bellivy ha scritto: qui ribadisco quanto ho scritto sopra...
io spero che lei abbia "taciuto" la cosa per 11 pagine solo perchè non è una cosa semplice da ammettere e non perchè non la ritenga una cosa grave...
perchè se fosse così allora c'è poco da discutere no??

in più parti ha scritto di non averlo menzionato prima perchè irrilevante per comprendere il problema

cyberjack ha scritto:

bellivy ha scritto: qui ribadisco quanto ho scritto sopra...
io spero che lei abbia "taciuto" la cosa per 11 pagine solo perchè non è una cosa semplice da ammettere e non perchè non la ritenga una cosa grave...
perchè se fosse così allora c'è poco da discutere no??

in più parti ha scritto di non averlo menzionato prima perchè irrilevante per comprendere il problema

scusa avevo perso questo passaggio...

Posso fare l'arido ing della situazione e schematizzare?

1) il rapporto andava male
2) lei si e' guardata intorno
3) ha trovato un altro
4) ha tradito il marito
5) si e' resa conto di (1) (il matrimonio andava avanti per inerzia)
6) vuole lasciare il marito
7) il marito e' incazzato per (4)

ora... l'errore di Bambola e' nel passaggio 1 - > 2: a quel punto lei avrebbe dovuto cercare di risolvere i suoi problemi con lui... peccato che questa consapevolezza e' arrivata solo dopo (5).

Quindi... oramai quel che e' fatto e' fatto. Ora, si tratta di capire cosa si vuole.
Se recuperare, ci vuole un bel mea culpa generale.
Se no, va bene cosi. Ma in ogni caso... per il futuro, sarebbe utile trarre consapevolezza dal vissuto attuale, per evitare di incappare nelle stesse trappole.

cyberjack ha scritto:

bellivy ha scritto: qui ribadisco quanto ho scritto sopra...
io spero che lei abbia "taciuto" la cosa per 11 pagine solo perchè non è una cosa semplice da ammettere e non perchè non la ritenga una cosa grave...
perchè se fosse così allora c'è poco da discutere no??

in più parti ha scritto di non averlo menzionato prima perchè irrilevante per comprendere il problema

Oppure ha taciuto per vigliaccheria (passami il termine bambola), perchè il menzionarlo prima significava ammettere una SUA colpa e non solo del marito.
Insomma io non credo che questo sia per bambola un particolare irrilevante, forse vuole farlo credere a noi o ancora peggio a se stessa ma di certo se l'ha omesso per 11 pagine è perchè la discussione avrebbe preso una piega diversa, con meno parole carine e meno abbracci per lei...

ecco quoto sia fede che mauchia...
(brava fede!!! hai reso bene l'idea dell'ing!!!! )

Mauchia non sono d'accordo... sono andata a rileggermi i primi post di Bambola. C'e' molto senso di aver fallito, molto rammarico, anche se il tradimento non e' citato.
In generale non e' sbagliato come modo di vedere, il tradimento non e' che l'epilogo di una lunga serie di errori nel rapporto. Mi sembra una giusta analisi quella che porta a capire cosa ha portato a tradire, a cercare cosa si e' sbagliato prima.
Poi chiaro che il tradimento e' una grossa mancanza di rispetto, e come ho scritto sopra porta B dalla parte del torto. Ma se si vuole analizzare la cosa, e' giusto andare a capire in che modo il rapporto si e' logorato.

Federinik ha scritto: 1) il rapporto andava male
2) lei si e' guardata intorno
3) ha trovato un altro
4) ha tradito il marito
5) si e' resa conto di (1) (il matrimonio andava avanti per inerzia)
6) vuole lasciare il marito
7) il marito e' incazzato per (4)

Mah, io sarò cinico, sarò cattivo, ma non la vedo proprio così.
Secondo me lei si è "accorta" che il rapporto "andava male" quando è saltato fuori l'amante...
Che la faceva sentire così speciale, così bella e desiderata, così leggera e libera... le dava quel brivido che dopo 6 o 7 anni di relazione non provava più...
Certo, magari era meglio considerare il fatto che lui la fava sentire così speciale perchè voleva sfilargli le mutandine, ma questo è un altro discorso.

Io alle storie: "non mi sono resa conto di quante cose non andavano nel nostro rapporto, fino a che non ho incontrato X" non credo.
E' troppo facile metterla così, è una scusa.
Meglio essere onesti con se stessi e ammettere che non si era/è sufficientemente maturi per avere una relazione stabile, visto che bastano le lusinge del "Loris Batacchi" di turno per farti perdere la testa...

Quoto ancora Chojin....quando c'è il terzo incomodo si inizia a mal sopportare il proprio partnere e a dare più rilevanza a suoi difetti...

