pc induzione

#1
Ho letto i vari post sui piani cottura ad induzione e mi sono fatto una mia idea, volevo solo fare 3 domande

1) Per la pulizia è meglio del classico?
2) E' vero che mettendo la mano sullla piastra non scotta?
3) I costi come sono

Re: pc induzione

#2
fede241 ha scritto:Ho letto i vari post sui piani cottura ad induzione e mi sono fatto una mia idea, volevo solo fare 3 domande

1) Per la pulizia è meglio del classico?
2) E' vero che mettendo la mano sullla piastra non scotta?
3) I costi come sono
parlo anche io per quello che ho letto (io ho deciso per induzione)

1) penso proprio di si, è un "vetro" liscio.

2) ni, ovviamente la pentola si scalda per induzione, e per "contatto" poi surriscalda anche il vetro su cui è appoggiata, quindi dopo che togli la pentola calda il piano rimane caldo ma per poco...non come le piastre elettriche.

3)i piani cottura a induzione costano quasi il doppio di un equivalente a gas, per i consumi siamo li', consumano un po' di piu' quelli a induzione.

#4
Mi permetto di rispondere anch'io per quel che ne so:
Per la pulizia sono come i piani in cristallo/vetroceramica, insomma non sono difficili da pulire come quelli in acciaio.
Come calore non so di preciso perchè non l'ho toccato dopo l'uso (mostratomi da un arredatore)
Il prezzo...io parlo del mio, alla fine sono quasi 500 eurini di differenza dal pc a gas, entrambe modelli Neff. Però l'ho visto in funzione, ed in un baleno l'acqua bolliva nella pentola!

Re: pc induzione

#5
fede241 ha scritto:Ho letto i vari post sui piani cottura ad induzione e mi sono fatto una mia idea, volevo solo fare 3 domande

1) Per la pulizia è meglio del classico?
molto ma molto meglio ... non c'e' confronto
fede241 ha scritto:
2) E' vero che mettendo la mano sullla piastra non scotta?
beh ... se metti la mano appena dopo aver tolto una pentola che magari e' stata 1 ora a bollire, scotta si
pero' si raffredda in fretta
fede241 ha scritto: 3) I costi come sono
il mio e' costato 600 euro e credo fosse il piu' entry level del mercato ...

#7
Mi piacerebbe sapere da chi ha abbandonato il gas per passare all'induzione come si è trovato, e se mai si è pentito di questa scelta. :?:
Io sto ristrutturando la mia cucina ed a opere murarie quasi concluse (ho tolto il gas) mi sorgono 1000 dubbi. :oops:
Ho il fotovoltaico e come contratto Enel passerò a 4,5 Kw ma anche così dovrò stare attenta a non accendere la lavastoviglie o la lavatrice in concomitanza con il pc. So che il pc può essere limitato nel consumo ma questo penalizza le sue prestazioni.
Altro dubbio: Neff sostiene che con il suo pc ad induzione si consuma solo €28 in più all'anno rispetto al gas metano ...mettendo che sia vero, vale anche per altre marche di pc? questo lo domando perchè i mod Neff che mi sono stati proposti costano dagli 800/1200 euro mentre altre marche tipo Smeg molto meno. Cosa scelgo? Neff supercaro ma con la certezza di una marca con esperienza sull'induzione o punto su un pc Smeg meno caro ?
(penso di essere la più ansiosa del forum) :mrgreen:

#8
Apporto il mio contributo. :-)
Abito da alcuni mesi in una nuova casa certificata "CasaClima A", quindi niente gas al suo interno.
Il costruttore ha dotato tutti gli appartamenti di un piano ad induzione (AEG). All'inizio ero un po' dubbioso.... ma ad usarlo, non tornerei mai più indietro !

