salve, ho un dubbio da chiarire..ho messo a casa il riscaldamento a pavimento circa 2 settimane fa e la settimana scorsa mi è stato fatto il massetto per la posa delle piastrelle. il tecnico mi ha detto di accendere la caldaia ed il riscaldamento per 48 ore partendo da una temperatura di 30 gradi fino ad arrivare a 50 gradi, per permettere la dilatazione del massetto prima della posa delle piastrelle in gres porcellanato.

volevo sapere è giusta come tempistica? cioè 48 ore sono sufficienti per la dilatazione del massetto?
inoltre quando potrò far fare la posa delle piastrelle?
inoltre la temperatura è giusta? a me sembra un pò alta..forse perchè è estate e partire con temperature inferiori sarebbe inutile..

grazie

Ciao!A me l'idraulico lo fara' tenere acceso circa 15 gg a diverse temperature,prima della posa del pavimento..

a che temperatura massima ti ha detto di farlo arrivare?!

Il ciclo di riscaldamento più adatto ad ogni massetto viene definito dalla ditta che vende il materiale, per cui basta che contatti la ditta che produce il tuo impianto per farti dare il ciclo termico esatto.
Non si può generalizzare, ogni impianto è a sè stante per spessore di massetto, finitura, tipo e numero di circuiti... per cui bisogna sempre informarsi.
50 gradi possono andare bene, ma dipende dai fattori sopra esposti, per la durata di asciugatura del massetto ad esempio la Velta consiglia 28 giorni a varie temperature.
Ciao

In effetti dipende dal materiale che ti hanno usato.
Io nel mio caso è stato tenuto acceso per quasi un mese e le temperature erano diverse a seconda se in terra andava il parquet o la resina, perchè dovrebbero aver usato dei massetti diversi.

a parte il fatto che il ciclo standard di accensione/spegnimento di ogni impianto a pavimento è di circa 20gg (tutto il resto è un fuori standard), 48 vanno bene se si tratta di un massetto a rapida asciugatura + essicamento e fibrorinforzato. Se si tratta di un sabbia-cemento o altro si può arrivare benissimo ai 60gg di stagionatura.

alla fine l'ho tenuto acceso una settimana..arrivando a 50 gradi e tenendolo a questa temperatura per 2 giorni e mezzo..oggi ho iniziato la pavimentazione.. speriamo bene!!
ciao grazie

Ciao a tutti!

Questi messaggi mi stanno terrorizzando!
Ho acquistato un appartamento nuovo in una palazzina in costruzione, gli appartamenti hanno tutti il riscaldamento a pavimento.

A parte le zone notte dove andrà il parquet, tutte gli altri ambienti sono già piastrellati, e il riscaldamento non è MAI partito, dato che stanno ultimando la caldaia in questi giorni....

La posa delle piastrelle è stata effettuata dopo circa 3 settimane dal massetto, e adesso?
Probabile piastrelle rotte?

soliti lavori degli ultimi anni...
Purtroppo il mal comune, in questi casi, non è un mezzo gaudio.
Ammesso che, se succede qualcosa, avviene su poche piastrelle, gli eventi possibili sono generalmente di 2 tipi: scollamento della piastrella (che, quindi, suona a vuoto) o rottura della stessa.

ma spiegatemi perche bisogna fare tutta questa procedura...

Mi spiego: eseguo la procedura di accensione graduale e poi metto le piastrelle.
quando lo accendo con le piastrelle, il pavimento si dilaterà quasi nello stesso modo di quando si è scaldato nudo; l'importante è che il massetto sia staccato dai muri per potersi dilatare, e che le piastrelle abbiano la fuga per compensare i movimenti.

Quindi qual'è il vantaggio di posare dopo il test dell'impianto?
a parte l'ovvio che se qualcosa non va non devo spaccare le mattonelle.

Discorso a parte per i parquet, dove accendo l'impianto per far asciguare il massetto.

Spero di non aver detto delle castronerie complete, nel caso correggetemi!

infati si tratta solo di 'stagionatura' del massetto, che si ottiene asciugando (facendo perdere di volume) il massetto. Il ritiro crea assestamenti e crepe varie che possono causare scollamenti di piastrelle e, in casi gravi, perfino la rottura. Visto che è buona norma testare l'impianto, tanto vale farlo quando può esere utile a ridurre problemi futuri...

immagino anche io come ti hanno detto che i costruttori/impiantisti, che ti devono rilasciare postuma decennale, accendano prima il riscaldamento perchè in caso di problemi costerebbe sicuramente meno intervenire prima della posa dei rivestimenti.

mi riallaccio a questo post perchè sto diventando matta con la maledetta prova del riscaldamento a pavimento. L'idraulico di cantiere assolutamente non voleva farla, il piastrellista extracantiere assolutamente l'ha richiesta... siamo in ballo da più di una settimana. Prima avevano attaccato un boiler e niente, poi hanno provato con una caldaia da cantiere e niente restava tutto freddo... ora hanno messo la caldaia definitiva allacciandola al contatore del vicino e i tubi sono caldi, ma il massetto a me pare appena tiepido (non abbiamo ancora gli infissi) secondo voi è normale oppure il massetto dovrebbe essere caldo???

a che temperatura fai girare l'acqua? Il test, se fatto seriamente, dura 20gg, a diverse temperature. E' chiaro che quando l'acqua non raggiunge i 40 gradi il massetto non può che essere solo tiepidino. Man mano sali con la temperatura diventa sempre più caldo.

siamo passati dai 20 ai 30... ma stasera qualcosina in più... forse allora aspetto i 40??? Grazie per la risposta!