Cla, non sto parlando di sconti, l'ho precisato !!
Cla preferisco un'azienda che al telefono mi da un'informazione,preferisco un'azienda che allo scintillio delle esposizioni preferisce la competenza e l'onesta di chi vende. Ti assicuro che ci sono rivenditori che non conoscono i prodotti che vendono, e questo l'ho appurato guardando i siti internet o chiamando direttamente in azienda, o semplicemente leggendo questo forum .Questo è ancora più grave quando si tratta di prodotti costosi di gamma medio-alta
#47
Il negozio di arredamento è un pochino strano come tipologia.
Il problema è che non è un negozio in cui compri e porti via, nel qual caso sarebbe facilissimo calcolare un markup e spalmarlo a tavolino sugli articoli in vendita, ma è un erogatore di servizi che più o meno vengono inclusi nel prezzo di vendita. Le situazioni sono però così diverse tra loro che uno stesso prodotto potrebbe risultare più caro o meno in base al servizio che include.
Riuscire a proporsi con estrema chiarezza al privato è un traguardo lodevole ma difficile da raggiungere da parte del rivenditore di mobili tradizionale.
Il problema è che non è un negozio in cui compri e porti via, nel qual caso sarebbe facilissimo calcolare un markup e spalmarlo a tavolino sugli articoli in vendita, ma è un erogatore di servizi che più o meno vengono inclusi nel prezzo di vendita. Le situazioni sono però così diverse tra loro che uno stesso prodotto potrebbe risultare più caro o meno in base al servizio che include.
Riuscire a proporsi con estrema chiarezza al privato è un traguardo lodevole ma difficile da raggiungere da parte del rivenditore di mobili tradizionale.
Re: ma che frescaccia...
#48Se non sbaglio proprio Valcucine ha tolto il proprio marchio a rivenditori poco seri.( non parlo di sconti)
cla56 ha scritto:effector ha scritto: Quì ci siamo Noi (rivenditori) e voi (clienti), in mezzo,per tutto quello che concerne i comportamenti commerciali (leggi sconti!),c'é praticamente il NULLA!!!!!!
Cla56
#49
Ma perchè se telefoni alla Fiat o a Armani ti dicono come fanno i prodotti o intervengono direttamente?Solaria ha scritto:Parlo di numero Verde o comunque anche di un numero telefonico dove danno informazioni. E' vero che tutti hanno un numero di telefono, ma quando ho chiamato rispondono immediatamente " Ah lei è un privato? Allora si deve rivolgere al rivenditore, non diamo informazioni dirette ai privati "
La comunicazione è RIVENDITORE<->AGENTE<->DIREZIONE COMMERCIALE.
In ogni caso mi sa che si stanno dicendo troppe parole inutili.
1- Non si ho mai visto un listino a punti al ribasso
2- onemarco è incappato in un rivenditore poco credibile
3-Le aziende hanno un listino uniformato ma, per esempio hanno sconti differenziati se consegnano al nord o al sud-isole. Poi ognuno è libero di seguire o meno quel listino, praticando sconti diversi, ricarichi diversi.
In Francia aziende come Ligne Roset o Roche Bobois pubblicano ogni anno una specie di catalogo che viene omaggiato al pubblico (il costo-copia lo paga il rivenditore) sul quale vengono pubblicati i prezzi di listino perchè poi nei negozi si discute al limite di qualche punto percentuale se mi stai simpatico. In Italia se venisse attuata una politica del genere scoppierebbe il caos perchè è il cliente che vuole lo sconto e le aziende e i rivenditori del prodotto mediobasso che costituisce la gran parte della distribuzione si sono adeguate, dando poi la sensazione a tutti che quegli sconti siano possibili su tutto. Su aziende come la citata Varenna e tutte quelle allineate per tipologia di merce e tipo listino (anche nel settore mobili, imbottito) gli sconti possibili dovrebbero essere intorno al 10/12% ma nessuno se ne accontenta e quindi i rivenditori per fare sconti più alti devono adeguarsi.
Signori, è inutile girare intorno a un problema trito e ritrito: se si chiedono sconti sempre più alti, si devono aumentare i prezzi perchè altrimenti non ci si sta dentro.
C'è bisogno di un nuovo rapporto di fiducia tra le due parti.

#51
ecco esatto, mi citi cortesemente un'azienda "di buon nome" che vada oltre questo approccio?Solaria ha scritto:Parlo di numero Verde o comunque anche di un numero telefonico dove danno informazioni. E' vero che tutti hanno un numero di telefono, ma quando ho chiamato rispondono immediatamente " Ah lei è un privato? Allora si deve rivolgere al rivenditore, non diamo informazioni dirette ai privati "
Re: ma che frescaccia...
#52Scusa Solaria!Io mi riferivo escusivamente al rapporto commerciale tra rivenditore e il privato.In tanti anni di lavoro non ho mai visto intervenire alcuna azienda su questioni di trasparenza nel rapporto punto vendita/cliente finale.L'ho visto fare invece sul servizio e il "buon uso" del propio prodotto all'interno del punto vendita,come giustamente tu hai ricordato!Solaria ha scritto:Se non sbaglio proprio Valcucine ha tolto il proprio marchio a rivenditori poco seri.( non parlo di sconti)
cla56 ha scritto:effector ha scritto: Quì ci siamo Noi (rivenditori) e voi (clienti), in mezzo,per tutto quello che concerne i comportamenti commerciali (leggi sconti!),c'é praticamente il NULLA!!!!!!
