termostufa + impianto completo pagina 2

#1
ciao a tutti non so se questa sia la sezione giusta, comunque nella casa che ho comprato ho una termostufa un pò datata, nessuno mi ha ancora garantito che sia a norma con vaso di espansione , nel caso non ci fosse se dovesse andar via la corrente esploderebbe, quello che voglio sapere è se è piu semplice mettere un vaso di espansione oppure prendere una termostufa tipo klover a vaso chiuso
Ultima modifica di flexer il 28/12/10 17:53, modificato 1 volta in totale.

Re: termostufa

#2
flexer ha scritto:ciao a tutti non so se questa sia la sezione giusta, comunque nella casa che ho comprato ho una termostufa un pò datata, nessuno mi ha ancora garantito che sia a norma con vaso di espansione , nel caso non ci fosse se dovesse andar via la corrente esploderebbe, quello che voglio sapere è se è piu semplice mettere un vaso di espansione oppure prendere una termostufa tipo klover a vaso chiuso
Se la termostufa è "buona" sarebbe un peccato gettarla.
Dotarla di vaso di espansione è un'operazione semplice e relativamente economica (dipende dai costi del tuo idraulico.... :lol: ).
Comunque bisognerebbe vedere a quanti piani è la casa, se nel caso di più piani c'è un sottotetto praticabile, se la termostufa deve convivere con la caldaia a gas/gasolio.
Inoltre dovresti vedere la "potenza" della termostufa (i kw ceduti all'acqua) sulla targhetta e farti aiutare da un termotecnico per capire se ha sufficiente potenza per scaldare la tua casetta, questo per non rendersi conto a posteriori di aver lavorato (e speso) per niente.

PS: sul nuovo hai citato klover ma ormai tutte le ditte produttrici ti permettono di installare a vaso chiuso come optional.

PS2: il vaso di espansione è VITALE nell'impianto, serve a compensare le variazioni di pressione (e volume quindi) dell'acqua al cambiare della temperatura. Quindi ci deve essere sempre! Il pericolo dell'ebollizione se salta la corrente è l'ultimo dei problemi...
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#3
da quello che ho capito parlando con l'ex proprietario il vaso di espansione non c'è ha un sistema di sicurezza a valvole che non è molto affidabile visto che una volta mi disse che era saltata la luce e aveva iniziato a cioccare,la stufa è un pò datata ha circa 15 anni, la caldai anche lei ha circa 7 anni, può coesistere una stufa nuova con una caldai di 7 8 anni?? la casa è su due piani ed è circa 120 metri calpestabili, presumo ci vorrà una stufa a 20kw, come marche cosa mi consigliate?? nordica è un buon prodotto?

#4
flexer ha scritto:da quello che ho capito parlando con l'ex proprietario il vaso di espansione non c'è ha un sistema di sicurezza a valvole che non è molto affidabile visto che una volta mi disse che era saltata la luce e aveva iniziato a cioccare,la stufa è un pò datata ha circa 15 anni, la caldai anche lei ha circa 7 anni, può coesistere una stufa nuova con una caldai di 7 8 anni?? la casa è su due piani ed è circa 120 metri calpestabili, presumo ci vorrà una stufa a 20kw, come marche cosa mi consigliate?? nordica è un buon prodotto?
Ripeto, il vaso di espansione ci deve essere principalmente per far funzionare l'impianto, il discorso ebollizione/valvole di scarico ecc. viene dopo.
Se effettivamente "a vista" non c'è nessun vaso di espansione mi viene da pensare che la termostufa sia collegata direttamente all'impianto, in parallelo alla caldaia a metano. Ciò vuol dire che "sfrutta" il vaso di espansione della caldaia a metano (quella boccia rossa dentro la caldaia).
L'impianto con due caldaie in parallelo, come potrebbe essere quello descritto (una a legna e una a metano), è fuori legge!
Per far convivere le due fonti di calore ci sono gli opportuni elementi.