Rileggo il primo post alla luce delle nuove considerazioni:

Bambola ha scritto:2 anni di matrimonio e poi puff...tutto va in fumo.

ecco... non è vero che "tutto va in fumo", nel senso che queste cose non capitano da sole... una persona conscia della propria responsabilità avrebbe forse scritto "ho commesso un grave errore e ora è tutto finito"

La tristezza di fargli capire che non è più ricucibile, che i suoi atteggiamenti sopportati già da quando eravamo fidanzati ormai non sono più tollerabili

Eccolo qui, il problema.
La colpa viene attribuita ai "suoi atteggiamenti intollerabili" (implicitamente: che mi hanno spinta a mettergli le corna")

ma la consapevolezza di volergli ancora bene.

Se vuoi bene a una persona non gli metti le corna.

La sensazione di aver fallito, di aver sbagliato tutto...il dubbio che forse un giorno me ne pentirò. Il dolore di lasciare la mia bellissima casa su cui ho speso notti e notti di progetti. Che disastro. Solo un piccolo sfogo di mezzanotte dalla mia vecchia cameretta di ragazza...

e qui, diventerò anche cinico... ma "dover lasciare la bellissima casa"sarebbe veramente l'ultimo dei miei pensieri...

Federinik ha scritto:Posso fare l'arido ing della situazione e schematizzare?

1) il rapporto andava male
2) lei si e' guardata intorno
3) ha trovato un altro
4) ha tradito il marito
5) si e' resa conto di (1) (il matrimonio andava avanti per inerzia)
6) vuole lasciare il marito
7) il marito e' incazzato per (4)

ora... l'errore di Bambola e' nel passaggio 1 - > 2: a quel punto lei avrebbe dovuto cercare di risolvere i suoi problemi con lui... peccato che questa consapevolezza e' arrivata solo dopo (5).

Quindi... oramai quel che e' fatto e' fatto. Ora, si tratta di capire cosa si vuole.
Se recuperare, ci vuole un bel mea culpa generale.
Se no, va bene cosi. Ma in ogni caso... per il futuro, sarebbe utile trarre consapevolezza dal vissuto attuale, per evitare di incappare nelle stesse trappole.

quando fai l'arida ingegnere ti quoto con maggiore consapevolezze e condivisione

Fede io sono più sulla linea di Chojin...
Certo un tradimento avviene quando già ci sono dei problemi, ma quello che proprio non tollero è la mancanza di rispetto...

Cyber non hai tutti i torti!


Invece Bubu e chojin non mi avete convinto: se un rapporto va bene, se si e' felici, io gli altri nemmeno vedo che esistono. Come si fa a tradire?

Io alle storie: "non mi sono resa conto di quante cose non andavano nel nostro rapporto, fino a che non ho incontrato X" non credo.

incontro X, passo oltre, incontro Y, e chi e'? incontro Z idem.
Se incontro X e dico "Appero'!" e' perche' gia' qualcosa non va.

Quello di sentirsi bella e desiderata ok ammetto che e' una sensazione che nel matrimonio manca ... ma mica si tradisce per quella!

continuo a quotare Choijn e Cyber.
Ovviamente è facile parlare ed esprimere giudizio dal di fuori, però penso che se bambola ne ha voluto parlare con noi era perchè voleva conoscere il nostro parere.
Bambola: ci hai messo davanti una situazione in cui eri tu a soffrire, e tutti ci siamo automaticamente schierati dalla tua parte, e tuo marito è diventato il cattivo.
Dopo 11 pagine, hai ammesso di avere una relazione con un altro uomo.
La situazione si è invertita.
Secondo me hai sbagliato, mi spiace molto e scusa se ti ferisco, ma il fatto è che hai messo le corna a tuo marito.
Che sicuramente avrà la sua responsabilità in tutto questo, ma tra i due sei stata tu ad andare con un'altra persona.

Federinik ha scritto:Cyber non hai tutti i torti!


Invece Bubu e chojin non mi avete convinto: se un rapporto va bene, se si e' felici, io gli altri nemmeno vedo che esistono. Come si fa a tradire?


Quello di sentirsi bella e desiderata ok ammetto che e' una sensazione che nel matrimonio manca ... ma mica si tradisce per quella!

Se scegli una persona, la scegli con i suoi pregi e i suoi difetti. Un matrimonio non è una storiella da liceo. Un fuoco di paglia di 2 mesi o di un anno.
Ci saranno i momenti belli, ma ci sono anche i problemi, le crisi, i litigi e le incomprensioni. "La gioia e il dolore".
Avere una relazione sana, seria e matura con una opersona significa rendersi conto di queste cose, accettarle e andare avanti insieme.
Se no dovesse tradire l'altra ogni volta che c'è qualcoa che non va...

chojin ha scritto:

kimikalli ha scritto: non vedo l'ora di leggere il post in risposta di Chiaretta

Chiaretta è in viaggio e non leggerà il mio post prima di oggi pomeriggio... e da un'altra città...

... questo è quello che crede lui... in realtà sono con l'amante ad abbiategrasso, meglio nota come "la Parigi della Bassa"

scherzi a parte, ho letto di fretta e non ancora tutto, se riesco commento in modo + articolato stasera. Mamma, che pasticcio!
Ma da quanto tempo andava avanti la storia con l'altro?