"una legge regionale sul libretto del fabbricato: “Gli edifici, strategici e non, hanno bisogno di monitoraggio continuo che deve partire proprio dal terreno di fondazione e deve prevedere lo stato dell’arte del cemento e delle armature dei pilastri. Tutto ciò –ha continuato il geologo- vuol dire istituire un’apposita legge regionale per la creazione del libretto del fabbricato, documento che prevede l’aggiornamento continuo di tutto quanto rilevato dalle fondazioni del manufatto all’ossatura dei suoi muri”
Cosa ne pensate Si potrebbe fare per tutti gli edifici Non capisco perchè le auto ogni 2 anni devono fare la revisione e gli edifici no

un Fascicolo sulle manutenzione per legge deve essere consegnato al cliente. Sempre.
in esso trovi come intervenire con le manutenzioni e gli intereventi in sicurezza...e anche quando intervenitere, con periodicità.

però questo non è un obbligo come per le auto. è un consiglio e nulla più.

la vedo dura imporre, come per le auto, la revisione dell'edificio...

Ma quello che si osserva qui al sud è drammatico specialmente con la crisi economica. Ci sono palazzi fatiscenti, alcuni con crolli di frontalini, ballatoi in stato penoso, persone che sono andate in ospedale perchè colpite da massi camminando per strada . Fino al punto che il sindaco ha dovuto fare un ordinanza per la messa in sicurezza degli edifici, antichi e moderni, e se non vengono effettuati i lavori almeno in quei casi dove esiste pericolo sulla pubblica via, verranno effettuati d'ufficio dal comune con prelievo delle spese ai condomini e ci saranno sanzioni penali per condomini ed amministratori che non si adegueranno a questa ordinanza.
Credo che debba esistere la cultura della sicurezza degli edifici per cui quando acquisti una casa devi poter essere in grado di mantenerla.Il continuo controllo dello stato, nonchè la messa in sicurezza degli edifici deve rappresentare per ogni individuo una spesa PRIORITARIA. A questo scopo un libretto degli edifici da aggiornare di volta in volta potrebbe essere molto utile. Cosa ne pensi

sicuramente sarebbe una cosa buona da fare...il problema è che la vedo improponibile d'applicare...

c'è da dire che il proprietario, in linea teorica, non dovrebbe essere obbligato a sistemare la casa per sicurezza ma per viverci meglio al suo interno...

il "manuale dell'edificio" o qualcosa del genere è stato introdotto di recente in una delle ultime - l'ennesima - modifica alle norme sulle nuove costruzioni, e dovrebbe rappresentare proprio un qualcosa che descrive l'immobile in tutte le sue componenti strutturale ed impiantistica e da aggiornarsi in ogni futuro intervento. Non occupandomi direttamente delle nuove costruzioni però non so dirti di più, ma non mi sembra che a Roma abbiano recepito un qualcosa del genere.

Effettuare oggi un indagine approfondita su un edificio esistente invece è una sorta di paradosso (per questo mi sono rifiutato, all'epoca quando uscì il c.d. "Fascicolo di fabbricato" di accettare incarichi di redazione di questi documenti), perché bisognerebbe fare talmente tante indagini e queste dovrebbero essere talmente tanto complesse ed invasive che praticamente si andrebbe a saggiare l'interno fabbricato, oltre che fare ispezioni nelle fondazioni o altre operazioni più approfondite ancora. Non sarebbe male invece poter costituire una sorta di documento unico che raccolga, per ogni fabbricato, tutte le istanze edilizie che vengono chieste e rilasciate sulle singole unità immobiliari del complesso, in modo tale da avere traccia di cosa è stato fatto e dove. Purtroppo però sulla base della normativa sulla privacy non può essere redatto un documento in qualche modo pubblico che contenga dati privati, e quindi da un punto di vista legale non credo sia possibile farlo.