Buonasera a tutti.
Ci stiamo accingendo a rifare il tetto di una vecchia casa, il sottotetto non è abitato, serve semplicemente come deposito.
Parlando col costruttore, si pensava di utilizzare legno rotondo ad uso trieste, che per me potrebbe andare bene, tuttavia un amico mi faceva notare che è legno poco stagionato, che con gli anni tende a variare la sua forma, crepandosi (in effetti ho notato questo comportamento in un garage che avevamo costruito circa dieci anni fà).
Allora mi è sorto un dubbio sull'affidabilità di questo tipo di legno, e sto valutando se vale la pena spendere di più, per il legno lamellare.
Voi cosa consigliate?
Tenete presente che la casa in questione rimarrà probabilmente poco utilizzata, in poche parole non ho grosse pretese, mi interessa solo fare un tetto normale che mi garantisca una buona affidabilità almeno per 20-25 anni.
grazie
Re: Rifacimento tetto, quale tipo di legno usare
#2Tralasciando valutazioni di tipo estetico, anche in funzione del contesto, se cerchi una soluzione che ti garantisca poche spese di manutenzione, ottima stabilità e zero pensieri, vai sul lamellare. Oppure verifica anche tu stesso quali legni sono più utilizzati nella tua zona per questi usi. Alcune essenze sono meno "vive" di altre.
Architettura e Interior Design
Re: Rifacimento tetto, quale tipo di legno usare
#3Il costruttore stesso mi diceva che ha cambiato tre diversi fornitori negli ultimi anni, per trovare del legno più stagionato, ma non ha notato nessuna differenza.
Aspetto il suo preventivo per il lamellare, se la differenza non è troppa, userò quello.
ti ringrazio
Aspetto il suo preventivo per il lamellare, se la differenza non è troppa, userò quello.
ti ringrazio
Re: Rifacimento tetto, quale tipo di legno usare
#4come suggerisce architeo, prova a chiedere nella tua zona con quali specie legnose si fanno.
Qui, generalmente, in abete o in larice.
Qui, generalmente, in abete o in larice.
Re: Rifacimento tetto, quale tipo di legno usare
#5Guarda che un tetto in legno se trattato con impregnante e tenuto al coperto se non è eterno poco ci manca.iamko78 ha scritto:Buonasera a tutti.
Ci stiamo accingendo a rifare il tetto di una vecchia casa, il sottotetto non è abitato, serve semplicemente come deposito.
Parlando col costruttore, si pensava di utilizzare legno rotondo ad uso trieste, che per me potrebbe andare bene, tuttavia un amico mi faceva notare che è legno poco stagionato, che con gli anni tende a variare la sua forma, crepandosi (in effetti ho notato questo comportamento in un garage che avevamo costruito circa dieci anni fà).
Allora mi è sorto un dubbio sull'affidabilità di questo tipo di legno, e sto valutando se vale la pena spendere di più, per il legno lamellare.
Voi cosa consigliate?
Tenete presente che la casa in questione rimarrà probabilmente poco utilizzata, in poche parole non ho grosse pretese, mi interessa solo fare un tetto normale che mi garantisca una buona affidabilità almeno per 20-25 anni.
grazie
Le travi in legno massello anche se fanno delle crepette mica si spezzano in 2.......se poi dici che la soffitta non è abitata perchè spendere di piu' per del lamellare?
Io ho la soffitta adibita a studio con travi in abete e solo i bordonali sono in almellare ma non cambierei mai i travi massicci col lamellare.....il legno massiccio è vivo e trasmette calore ed emozioni..il lamellare è un legno morto senz'anima