Cla56
ciao
cla56
Per informazioni su Valcucine,Arredo3...vedi http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... =8&t=73040
https://www.facebook.com/casavivaroma/
https://www.facebook.com/casavivaroma/
#53
Come fa a citarla? Non esiste...effector ha scritto:ecco esatto, mi citi cortesemente un'azienda "di buon nome" che vada oltre questo approccio?Solaria ha scritto:Parlo di numero Verde o comunque anche di un numero telefonico dove danno informazioni. E' vero che tutti hanno un numero di telefono, ma quando ho chiamato rispondono immediatamente " Ah lei è un privato? Allora si deve rivolgere al rivenditore, non diamo informazioni dirette ai privati "

/\/\
#56
La macchina è un prodotto finito e non costruito dal concessionario come una cucina. Poi magari ci fosse un quattroruote nel settore del mobile che fa il pelo ed il contropelo ad ogni dettaglio, con prove su strada ecc di ogni prodotto,prezzi di listino delle macchine e degli accessori!!!!!! Non ho mai visto in una rivista di arredamento delle prove di vario tipo su un mobile, sondaggi di soddisfazione del cliente del servizio di una ditta, di un rivenditore ecc ecc . Siamo ancora molto indietro nei prodotti, come i mobili, che possono avere costi uguali e spesso superiore ad un'automobile.
Se ci fosse un quattroruote nel settore dei mobili sarebbe una vera rivoluzione!!!
Se ci fosse un quattroruote nel settore dei mobili sarebbe una vera rivoluzione!!!
paul ha scritto: Ma perchè se telefoni alla Fiat o a Armani ti dicono come fanno i prodotti o intervengono direttamente?
C'è bisogno di un nuovo rapporto di fiducia tra le due parti.
Ultima modifica di Solaria il 24/11/10 21:33, modificato 1 volta in totale.
#57
paul ha scritto:Ma perchè se telefoni alla Fiat o a Armani ti dicono come fanno i prodotti o intervengono direttamente?Solaria ha scritto:Parlo di numero Verde o comunque anche di un numero telefonico dove danno informazioni. E' vero che tutti hanno un numero di telefono, ma quando ho chiamato rispondono immediatamente " Ah lei è un privato? Allora si deve rivolgere al rivenditore, non diamo informazioni dirette ai privati "
La comunicazione è RIVENDITORE<->AGENTE<->DIREZIONE COMMERCIALE.
In ogni caso mi sa che si stanno dicendo troppe parole inutili.
1- Non si ho mai visto un listino a punti al ribasso
2- onemarco è incappato in un rivenditore poco credibile
3-Le aziende hanno un listino uniformato ma, per esempio hanno sconti differenziati se consegnano al nord o al sud-isole. Poi ognuno è libero di seguire o meno quel listino, praticando sconti diversi, ricarichi diversi.
In Francia aziende come Ligne Roset o Roche Bobois pubblicano ogni anno una specie di catalogo che viene omaggiato al pubblico (il costo-copia lo paga il rivenditore) sul quale vengono pubblicati i prezzi di listino perchè poi nei negozi si discute al limite di qualche punto percentuale se mi stai simpatico. In Italia se venisse attuata una politica del genere scoppierebbe il caos perchè è il cliente che vuole lo sconto e le aziende e i rivenditori del prodotto mediobasso che costituisce la gran parte della distribuzione si sono adeguate, dando poi la sensazione a tutti che quegli sconti siano possibili su tutto. Su aziende come la citata Varenna e tutte quelle allineate per tipologia di merce e tipo listino (anche nel settore mobili, imbottito) gli sconti possibili dovrebbero essere intorno al 10/12% ma nessuno se ne accontenta e quindi i rivenditori per fare sconti più alti devono adeguarsi.
Signori, è inutile girare intorno a un problema trito e ritrito: se si chiedono sconti sempre più alti, si devono aumentare i prezzi perchè altrimenti non ci si sta dentro.
C'è bisogno di un nuovo rapporto di fiducia tra le due parti.
Per chiarezza sono stato da un altro rivenditore Varenna e mi ha fatto un preventivo....... poi ho chiesto il costo di una colonna particolare Su di un lato aperta per trenta Cm con 4 mensole e i rimanenti 30 con anta,Ha preso il listino Varenna il prezzo che ne risultava la moltiplicato per 0,87.
Quindi il coefficiente che piaccia o no e' questo.
#59
No sly il listino dei mobilieri Varenna ha dei valori,questi sono stabili non variano col tempo, che varia e' il coefficiente in caso di aumenti dei listini.sly ha scritto:quindi hai lo sconto del 13% ... semplicemente
Qualche mese fa era 0.84 poi Varenna ha comunicato ai mobilieri una variazione in rialzo perche' evidentemente sono aumentati i costi di produzione e il coefficiente e' aumentato a 0,87 questa e' una pratica per non rifare ogni volta i listini, basta cambiare il coefficiente.
In parole povere i prezzi di listino sono un valore fittizio che non cambia, moltiplicato per un coefficiente da il costo delle singole voci del preventivo,queste sommate tra di loro danno il prezzo totale della tua composizione,poi da li si apre la trattativa per lo sconto.
Ultima modifica di onemarco il 24/11/10 22:21, modificato 1 volta in totale.