Cri ha scritto:

bubu ha scritto: Ecco, questo io lo trovo inquietante.
Per carità, non riuscire ad avere figli sicuramente a livello psicologico ti da come la sensazione di avere una marcia in meno rispetto alle altre donne (e questo lo vivo sulla mia pelle, pur non facendomene un cruccio), ma caspita...questi segreti di pulcinella, mi danno proprio fastidio

i segreti di pulcinella son ridicoli qualunque sia l'argomento, ma nel caso dell'infertilità si entra inuna sfera intima...parlo per me ovviamente. non ho mai detto niente a nessuno perchè non volevo che la gente pensasse a me come 'a quella poverina' o che provasse pietà per me. Purtroppo nonostante il fatto che siamo nel 2011, le donne sono emancipate ecc se una donna (o coppia) non può avere figli viene vista come una donna menomata. anche se io non mi sentivo menomata ma solo inc@zzata con il destino

Quoto

Quoto Cla', anche se nn ci sono passata personalemnte, ma effettivamente le cose vanno cosí.

Io...mai giocato con le Barbie...me ne sono fatta comprare una per Natle perché ce l'avevano tutte le mie compagne....l'ho guardata (era bella eh!), le ho cambiato il vestito...le ho tagiato i capelli e nn ho + saputo cosa farci... Infatti io voglio solo figli maschi!

Cla' ha scritto:Non credere che se dici che non riesci ad averne finisce lì. Anzi, si apre un vaso di Pandora:
- nomi di ginecologi, perchè è ovvio che il problema sono io... come è ovvio che c'è un problema ben definito, no?
- richeste più o meno dettagliate di cosa hai fatto o non hai fatto, e del perchè
- interessanti racconti sulle gravidanze di amiche e parenti intervenute rispettivamente: al ritorno da una vacanza, il giorno prima di una fivet (questa la più gettonata), una volta scelto di adottare
Insomma, qualsiasi cosa tu dica, ti trovi sotto a un fuoco incrociato da parte di alcune persone.

Ecco, vista questa una volta dal vivo, mi sembrava di stare alla TV del dolore... aspettavo la D'urso da un momento all'altro
Poi magari, se è una donna a dover affrontare un problema suo proprio, ha un certo tipo di approccio... ma se è il marito... certi uomini la vivono come una vera e propria offesa alla propria virilità. A sentirne parlare dalla moglie con chichessia, va il sangue alla testa......

Mercury ha scritto:

Cla' ha scritto:Non credere che se dici che non riesci ad averne finisce lì. Anzi, si apre un vaso di Pandora:
- nomi di ginecologi, perchè è ovvio che il problema sono io... come è ovvio che c'è un problema ben definito, no?
- richeste più o meno dettagliate di cosa hai fatto o non hai fatto, e del perchè
- interessanti racconti sulle gravidanze di amiche e parenti intervenute rispettivamente: al ritorno da una vacanza, il giorno prima di una fivet (questa la più gettonata), una volta scelto di adottare
Insomma, qualsiasi cosa tu dica, ti trovi sotto a un fuoco incrociato da parte di alcune persone.

Ecco, vista questa una volta dal vivo, mi sembrava di stare alla TV del dolore... aspettavo la D'urso da un momento all'altro
Poi magari, se è una donna a dover affrontare un problema suo proprio, ha un certo tipo di approccio... ma se è il marito... certi uomini la vivono come una vera e propria offesa alla propria virilità. A sentirne parlare dalla moglie con chichessia, va il sangue alla testa......

Beh da uomo non mi sento ferito o offeso nella virilità....ma ho provato invidia verso i papà con il passeggino
Li guardavo e mi dicevo...ma io cosa c.azzo ho in meno di quello??
Poi ti fermi, ragioni e capisci che non puoi nulla contro il destino se è così è così.....e questo, oltre ad aver fatto tutto quanto era in nostro possesso, mi sta aiutando

Vabbeh però dai Cla', io non posso capire cosa si prova, ma se una mia amica ha un problema come questo e a me viene in mente il nome di un ginecologo che conosco non mi sembra di colpevolizzare lei o di presumere che il problema sia definito per forza, lo si fa per aiutare, per rendersi utili...

aleale ha scritto:Li guardavo e mi dicevo...ma io cosa c.azzo ho in meno di quello??
Poi ti fermi, ragioni e capisci che non puoi nulla contro il destino se è così è così.....

