Nel mese di Novembre 2010 ho comperato degli elettrodomestici della marca Scholtes, tra i quali c'era la cantinetta SP XV 36. La cantinetta viene proposta dall'azienda come un prodotto sofisticato con alte capacità tecniche oltre che raffinato design, navigando in internet la si trova tra le cantinette a due temperature cioè in grado di garantire due diversi settori di conservazione del vino con due temperature. La fascia di mercato in cui si inserisce è quella alta , in effetti rasenta i 2.000 euro per una capacità di sole 36-48 bottiglie. Soltanto ad installazione avvenuta (per la quale ho ordinato una colonna su misura alla ditta Varenna-Poliform) ho realizzato che delle due temperature dichiarate nei vari siti web e anche nello stesso sito della azienda Scholtes soltanto una era regolabile a piacere, l'altra era una temperatura che in automatico doveva essere superiore di 5-6 gradi (cito le istruzioni del prodotto) superiore alla temperatura impostata. Prima grande delusione, chi ama il vino almento tanto da voler spendere migliaia di euro per conservarlo sa che ci sono vini come lo champagne che vanno conservati a 6-7 gradi, poi ci sono vini bianchi che si bevano tra i 10 ed i 12 gradi e poi i vini rossi, sopratutto in estate quando in casa fa caldo, che hanno bisogno di 16-18 gradi all'interno del vano di alloggio.
Capirete che diventa complicato ad esempio avere dello champagne in frigo, per ipotesi impostate il vano superiore 6gradi(quello regolabile che sta nella parte alta della cantina e che è di dimensioni doppie rispetto al vano inferiore che contiene appena 8-10 bottiglie) e poi vi trovate un vano enorme che conterrebbe 30 bottiglie per un paio di bottiglie di champagne e nel vano inferiore dove avreste i paventati +6 gradi (quindi 12 gradi) dovreste alloggiare tutto il vostro vino bianco, ma il posto è soltanto per 8-10 bottiglie. oppure potreste fare come ho fatto io, decidere di non alloggiare lo champagne e mettere il vino bianco in alto ed il vino rosso nel vano inferiore, cosi dovrebbe funzionare, sopra impostate 11 gradi e sotto ne dovreste avreste +6 che fanno 17 gradi, giusti per il vino rosso. Ma un attimo, tengo d'occhio la cantinetta e dopo giorno mi accorgo che la temperatura del vano inferiore non è mai 6gradi maggiore di quella del vano superiore, a volte 2gradi di più altre volte 3 gradi, forse 4 gradi e poi continua a variare, passa dai 13 ai 15 , dai 14 ai 12 gradi, è un continuo variare. allora controllo anche la temperatura del vano superiore e pure quella varia, sale e scende su e giu di un o due gradi. decido ci fare dei filmati che illustrano il cambio di temperatura. una delle condizioni della buona conservazione del vino è il livello di umidità e la constante della temperatura, ma nella mia cantinetta scholtes una sola è costante: il variare costante della temperatura. Chiamo l'assistenza e faccio presente il problema, mi mandano un tecnico a visionare il prodotto. Il signore che si presenta come tecnico inviato dalla scholtes, mi chiede le istruzioni, deve leggere il funzionamento del prodotto, dice: non conosco le funzioni di questo FRIGO. io gli spiego come dovrebbe funzionare e lui ne prende atto, dice che riporterà l'accadimento alla scholtes (indesit call center).
Passano giorni e un altro tecnico viene inviato, il quale accerta il variare della temperatura e ne testa con termostati esterni la veridicità dei valori esposti (giustamente dice lui che potrebbe essere un malfunzionamento del display, ma io il vino lo tocco, tocco la bottiglie e bevendolo mi accorgo che le temperature sono effettivamente basse, il vino rosso è freddo!)
Cominicia qui la lunga vicenda che mi vede alle presa con una certa Elisabetta, responsabile della azienda scholtes. La signora che non ha un cognome e non lo proferisce, non risponde mai alle mie email, carta canta si direbbe, si limita a chiamarmi ogni tanto, quando preferisce, quando non è troppo occupata , cioè in quelle rare volte in questi 4 mesi in cui non si nega al telefono o non è fuori ufficio., ah si dimenticato ho anche avuto il suo numero diretto ma tanto non risponde nessuno al quel numero. La signora Elisabetta mi annuncio che dopo un consulto avuto con il tecnico della casa è tenuta ad informarmi che la cantina da me acquistata per circa 2000 euro NON è IN GRADO DI FORNIRE LE PERFORMANCEs dichiarate, si scusa ma sa che non sarebbe sufficiente sostituire la mia contina con una nuova perchè anche una cantina nuova non sarebbe in grado di garantire due temperature come io richiedo. io richiedo???
un attimo, perchè sono io che richiedo che un prodotto venduto per due temperature abbia veramente due temperature , cioè chiedere che un prodotto svolga le funzioni per cui lo si è pagato e che l'azienda pubblicizza è una richiesta!?!?!. Bene dico io,sarò un uomo con grandi pretese ma ho pagato e voglio che funzioni correttamente, neppure un grado di differenza. Cosa propone, chiedo. Lei dice che se avessi bisogno di una lavatrice, di un forno, di un altro elettrodomestico , la scholtes sarebbe felice di farmelo avere per scusarsi per l'accadimeno! io dico, io ho bisogno di una cantina a due temperature non di una lavatrice. beh dice lei allora le possiamo rimborsare il costo sostenuto. bene, dico io. le manderò un mail con le spese ed i costi sostenuti e chiederò il rimborso.
facile a dirsi, meno a farsi. una volta inviata la documentazione per il rimborso (chi ha una cucina disegnata su misura sa cosa voglia dire pensare di cambiare alloggio in una colonna in laccato lucido, per giunta sapendo che in commercio non esiste un'altra cantina con due temperatura delle stesse misure) aspetto che mi contatti qualcuno, ma niente. allora chiamo e la signora Elisabetta mi fa presente che sì possono rimborsarmi , tanto hanno un' assicurazione, ma sah dobbiamo prima ritirare il prodotto, verificarlo...bla bla bla bla. Fissiamo una data per il ritiro della cantina il 10 febbraio , sono passati 3 mesi da quando la storia è iniziata e siamo al ritiro del prodotto. e adesso sono passate 4 settimane dal ritiro del prodotto e dopo quel ritiro, niente, nessuna notizia, nessun rimborso, è successo niente. tutto uguale, la signora Elisabetta si nega al telefono, le ragazze del call center dicono che verrò richiamato, io ho un buco nella colonna della mia cucina, un vano vuoto orribile in un cucina da decine di migliaia di euro e quando voglio bere del vino devo aprire il caro vecchio frigorifero e sperare che non venga caldo troppo velocemente oppure dovrò bermi tutto il rosso di fretta!
avete notato che la cantina della Kitchen Aid è identica a quella della scholtes, stesse misure, stesse funzioni (o malfunzioni) ....probabile stessa fregatura
se avete dubbi su cantinette chiedete , oramia mi sono fatto una cultura e conosco tutte le funzioni di tutte le aziende a memoria.
cantinetta SCHOLTES è una FREGATURA, ATTENZIONE!
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Ultima modifica di Leo il 09/03/11 14:59, modificato 1 volta in totale.