Dolores ha scritto:cioè è riuscito a perdersi anche dentro il PS alle 6 di mattina??chiaretta ha scritto:M risolve la situazione ululando "abbiamo le doglie!" ed entrando così in possesso del pass. Peccato che poi sia andato a parcheggiare da tutt'altra parte rispetto al PS ostetrico, che abbiamo raggiunto a piedi (...).![]()
non c'è speranza...
eh

ci eravamo convinti che andrea sarebbe nato il 25, e avevamo progettato di fare un sopralluogo in auto in ospedale il 24 sera. Per cui, il 23 mattina eravamo totalmente impreparati, e abbiamo improvvisato


PS Ostetrico, 6.30 circa
c: " salve, vi ho chiamati stamattina verso le 4.30..." PS:" ah, sì, lei è il sacco rotto (!), venga, venga che la visitiamo". Le fanno un tracciato e poi le dicono di spostarsi in sala d'attesa, perchè ci sono altre donne più avanti col travaglio (in sostanza, "si levi dalle scatole, che qui c'è gente che sta per partorire sul serio"). c è tristissima, sia perchè teme un'attesa molto lunga, sia perchè il bar dell'ospedale apre soltanto alle 7, non ha ancora fatto colazione e non può aprire il doppio fondo del borsone senza farsi sgamare... Un'ostetrica di passaggio suggerisce a M di andarsene a casa e tornare più tardi, suscitando l'entusiastica approvazione di c

In sala parto, c affronta le contrazioni in piedi, manina a manina con M, stoico e sollecito, ma dal colorito sempre più verde pallido. c tracanna litri e litri d'acqua, e nelle pause gradirebbe anche dei grisbì al cacao, rimasti purtroppo nella borsa al 2 piano... Persa in fantasticherie sul cibo, le sembra siano passati meno di cinque minuti quando l'ostetrica le chiede se le viene da spingere e la issa sul lettino, dicendo che la dilatazione è completa. c, ritrovandosi in una posizione ripetuta mille volte al corso di nuoto per gestanti, si rilassa enormemente: finalmente qualcosa che ha già fatto e che è in grado di rifare! M è sempre lì accanto, a offrirle la manina e frasi di incoraggiamento, e Andrea nasce alle 9.45, dopo quattro spinte.