Jndiana ha scritto:Steve1973 ha scritto:
La cosa più importante è l'educazione di Beatrice
Hai pienamente ragione Steve, al di là della comodità e del costo, l'educazione delle nostre principesse deve rimanere al primo posto
Ma nonostante sia ben conscia di questo... non so cosa fare
Intanto aspetto di vederle di persona, si potrà anche parlare con le maestre? spero di si...
Ti porto la mia esperieza: ho iscritto Flavio a Gennaio alla scuola materna pubblica del paese, struttura degli anni '80 ma ben tenuta, 4 sezioni, da 28 bambini ognuna, un salone enorme, giardino, cuoca che cucina sul posto. Costo solo il buono pasto, quindi 4,70 al giorno.
Orari ottimi, ingresso dalle 8 alle 9, prima uscita dalle 13:15 alle 13:30, seconda uscita dalle 15:30 alle 16:00, comodo sia per me che per mia mamma che doveva andare a prenderlo al pomeriggio.
L'unico neo era che non li facevano dormire al pomeriggio, ma amen.
E' stata un'esperienza atroce! Non per la scuola in sé (anche se, facendo parte di un istituto comprensivo, non c'era una segreteria, un direttore presente, un responsabile, solo maestre e due bidelli fannulloni) ma per le due maestre che palesemente non avevano più voglia di lavorare data l'età o problemi personali, questo non lo so. Nelle altre sezioni, con maestre più giovani, il problema non c'era.
Ho chiesto un cambio di sezione ma non è stato possibile perché (e cito) "se dovessimo spostare dalla sezione orsetti tutti quelli che lo chiedono in quella classe ci sarebbero solo le maestre".
Fai un po' tu... il problema è che alla scuola pubblica puoi andare a vedere la struttura, ma non puoi sapere chi saranno le insegnanti. Non puoi scegliere la sezione e non è detto che le maestre di quest'anno l'anno prossimo saranno le stesse.
Dopo 2 settimane ho iniziato ad andare in altri asili a chiedere se avevano posto, alla fine ho scelto la scuola materna che ho frequentato io da bambina, vicino a casa di mia mamma ma a 15 min.di auto da casa mia, costa 120 euro di retta più il buono pasto ma:
E' un ente morale, la direttrice è una suora e in classe si seguono gli insegnamenti della nostra religione (compresi presepi, recite su gesù, preghiere e messe in occasioni speciali), se a qualcuno non sta bene sono liberi di scegliere un altro istituto ma le cose lì sono così e io ne sono felice.
Sono 5 sezioni da 28 bambini, ma li fanno dormire, li seguono molto bene, le maestre sono dolci, gentili, piene di entusiasmo ma allo stesso tempo preparate e ferme sull'educazione dei piccoli.
Fanno un sacco di attività e gite, li hanno portati alla fattoria, andranno al vivaio, a mangiare la pizza, a vedere come si fa il miele, il pane e il gelato, li portano spesso al parco in una villa di proprietà del Comune che si trova a 50 metri dall'asilo, la struttura è vecchia ma dispone di un salone per giocare tutti insieme di inverno e un giardino per l'estate, la bidella è gentilissima e sempre sorridente, conosce tutti i bimbi per nome e ha sempre una parola buona per ognuno e i bimbi la adorano.
Io sono contenta di aver cambiato scuola a Flavio perché l'asilo di prima (ma soprattutto le maestre) non mi piaceva per niente e non ero affatto tranquilla. Pago un pochino di soldi in più, ma 120 euro al mese non mi cambiano la vita, stare serena sì.
Scusa per il papiro, in sostanza secondo me va un po' a fortuna, se riesci cerca di incontrare le insegnanti di ogni scuola perché secondo me sono loro da valutare attentamente, non la struttura.
Io affido mio figlio e la sua educazione a una persona di cui mi devo fidare e deve piacermi, se mi fa venire il mal di stomaco solo a guardarla c'è qualcosa che non va secondo me (che poi è vero che l'abito non fa il monaco, ma chi ha mai visto una maestra ultracinquantenne che viene in classe con gli stivali a spillo leopardati e gli abiti succinti? Come fa a stare in mezzo ai bambini? Stava sempre seduta alla scrivania..... )