flexer ha scritto:da quello che ho capito parlando con l'ex proprietario il vaso di espansione non c'è ha un sistema di sicurezza a valvole che non è molto affidabile visto che una volta mi disse che era saltata la luce e aveva iniziato a cioccare,la stufa è un pò datata ha circa 15 anni, la caldai anche lei ha circa 7 anni, può coesistere una stufa nuova con una caldai di 7 8 anni?? la casa è su due piani ed è circa 120 metri calpestabili, presumo ci vorrà una stufa a 20kw, come marche cosa mi consigliate?? nordica è un buon prodotto?
Ripeto, il vaso di espansione ci deve essere principalmente per far funzionare l'impianto, il discorso ebollizione/valvole di scarico ecc. viene dopo.
Se effettivamente "a vista" non c'è nessun vaso di espansione mi viene da pensare che la termostufa sia collegata direttamente all'impianto, in parallelo alla caldaia a metano. Ciò vuol dire che "sfrutta" il vaso di espansione della caldaia a metano (quella boccia rossa dentro la caldaia).
L'impianto con due caldaie in parallelo, come potrebbe essere quello descritto (una a legna e una a metano), è fuori legge!
Per far convivere le due fonti di calore ci sono gli opportuni elementi.
Prima di impegnarti ad acquistare stufe, materiale ecc. assicurati quindi che l'idraulico sia competente in materia e in grado di effettuare l'eventuale collegamento in maniera corretta.
Deve darti delle referenze -> farti vedere
altri impianti che ha realizzato in cui fa convivere caldaia a legna e caldaia a metano. Se non ne ha mai fatti cerca uno che li abbia fatti.
Tutti sono capaci di improvvisare ma poi le eventuali rogne restano a te....

(vedi il collegamento approssimativo fatto al tuo ex proprietario...). Potrebbe essere anche che con un collegamento fatto bene quella stufa lì funzioni a dovere....
I kw da te espressi
potrebbero essere sufficienti ma:
- bisogna vedere che siano i kw effettivamente resi all'acqua (non i kw max dichiarati)
- bisogna vedere il livello di isolamento termico della casa (involucro + serramenti)
- bisogna vedere se utilizzerai anche un accumulo d'acqua che ti faccia da volano termico
- bisogna vedere per quante ore al giorno terrai accesa la stufa
- bisogna vedere se per te la temperatura di comfort è 20, 18, 25 gradi.....
Non ultimo la qualità della legna e una
canna fumaria in ordine.
Nessuno, dico nessuno, può dirti con certezza se ti bastano 20kw senza aver valutato quanto sopra e senza avere il conteggio effettivo delle calorie necessarie effettuato del termotecnico. Puoi decidere se incaricare un perito termotecnico per valutare il tuo fabbisogno calorico (dovresti cavartela con circa 300/500 euro se vai dal perito anzichè dall'ingegnere) oppure se andare un po' a spanne.
Considera che le caldaie a legna austriache, concepite per le loro case ultracoibentate e dimensionate per essere accoppiate a grandi accumuli d'acqua stanno fra gli 8 e i 13/14 kw...per scaldare volumi più grandi dei tuoi....
Per quanto riguarda i marchi prova a valutare Vescovi, Rizzoli, Thermorossi.
Per la caldaia a metano di 7 anni: se funziona bene, è in ordine, e utilizzerai prevalentemente la termostufa perchè cambiarla?
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