#16
Per la sostituzione dei serramenti non serve la DIA.
Per accedere al recupero del 55% (posto che sia ancora valido) bisogna fare la comunicazione all'ENEA (ma te la può fare, a pagamento, direttamente il serramentista)
Non è vero che UNO più UNO fa sempre DUE. Se sommi due gocce d'acqua il risultato è una goccia più grande.

#17
architeo ha scritto:Allora facciamo chiarezza: per internventi di manutenzione ordinaria, per capirsci quelli che riguardano le finiture di un edificio, basta una semplice comunicazione al comune, costa zero e non implica tempi di attesa.
Per internventi di manutenzione straordinaria che non interessino parti strutturali dell'edificio ma comportino modifiche interne, sia distributive che impiantistiche, ovviamente senza l'aumento di superfici e cambi di destinazioni d'uso dell'unità immobiliare, è sufficiente una pratica di Edilizia Libera, per la quale viene richiesto un progetto e una relazione a firma di un tecnico, congiuntamente a una comunicazione a firma del proprietario che indica il nominativo dell'impresa esecutrice.

**Per mary14: ti ho risposto qualche riga addietro.
purtroppo non in Toscana :?
http://www.edilio.it/ristrutturazioni-s ... 15462.html
http://www.casaxp.it/blog/2010/10/11/sc ... e-regioni/


ecco perchè mi permettevo di suggerire una verifica c/o l'ufficio tecnico del comune di riferimento
Immagine

#18
Il link a cui mi hai rimandato conferma quanto ho già detto, ovvero che per gli interventi di manutenzione straordinaria che non interessino parti strutturali, non alterino volumi,prospetti,destinazione d'uso, non è più necessario ottenere alcun titolo abilitativo.
Architettura e Interior Design

#19
A quanto pare ogni Comune fa storia a se! 
Qui sostituire gli infissi è sempre stata una Dia, al momento dovrebbe rientrare nel regime della SCIA il che vuol dire disegnare prospetti ante e post opera e inserire i dettagli tecnologici del nuovo infisso. 
La legge 73 ha introdotto anche la CIL, che sostituisce la DIA per i lavori di manutenzione straordinaria che non riguardano gli elementi strutturali dell'edificio quindi nuova suddivisione, interna degli appartamenti e così via... 
Anche questo documento va fatto redarre da un tecnico abilitato, in alcuni comuni è prevista la direzione lavori e la chiusura lavori in altri è solo consigliata.
La CIL non è per niente "solo un progetto firmato da un tecnico e controfirmato dal proprietario" è esattamente identica ad una DIA sia in modalità di produzione della documentazione sia per l'assunzione responsabilità , forse è anche più rognosa.
Le differenze comunque si possono essere sia da comune a comune che da municipio a municipio! :/
CAFElab.it studio di architettura a Roma

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#20
capperugiola ha scritto:Grazie Architeo!
leggendo il modulo,va specificato il nome della ditta che eseguirà i lavori ed allegato il modulo durc...io farò fare i lavori a diversi artigiani:idraulico,parquettista ,piastrellista ecc oltre a noi ,e dubito che mi consegnino in tempi brevi il durc,che scrivo?
mi quoto : leggendo vari moduli per gli interventi ordinari,dei vari comuni della Lombardia nessuno o quasi richiede il nome di chi eseguirà i lavori quindi tantomeno il modulo durc....mi sembra vogliano creare solo fastidi.... porterò la comunicazione in comune omettendo i dati riguardanti la ditta,sentirò cosa dicono :roll:
The sisterhood of The Calf 37,5
it takes two to play tango (cit.dammispazio)
Non esiste salvaguardia contro il senso naturale dell'attrazione (Algernon Charles Swinburne)