Sono d'accordo, ma è anche vero che la tua sensibilità non è comune a tutti gli uomini

Mercury ha scritto:

aleale ha scritto:Li guardavo e mi dicevo...ma io cosa c.azzo ho in meno di quello??
Poi ti fermi, ragioni e capisci che non puoi nulla contro il destino se è così è così.....

Sono d'accordo, ma è anche vero che la tua sensibilità non è comune a tutti gli uomini

Ok son d'accordo.....ma io lo faccio anche perchè altrimenti ti spacchi la testa, non puoi averli è così punto basta passa avanti...vuoi un figlio comuque perchè vuoi crearti una famiglia?
Bene, adozione, pronti?
Via!!

Io faccio fatica ad pensare che una coppia che non può aver figli sia come menomata...non ce la faccio proprio ma esiste ancora gente che la vede così probabilmente
Io e bubo ci scherziamo molto su: io gli dico che ormai esce acqua dal suo rubinetto e lui mi dice che secondo lui ho le uova marce

Cla' ha scritto: Oh beh, dipende.

Dai tempi. Perchè all'inizio a me rodeva il fatto di non riuscire a fare come e quando dicevo io qualcosa che il 90% delle donne facevano con naturalezza o addirittura per caso. Era più senso di inferiorità che desiderio di maternità. Poi con gli anni ho metabolizzato quel che andava metabolizzato e ora non mi sento carente propro in nulla.

E' proprio questo il punto questo senso di inferiorità che nel tuo caso veniva da dentro ma spesso è il preconcetto che te lo fa sentire insomma viene da fuori. E' sbagliato, secondo me, che una persona si debba sentire carente ma carente per cosa? In fondo non siamo tutti uguali.
Ed è proprio la tua frase finale che secondo me dà il vero significato al tutto

Cla' ha scritto: Con un figlio la mia vita sarebbe diversa da come è adesso ma non più piena o, peggio, con più significato.

Ale sei grande!

conniecat ha scritto: Ale sei grande!

per così poco


Bubu, anche io faccio battute di questo tipo....e la cosa che ci piace della situazione è che non usiamo più nessun anticoncezionale

aleale ha scritto:
Bubu, anche io faccio battute di questo tipo....e la cosa che ci piace della situazione è che non usiamo più nessun anticoncezionale

beh tr@mbare liberi tutta una vita è anche una bella prospettiva!!

betty_boop ha scritto:Vabbeh però dai Cla', io non posso capire cosa si prova, ma se una mia amica ha un problema come questo e a me viene in mente il nome di un ginecologo che conosco non mi sembra di colpevolizzare lei o di presumere che il problema sia definito per forza, lo si fa per aiutare, per rendersi utili...

Ma certo, questo però è il caso singolo. Il problema è che il 90% i suggerimenti vengono da persone con cui non sei in gran confidenza.

A me quello che mette ansia, non sono tanto i suggerimenti dati da persone che ci conosco poco, ma l'insistenza con cui vengono dati. La saccenza sull'argomento, ecco. Certe mie amiche sarebbero da ROGO.

Cla' ha scritto:

betty_boop ha scritto:Vabbeh però dai Cla', io non posso capire cosa si prova, ma se una mia amica ha un problema come questo e a me viene in mente il nome di un ginecologo che conosco non mi sembra di colpevolizzare lei o di presumere che il problema sia definito per forza, lo si fa per aiutare, per rendersi utili...

Ma certo, questo però è il caso singolo. Il problema è che il 90% i suggerimenti vengono da persone con cui non sei in gran confidenza.

esatto, anche a me darebbe fastidio.

Io non riesco proprio a trovare naturali questo tipo di domande del caxxo.
Scusate il francesismo.

L'altro giorno l'argomento preferito a pranzo, come quasi sempre, era il pupo in arrivo della mia famosa collega. Era appena tornata dalla morfologica estavamo festeggiando l'annuncio (avevano saputo che e' M).

La segretaria - che e' proprio una senza cervello, insomma piuttosto limitata - ha colto l'occasione per chiedermi "e allora tu quando ne sforni uno?".
A me e' venuto un conato non tanto per la domanda quanto perche' ero disgustatata dalla sua idiozia. Ho continuato a mangiare e a parlare con la mia collega senza nemmeno risponderle.
Cosa avrei dovuto dire? "Ci piacerebbe molto ma son due anni che proviamo, ho avuto un aborto qualche mese fa e son pure sfigata coi medici che incontro". Col bel risultato di rovinare la festa a tutti e far sentire in colpa la mia collega. Senza contare la commiserazione di tutta l'azienda che mi sarebbe piovuta addosso.

No, non sono pronta per considerare la sterilita' alla stregua di un ulcera.