Prima di impegnarti ad acquistare stufe, materiale ecc. assicurati quindi che l'idraulico sia competente in materia e in grado di effettuare l'eventuale collegamento in maniera corretta. Deve darti delle referenze -> farti vedere altri impianti che ha realizzato in cui fa convivere caldaia a legna e caldaia a metano. Se non ne ha mai fatti cerca uno che li abbia fatti.
Tutti sono capaci di improvvisare ma poi le eventuali rogne restano a te....:cry: (vedi il collegamento approssimativo fatto al tuo ex proprietario...). Potrebbe essere anche che con un collegamento fatto bene quella stufa lì funzioni a dovere....

I kw da te espressi potrebbero essere sufficienti ma:
- bisogna vedere che siano i kw effettivamente resi all'acqua (non i kw max dichiarati)
- bisogna vedere il livello di isolamento termico della casa (involucro + serramenti)
- bisogna vedere se utilizzerai anche un accumulo d'acqua che ti faccia da volano termico
- bisogna vedere per quante ore al giorno terrai accesa la stufa
- bisogna vedere se per te la temperatura di comfort è 20, 18, 25 gradi.....

Non ultimo la qualità della legna e una canna fumaria in ordine.

Nessuno, dico nessuno, può dirti con certezza se ti bastano 20kw senza aver valutato quanto sopra e senza avere il conteggio effettivo delle calorie necessarie effettuato del termotecnico. Puoi decidere se incaricare un perito termotecnico per valutare il tuo fabbisogno calorico (dovresti cavartela con circa 300/500 euro se vai dal perito anzichè dall'ingegnere) oppure se andare un po' a spanne.

Considera che le caldaie a legna austriache, concepite per le loro case ultracoibentate e dimensionate per essere accoppiate a grandi accumuli d'acqua stanno fra gli 8 e i 13/14 kw...per scaldare volumi più grandi dei tuoi....

Per quanto riguarda i marchi prova a valutare Vescovi, Rizzoli, Thermorossi.
Per la caldaia a metano di 7 anni: se funziona bene, è in ordine, e utilizzerai prevalentemente la termostufa perchè cambiarla?

Tienici aggiornati
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#5
ti ringrazio per l'aiuto, sabato vado a fare un giro in un negozio è uno dei piu storici e piu grandi di forlì spero che se ne intenda, ovviamente prima gli faccio fare un sopraluogo in casa mia per sapermi dire un pò meglio, una curiosità, le termostufe onnivore come vanno?

#6
flexer ha scritto:ti ringrazio per l'aiuto, sabato vado a fare un giro in un negozio è uno dei piu storici e piu grandi di forlì spero che se ne intenda, ovviamente prima gli faccio fare un sopraluogo in casa mia per sapermi dire un pò meglio, una curiosità, le termostufe onnivore come vanno?
Solitamente chi vende le termostufe non ha le idee chiare su come si installa, ti vendono la stufa e poi te la attacchi col tuo idraulico o ti girano l'idraulico a cui si affidano loro. Ci sono sempre le eccezioni, quindi venditore preparato che ne sa anche di tecnica. Il massimo sarebbe rivendita di materiale idraulico che tiene anche stufe, così prendi lì anche il materiale per collegarla e puoi spuntare prezzi migliori (così all'idraulico paghi solo la manodopera).
In ogni caso con due domande ben piazzate capisci subito se il tuo interlocutore ha idea di come si collega oppure no :wink:

Per le onnivore non saprei (non ho esperienza), ma se hai idea di bruciare legna direi di lasciar stare.
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#7
oggi sono andato dal rivenditore dopo una chiaccherata un pò veloce perchè era solo e molto incasinato, mi ha detto di ripassare in settimana mi ha consigliato o la vescovi o la thermorossi ARDHEA che come estetica ci piace anche di piu essendo moderna, come idraulico ha uno di fiducia che ha gia fatto parecchi impianti di questo genere e come prezzo mi ha detto che si aggirano tutti e 2 attorno a 2500 euro

#8
ah mi ero scordato mi ha anche proposto la margherita della climacalor avete notizie a riguardo su questa termostufa?