Sfacciatissima compromessa

#21
CAFElabstudio ha scritto:A quanto pare ogni Comune fa storia a se! 
Qui sostituire gli infissi è sempre stata una Dia, al momento dovrebbe rientrare nel regime della SCIA il che vuol dire disegnare prospetti ante e post opera e inserire i dettagli tecnologici del nuovo infisso. 
La legge 73 ha introdotto anche la CIL, che sostituisce la DIA per i lavori di manutenzione straordinaria che non riguardano gli elementi strutturali dell'edificio quindi nuova suddivisione, interna degli appartamenti e così via... 
Anche questo documento va fatto redarre da un tecnico abilitato, in alcuni comuni è prevista la direzione lavori e la chiusura lavori in altri è solo consigliata.
La CIL non è per niente "solo un progetto firmato da un tecnico e controfirmato dal proprietario" è esattamente identica ad una DIA sia in modalità di produzione della documentazione sia per l'assunzione responsabilità , forse è anche più rognosa.
Le differenze comunque si possono essere sia da comune a comune che da municipio a municipio! :/
Forse però quando fai riferimento ad una DIA per sostituire i serramenti, ti riferisci al solo centro storico. Altrimenti, anche questo lavoro ricade nella manutenzione ordinaria che interessa le finiture dell'edificio. Nel caso di centro storici subentrano i regolamenti di decoro delle facciate. A quel punto è necessaria una pratica edilizia. Quanto è complicata questa Bunga-Bunga Republic
Architettura e Interior Design

#22
architeo ha scritto: Forse però quando fai riferimento ad una DIA per sostituire i serramenti, ti riferisci al solo centro storico. Altrimenti, anche questo lavoro ricade nella manutenzione ordinaria che interessa le finiture dell'edificio. Nel caso di centro storici subentrano i regolamenti di decoro delle facciate. A quel punto è necessaria una pratica edilizia. Quanto è complicata questa Bunga-Bunga Republic
a Roma ci hanno sempre chiesto la DIA, sia in centro che in periferia (pure brutta)
E a meno di non dichiarare che sostituivi gli infissi con altri dello stesso materiale e dello stesso colore abbiamo dovuto produrre il disegno dei prospetti e degli infissi (in un solo caso)
Visto come vengono interpretate le regole dubito che sia cambiato qualcosa...

ciao
Fabio


PS :arrow: Capperugiola informati bene prima di portare più di un durc...
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#23
PS :arrow: Capperugiola informati bene prima di portare più di un durc...[/quote]

in che senso?mi puoi spiegare meglio?grazie!
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#24
Quando lavora più di una impresa alla volta in un cantiere c'è bisogno di un piano della sicurezza.
Adesso perchè per lavori di manut ordinaria ti richiedano tutte queste cose sinceramente non lo sò ma nell'incertezza eviterei di andare a dire che hai 4 artigiani.

PS ma ti conviene affidarti ad una ditta sola! con 100 persone da gestire i lavori non finiscono più e per la garanzia è un casino...
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#25
grazie cafelab,
ho scelto questi artigiani e non una sola ditta perchè hanno già lavorato nella casa in cui abitiamo e ci siamo trovati molto bene :wink:
questa cosa mi agita,stanotte non dormo.... :oops:
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#27
Capperugiola, forza e coraggio, ce la faremo.... :?
anche a me la cosa agita un po', speriamo in bene!
è mai possibile che non ci sia una legge identica per tutti i comuni? bah....

#28
non voglio aumentare l'agitazione ma anche a me hanno detto la stessa cosa, bastano 2 aziende in cantiere che per legge è richiesto il piano di sicurezza, il che comporta nominare un coordinatore (potrebbe esere anche il tecnico che segue la pratica e la DL)...altri soldini :? .
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#29
Esattamente. Bastano 2 imprese diverse e scatta il Piano della Sicurezza, ovvero...una bella mazzata in termini di costo. Capisco quando entra in ballo il ponteggio esterno, la sicurezza prima di tutto, ma per opere interne di poca entità mi sembra ridicolo.

Consiglio di indicare un'unica impresa, in regola con il DURC e chiuso.

Per quanto riguarda DIA SCIA e CIL siamo davvero alle comiche, e comunque la cosa certa è che ogni Comune fa caso a sé.

E' chiaro che la grossa differenza la fa la manutenzione ordinaria (no spese) rispetto a tutte le altre pratiche elencate, che necessitano della firma del tecnico...non mi dilungo sulle differenze perchè sono già state ben spiegate :D

#30
vale_MI ha scritto:Per la sostituzione dei serramenti non serve la DIA.
Per accedere al recupero del 55% (posto che sia ancora valido) bisogna fare la comunicazione all'ENEA (ma te la può fare, a pagamento, direttamente il serramentista)
Qualche tempo fa avevo riassunto un pò di procedure qui:

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... ia#1238787

verificate però che da allora non sia cambiato qualcosa...

In ogni caso indicazioni più recenti qui:
http://www.tasse-fisco.com/case/quali-l ... 5-36/2380/
Non è vero che UNO più UNO fa sempre DUE. Se sommi due gocce d'acqua il risultato è una goccia più grande.