuramente il tuo caso è diverso, non conosco bene la situazione ma sentire cete affermazioni come la tua che ho riportato virgolettata sopra beh, a me provoca una tristezza infinita.

Saul...probabilmente tu sei un bravo capo...un datore di lavoro ideale, ma non illuderti: non sono tutti come te. In giro ci sono tanti pexxi di merd@ che pensano solo a riempire le loro tasche.
Ti riporto l'esempio di uno dei nostri collaboratori qui, che si fa un chiulo come una capanna, quando si è giustamente permesso di chiedere l'aumento gli hanno detto no (e ti assicuro sto ragazzo meriterebbe di più). Tu non immagino lo spreco di denaro che c'è qui....spese personali fatte passare come spese aziendali, sperpero di soldi per caxxate fatte da loro, ecc ecc....C H E S C H I F O !!!!!!

CIao Saul: no, non attiri la mia antipatia e capisco il tuo punto di vista da "capo".
Ma, come dice giustamente Bubu, evidentemente non siete tutti uguali, tu sarai senz'altro una brava persona e un ottimo datore di lavoro, non lo metto in dubbio, ma sei in minoranza, e questo te posso dire con cognizione di causa.
Il loro "no" ha precluso qualsiasi possibilità di riparlarne in futuro, non mi hanno detto "ora no ma ne possiamo riparlare magari con più calma l'anno nuovo". Capisci cosa intendo dire?
E tutto mi merito qui dentro tranne un calcio nel cuolo, credimi. Senza falsa modestia. Non farò meno di quello che faccio, anche perchè farlo significa mandare in galera la gente (lavoro in uno studio legale).
Ma questo dell'aumento è stata solo l'ultima goccia che ha fatto, ormai, traboccare il vaso, che credimi è moooolto grande.
Mi sono stufata.
Saul, non mi va di ripetere tutto quello che faccio a lavoro, l'ho già scritto in molti messaggi ai quali mi pare tu fossi intervenuto.
Sono molto delusa, e questo dipende sia dal fatto di avermi negato l'aumento, sia dal fatto che mi sento l'ultima ruota del carro.

Saul, tu hai ragione da vendere, ma bisognava aspettare due mesi per dirle di no? Il capo deve saper fare il capo e prendersi la rogna di dare le risposte negative a tempo debito, senza sperare che chi abbia fatto una domanda alla fine smetta di aspettare la risposta e se ne dimentichi....

Beh Saul intanto qui c'è stata molta scorrettezza da parte loro, risponderle 2 mesi dopo alle 18,30 prima di andare in ferie non mi sembra un bel comportamento. Se vuoi dirmi di no dimmi di no, ma non farmi aspettare un'eternità. Capisco che un capo debba farsi i suoi conti ma ammazza, 2 mesi son 2 mesi.

Poi altra cosa, nessuno dice a Po di non lavorare a pieno, ma di non lavorare più del giusto per la gloria. E' come se tu regalassi i prodotti del tuo negozio o li vendessi scontati quando tu li paghi a prezzo pieno, ti sembrerebbe giusto?
Semplicemente se una persona si è sempre dimostrata disponibile, si è sempre fermata quando c'era bisogno, non ha chiesto 1 lira di straordinari anche se li ha fatti e alla fine non ha avuto nemmeno un riconoscimento minimo, beh, permettimi di dire che è ora che inizi a mostrare la differenza tra essere disponibili e fare il giusto. Non meno, il giusto, io faccio per quel che mi paghi, non di meno ovviamente. Io ti capisco capo, ma è la legge del mercato, vuoi di più? E perchè io te lo dovrei dare senza avere nulla in cambio? E non mi dire che con questi tempi bisogna ringraziare di avere un lavoro perchè ok, c'è la crisi, è un brutto momento, ma non è che si lavori per la gloria...
Tu sei sicuramente un altro genere di boss, ma come dice bubu ci sono molte persone che non si fanno scrupoli a sfruttare i dipendenti, "tanto c'è la crisi e devono solo ringraziare di avere un lavoro"...
E' anche vero che c'è gente che lavora per modo di dire e che non si merita lo stipendio che ha e prende in giro capi e colleghi, ma questa è un'altra storia.

ok, allora ho capito male.
Sia da una parte che dall'altra comunque bisogna cercare di non generalizzare.
Ogni caso va analizzato per quello che è.
Dire che i capi sono tutti stronxi che non meritano la posizione ch hanno e che non fanno nulla è sbagliato...
Spero che tu riesca a risolvere la tua situazione che senza dubbio è difficile.

Forza!