Steve1973 ha scritto:
L'Italia s'è desta? Non lo so. Mi sembra una visione molto limitata e ben poco "democratica" quella di vedere sempre "l'avversario" come uno stupido allocco e rimbambito dalle parole del politico di turno.
E' proprio Berlusconi a vedere il suo elettorato come una massa di stupidi allocchi, ai quali basta ammannire qualche promessa tipo "ridurremo le tasse", "grandi infrastrutture", "scossa all'economia", "taglio degli sprechi" ecc ecc per farsi votare.
Salvo poi pensare ai fatti suoi, come dal 1994 in avanti.
Il contratto con gli Italiani è rimasto lettera morta, eppure nel 2008 lo hanno votato in massa. E Silvio si è abituato troppo bene. Ha creduto che fare una campagna contro i giudici comunisti, o raccontare che la sinistra vuole aumenatre le tasse e, già che c'è, mangiare i bambini, bastasse a vincere ancora.
Sbagliato.
Forse l'Itaia s'è desta proprio in questo senso. Ha smesso di credere al "pericolo rosso" e ha toccato con mano il risultato degli ultimi 10 anni di Berlusconismo, proprio nella culla del Berlusconismo stesso. A Milano ha pagato l'arroganza. La sicumera di chi pensa di vincere facile, qualsiasi cosa faccia, o non faccia. Il PDL pensa solo ai problemi giudiziari del padrone e la Lega, al di là di tenere a digiuno qualche bambino extracomunitario che non può permettersi la mensa scolastica, è andata dietro a Berlusconi su tutta la linea.
Cmq, vedremo come andrà. E' nei momenti decisivi, quando la vittoria è a un passo che la sinistra offre il meglio di sè. Poche cose potrebbero far tornare i Milanesi sui loro passi...speriamo che Pisapia non le scelga tutte!