Pregi:
- Pulizia assolutamente facile: come già detto da altri, è praticamente un vetro... chi non si è mai fatto male a pulire i tradizionali fornelli con tutti quegli spigoli, ma soprattutto urtando il piezo che accende il gas ?! Col piano ad induzione ci si scorda tutto questo.
- Il suo funzionamento non è basato sull'emissione di calore, ma sull'emissione di campi magnetici, pertanto la zona cottura non si scalda; l'unico calore che assume è quello della pentola che, scaldandosi, lo ritrasmette al piano cottura; con questo non voglio certo invitare la gente a toccare il piano dopo il suo utilizzo: attenzione che è comunque caldo (e segnalato dal display tale condizione), ma non raggiungerà mai le temperature della struttura in ghisa di un fornello a gas (lì certamente ci "lasciate" la pelle attaccata).
- Se lo si accende invece senza appoggiarci nulla, non c'è alcun pericolo: come detto non scalda, quindi ci si può tenere appoggiata sopra una mano, che non si sente nulla. Inoltre, non "sentendo" nessun oggetto metallico appoggiato, si spegne da solo.
- Come detto, la zona cottura non si scalda quanto la zona di un piano a gas, pertanto quando cadono residui di cibo su di esso non si "carbonizzano", facilitando ancor di più la pulizia: basta una spugna bagnata, quindi addio a pagliette di metallo e detersivi aggressivi, che oltretutto portano a deteriorare molto più velocemente i materiali dei fornelli tradizionali.
- Capita che mentre bolle l'acqua, quest'ultima fuoriesca dalla pentola: basta un foglio di scottex per poter iniziare a pulire immediatamente (mentre il piano è ancora acceso)... provate a farlo con un fornello a gas.
- E' vero che consuma energia elettrica, ma l'efficienza dell'induzione è nettamente superiore a quella di un fornello a gas; studi di settore hanno calcolato che l'energia sviluppata da un fornello a gas rende per il 56%; quello di un piano ad induzione arriva al 96% ! Posso confermare che il tempo necessario a far bollire una pentola d'acqua sul piano ad induzione ci mette quasi la *metà* del tempo rispetto ad un fornello a gas.
- Non c'è la presenza di gas: un rischio in meno in casa (e che rischio !)
- Regolazione della temperatura di cottura mooooolto più precisa: c'è un display digitale, sul quale selezionare 9 livelli di temperatura.
- Appena si toglie la pentola, come detto, si spegne; se la si rimette, entro un certo periodo, si riaccende automaticamente
- Essendo privo di qualsiasi sorta di sporgenza, quando non usato per la cottura può essere usato come piano lavoro, ovviamente moderatamente, però è comunque spazio recuperato in cucina.
- Esteticamente non c'è paragone con qualsiasi piano tradizionale a gas e per noi che abbiamo la cucina in open space con il soggiorno è un must.

Difetti:
- Necessita obbligatoriamente di pentolame con fondo ferroso, quindi non funziona con alluminio, rame, ceramica... ecc.. pertanto attenzione a che pentole acquistate: devono avere stampato sul fondo il logo per l'uso con l'induzione (è una spirale/bobina, praticamente il simbolo elettronico dell'induttanza). Non fatevi ingannare da chi vi propone genericamente "per vetroceramica". Il vetroceramica è il materiale del piano che sta sopra ai "fuochi"; tale piano può essere presente anche sui piani radianti, alogeni o anche a fuoco a gas tradizionale. Accertatevi quindi che siano proprio per *induzione*. Una prova sommaria per vedere se sono pentole adatte è quello di verificare se una calamita si attacca al fondo.

Spero possa essere utile a qualcuno.

#9
Grazie sei dei consigli, una sola curiosità, il tuo contratto Enel che potenza prevede? io attualmente ho 3 kw ma quando (finalmente) allacceranno il fotovoltaico, passerò a 4,5 KW. E' sufficiente? non è che quando cucino devo spegnere tutto in casa altrimenti mi salta la corrente?

#10
ceto90 ha scritto:Grazie sei dei consigli, una sola curiosità, il tuo contratto Enel che potenza prevede? io attualmente ho 3 kw ma quando (finalmente) allacceranno il fotovoltaico, passerò a 4,5 KW. E' sufficiente? non è che quando cucino devo spegnere tutto in casa altrimenti mi salta la corrente?
Prego :-).
Io attualmente ho un contratto a 3Kw e, considerando che ho tutto elettrico, non ho particolari problemi. Ovvio non posso permettermi di accendere lavatrice, phon, lavastoviglie, forno, piano cottura tutti assieme :-]. Ma questi accorgimenti vanno tenuti in considerazione *sempre*. Occorre usare "grano salis", dipendete da quanto consumano gli elettrodomestici / illuminazione che hai a disposizione. Il mio piano ad induzione ha inoltre un limitatore interno, per fare in modo che il suo assorbimento non superi mai i 2.8KW; se dovesse accadere limita o spegne automaticamente uno o più "fuochi" per restare nei limiti.
Considera che le 4 volte che mi è saltato l'interrutore generale per "eccessiva richiesta" non è mai stato per "colpa" del Piano ad Induzione (era sempre spento). Non ho fotovoltaico (abbiamo pannelli solari e geo-termia per riscaldamento / raffrescamento), però sto pensando anch'io di passare ai 4.5KW; se leggi sui vari forum in giro è molto consigliato avere l'allacciamento a 4.5KW quando, oltre ai normali elettrodomstici si aggiunge anche il Piano ad Induzione. Oltre non credo sia necessario... però, come detto, dipende tutto dall'assorbimento generale dell'impianto elettrico. Ovvio che se prendi un piano cottura che da solo assorbe 7 o 8 KW... occorre regolarsi di conseguenza.