#9
flexer ha scritto:oggi sono andato dal rivenditore dopo una chiaccherata un pò veloce perchè era solo e molto incasinato, mi ha detto di ripassare in settimana mi ha consigliato o la vescovi o la thermorossi ARDHEA che come estetica ci piace anche di piu essendo moderna, come idraulico ha uno di fiducia che ha gia fatto parecchi impianti di questo genere e come prezzo mi ha detto che si aggirano tutti e 2 attorno a 2500 euro
La ardhea ce l'ho da un anno, quindi l'ho usata un inverno solo e per ora mi trovo bene.
Viene presentata come la sintesi ed espressione di 40 anni di tecnologia e come resa calorica non posso lamentarmi. Anche la finitura ceramica è gradevole.
Però alcuni particolari non mi hanno del tutto convinto:
- tutte le meraviglie che leggi sul depliant in merito alla manopola di regolazione automatica dell'aria....è tanto marketing... :wink:
- la pulizia dello scambiatore non è per niente agevole
- il diametro dello scarico fumi è enorme, ho dovuto inserire una serranda per parzializzare l'apertura in modo da ridurre il tiraggio, altrimenti mi mangiava una carica di legna in un'ora...

La vescovi mi pare costi qualcosa in più. Come optional so che hanno anche dei kit per collegamento all'impianto e per produzione di acqua calda. Credo che però manchi un kit (ma forse mi sbaglio) che ti permetta di collegarti all'impianto con caldaia a gas.
La margherita non la conosco.
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#10
Interessante.
Sposteremo la caldaia in un angolo della cucina o sul balcone, in entrambe le posizioni sarà proprio di fianco alla canna fumaria.
Se mettessi sotto la caldaia una termostufa potrei utilizzarla per il riscaldamento? E' un collegamento idraulico complicato?
:wink: :wink: :wink:
"adesso siamo compagni di vita / di vita sognata e di sopravvivenza / la nostra casa è arredata con i tuoi colori / e con le mie parole / i nostri libri mescolati insieme intrecciano / e fondono le nostre storie"
La promessa - Niccolò Fabi

#11
Interessante.
Sposteremo la caldaia in un angolo della cucina o sul balcone, in entrambe le posizioni sarà proprio di fianco alla canna fumaria.
Se mettessi sotto la caldaia una termostufa potrei utilizzarla per il riscaldamento? E' un collegamento idraulico complicato?
:wink: :wink: :wink:
"adesso siamo compagni di vita / di vita sognata e di sopravvivenza / la nostra casa è arredata con i tuoi colori / e con le mie parole / i nostri libri mescolati insieme intrecciano / e fondono le nostre storie"
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#13
flexer ha scritto:il prblema della vescovi è che sarebbe un pugno in un occhio in una cucina moderna
Dipende che modello metti, comunque una temostufa (NON termocucina, quindi senza tutti gli ammenicoli per la cottura) con un rivestimento in ceramica/maiolica adeguato (placche belle grandi in colori che si intonino alla cucina) secondo me si integra bene anche in ambiente moderno.

Esempio:
Immagine


Come sta? Secondo me non male...poi come sempre i gusti sono sacri...

PS: non è una vescovi ma ci sono loro modelli che assomigliano
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#14
soloxte ha scritto:Interessante.
Sposteremo la caldaia in un angolo della cucina o sul balcone, in entrambe le posizioni sarà proprio di fianco alla canna fumaria.
Se mettessi sotto la caldaia una termostufa potrei utilizzarla per il riscaldamento? E' un collegamento idraulico complicato?
:wink: :wink: :wink:
Il posizionamento della termostufa non è il massimo sotto a qualcosa, non tanto per il calore che emana (essendo termostufa dissipa gran parte del calore all'acqua e non all'esterno) ma soprattutto per non ostacolare il tubo di raccordo dei fumi tra stufa e canna fumaria.
Inoltre le canne fumarie, nel caso di caldaia a gas+caldaia a legna devono essere 2.
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#15
oggi è venuto l'idraulico a casa mia, ho deciso di cambiare e passare dalla termostufa al termocamino visto che un camino era gia presente ma pensavo fosse una cosa irrealizzabile ma invece visto che devo spaccare in ogni caso con qualche traccia in piu si riesce a fare, adesso aspetto il preventivo, lui mi ha consigliato vivavemnte un CTM major da 34 kw oppure cosa ne pensate qualcuno conosce sta marca?