elise ha scritto:per sicurezza le cappe non devono mai trovarsi a meno di 65 cm dai fornelli a gas (meglio oltre 70 cm se ci sono bruciatori oltre i 3 kW) sia per evitare di incendiare i grassi che si depositano sui filtri metallici che per non "disturbare" la normale combustione con una ventilazione eccessiva.
la cottura a gas poi crea una "capsula" molto calda attorno a pentole e padelle e questo fa salire molto velocemente vapori e grassi, contrastando l'azione delle cappe perimetrali e downdraft.
Per i piani a gas i modelli migliori di cappa sono quelli tradizionali (con griglia metallica a vista), di dimensioni uguali o poco più grandi del piano sottostante.
Io per lavoro utilizzo aspiratori perimetrali su vasche che vanno dai 70°/80°/90°, non arrivano a ebollizione ma i risultati sono ottimi nessun tipo di dispersione certo i m3 devono essere calcolati in modo corretto in base alla superficie,non sono scaldati con dei fornelli ma con vapore acqueo.
Io ho scelto per la mia cucina una cappa downdraft, ho fatto questa scelta per via delle altezze circa 4.40 m con travi a vista ,abbiamo verificato i m3 consultato i produttori e poi si e' deciso!
A detta dei produttori di queste cappe non si presentava nessuno di questi problemi da te citati anzi sostenevano che erano state studiate apposta per chi ha altezze elevate,velux o soppalchi sopra la cucina e che la resa era ottima.
Un altro produttore di queste cappe e gaggenau il top degli elettrodomestici,certo io ho il piano a induzione ma questa cosa e' stata omessa durante le discussioni con i tecnici.
Tra l'altro il primo a trovare questa soluzione e' stato un mobiliere Valcucine che ha chiesto direttamante alla casa madre informazioni su come procedere.Valcucine a detta di piu' di un mobiliere e' molto attenta alla funzionalita' delle sue cucine e verifica sempre i progetti prima di dare il consenso ad uno di essi.
Sia chiaro non voglio sollevare polemiche!certo cio' che mi dici mi lascia un po perplesso....