#11
Io ho un contratto da 4,5 ma il mio pc è un misto induzione. Penso che con un contratto del genere il problema si risolva, e poi, anche con un pc che sviluppa 7-8 Kw si andrebbe tranquilli, perchè il consumo è da attribuire a 4 o 5 zone a induzione usate contemporaneamente alla massima potenza... non credo avvenga mai.

#12
io ho un pc ad induzione da piu di tre anni e mi trovo benissimo. quoto in pieno l'utente precedente che ne ha elencato pregi e difetti.
è davvero una meraviglia. ho comprato un prodotto adatto della nuncas, molto concentrato, di cui bastano poche gocce e diventa brillante come prima: non teme paragoni.
ora abitiamo in un bilocale e ci accingiamo a cambiare casa, e credo che nella nuova cucina prenderemo l'induzione di nuovo.
lo trovo sicuro anche per i bambini che ci saranno in giro..certo, non si è mai fatto male nessuno nemmeno con quelli a gas o tradizionali, ovvio, ma ha una marcia in più che non sottovaluterei.
a noi era costato un botto perchè, piu di tre anni fa, non c'erano tantissimi modelli in giro e li pagavi piu di quanto li trovi adesso..
per le pentole si stanno adeguando molti marchi ( mi sembra sambonet e alessi) io ho pentole deel'ikea (ottime) e della coop.. non mi lamento!
noi lo comprammo per esigenze tecniche perchè nello stabile non ci passava il gas e siamo stati costretti tutti i condomini ad un nuovo acquisto.

AH, l'acqua bolle in un minuto e mezzo...una favola!

#14
I pregi li riconosco tutti ma vorrei capire bene che tipo di consumo può avere, con un contratto normale di 3KW (senza fotovoltaico) posso accendere lavastoviglie e PC insieme?
E poi le bollette? qualcuno sa quantificare?
Alice in wonderland
"Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com'è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è, non sarebbe e ciò che non è, sarebbe!"

#15
Aliceinwonderland ha scritto:I pregi li riconosco tutti ma vorrei capire bene che tipo di consumo può avere, con un contratto normale di 3KW (senza fotovoltaico) posso accendere lavastoviglie e PC insieme?
E poi le bollette? qualcuno sa quantificare?
probabilmente puoi accendere un paio di fuochi ...
la prima cosa che ho fatto con il PC a induzione e' stata di creare una "mappa" di assorbimenti in watt per i 4 fuochi ai vari livelli, all'inizio la tenevo vicino al PC e ci buttavo l'occhio prima di accendere. Ora mi viene automatico e la "mappa" e' finita sotto il cestello delle posate

per i costi non so ...
io ho tutto elettrico (anche il boiler), lavasciuga, pc a induzione, forno di classe A, frigo A+, TV dvd recorder, microonde combinato, condizionatore laptop con svariati ammenicoli,ferro da stiro, phon, etc, ma sono in un monolocale e di giorno non sono in casa (ma alla sera mi piace cucinare ...e ho amici che apprezzano ...), alla fine con la bioraria spendo meno di 40 euro a bimestre (50 d'estate), e l'oggetto che consuma di piu' e' il boiler (un po' di tempo fa avevo fatto le misure ...). Sinceramente non so se con il gas (considerando che mi pare che ci sia anche un canone da pagare) spenderei meno (anche se potessi metterlo, e non posso). Quello che posso dirti e' che avendo cambiato il frigo con uno di classe A+, sostituito un PC elettrico a due piastre (di cui una sola funzionante) con uno a induzione a 4 zone, aggiunto cappa e forno di classe A e sostituita una vecchia lavatrice con una nuova lavasciuga (che uso anche in asciugatura per tutti, ma proprio tutti, i cicli), in totale le bollette sono diminuite di un 30% netto, nonostante adesso cucini molto di piu' ...