loremir77 ha scritto:anch'io la vedo come chiaretta.
pure io mi sento molto "tedesca"..
nn sopporto la maleducazione di certi genitori - si sono loro i maleducati - che nn insegnano l'educazione al figlio che cresce pensando che nn esistono regole o che comunque lui ne è immune.
stasera a cena viene il pestiferino coi genitori. è tanto tempo che nn li invito.. ho fatto un colpo di testa perchè fondamentalmente mi sento in colpa nel nn chiamarli senza dare loro una motivazione (anche se pensandoci 3 sec...

)
vi saprò dire + tardi o domattina se sono distrutta.
con tommaso NN PERMETTERO' MAI UNA COSA SIMILE
dovessi sgolarmi e perdere la voce
io mi sono imposta.. ci siamo imposti.. di crescere un figlio educato con tutti, gentile e nn viziato. nn so se ci riusciremo.. tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.. ma a meno che nn mi rincoglionisca da qui a 1 anno è quello che voglio fare.
ai miei ho già detto che tommy dovrà ricevere pochi giochi. tra un pò anche loremiro parlerà coi suoi..
cose utili quante ne vogliono.. (pannolini, latte artificiale, vestitini).. ma i giocattoli dovranno essere comprati/regalati per compleanni, natale, l'uovo a pasqua, la calza alla befana.. ovviamente qualche regalino in qua e là.
ma nn esiste.
non esiste che a natale abbia 15/20 pacchetti da scartare. sotto uno avanti un altro.. senza godersi il momento. vedo mia nipote che + ha e + vorrebbe e quando lo ottiene già desidera qualcos'altro.
nn so se ci riusciremo ma vorremmo donare a Tommy l
a gioia dell'attesa.
come quando eravamo piccoli noi. io spiavo e cercavo il mio pacchetto per tutta casa.. e quando lo trovavo

perchè lo trovavo sempre.. lo guardavo per ore quando nn c'erano i miei sognando il momento dell'apertura..

Una standing ovation per Lore
I bimbi non nascono maleducati, sono i genitori che non insegnano loro l'educazione... perchè non ne sono in grado, perchè a loro volta non ne hanno ricevuta una, o perchè costa troppa fatica: è molto più facile dire sempre di si, concedere tutto piuttosto che impartire delle regole
Sulla questione regali mi trovi assolutamente d'accordo: quello che ricordo della mia infanzia è soprattutto il desiderio, l'emozione dell'attesa... e i regali arrivavano a Natale e compleanno, a Pasqua l'uovo con la sorpresa, stop.
Ora è tutto dovuto, di tutto e di più, e questi poveretti non riescono ad apprezzare nulla, anzi più anno e più pretendono. Che tristezza!
Questo è stato il primo vero Natale di Beatrice, quello in cui ha davvero capito che sarebbe arrivato Babbo Natale con i regali: mi sono messa d'accordo con amici e parenti in modo che non avesse troppe cose e per fortuna sono stati tutti bravi (a parte mia suocera che a mia insaputa le ha regalato una bambola per San Niccolò, che da noi non si è mai festeggiato, e una scatola di costruzioni 2 giorni prima di Natale...l'avrei sbranata

).