etamina ha scritto:Mi spiace ma io non ce lafaccio....nulla può sostituire il fruscio delle pagine, le orecchie nei punti più belli, la suddivisione negli scaffali per altezza, colore...e poi il mese dopo per genere....e l'alzare una mano sul divano, prendere un libro letto e riletto a caso e cercare il punto che mi piace di più...no, mi spiace...già solo il pensiero di dover accendere il pc o l'Ipad, cercare il titolo che voglio, trovarlo...vabbè, forse ci si metterà anche poco, ma non è la stessa cosa!
E poi, vogliamo mettere quando qualcuno mi regala un libro? Sapere che magari è una storia che questa persona ama, leggerla e mettersi nei suoi panni, e poi ternerla li, per far vedere che pensiamo a lei?
Niente da fare...il libro è libro...è come un arrosto ben cotto, il resto è solo il contorno...non ti darà mai la stessa soddisfazione....
senza contare che una libreria piena di libri è come un gatto in casa....il pezzo di arredamento che non può mancare!
Se hai un gatto non so quanto possa essere contento di essere paragonato ad un libro

però ti do ragione ed era questo appunto l'aspetto romantico per cui facevo il paragone con i dischi.
Il libro elettronico è per certi scopi più maneggevole e più pratico, sicuramente, ma la sensazione del libro cartaceo tra le mani continuo a preferirla, sebbene non sia un'appassionato di libri d'arte. E lo stesso vale per le riviste, certe pubblicano tutti gli anni gli indici in PDF, comodissimi, per carità, ma il prendere in mano la rivista è diverso.
Per carità, ora che buona parte delle cose è in garage, faccio prima ad infiilare un cd nel notebook che andare ad aprire un pò di scatoloni.
P.S. comunque l'Ipad non ce l'ho e, anche se non mi scomodasse economicamente, non lo comprerei, benchè gli oggetti con la mela morsicata mi piacciano molto.