Mah. A prima vista a me sembra che, più che una crisi, ci sia un momento di grande stanchezza da parte tua!
Quando si è stanchi e stressati, anche per motivi al di fuori della coppia come il lavoro o una casa in costruzione, non si hanno più le mezze misure.
E io sono una che spesso ci casca e mio marito ogni tanto mi ricorda che se in una sfuriata metto troppi "sempre" e "mai" forse non sono lucidissima.
Prova a rileggere il tuo post. Sei proprio sicura che quelle frasi amorevoli che dici non arrivano mai in realtà non siano sempre le stesse? E tu, più triste o stanca, non le recepisci allo stesso modo?
Prova a parlargli a quattr'occhi delle tue insicurezze e, se riesci, con calma.

quoto tutti, in particolare l'ultimo messaggio di maha, perchè credo che la convivenza non debba essere una "prova", ma piuttosto una scelta consapevole...

e girasole, non per infierire, ma credo che prima di pretendere che il nostro uomo cambi, dovremmo provare a farlo prima noi (e parlo anche per me, eh )...

io comunque non ci vedo nulla di male nel voler aspettare un po', vorrà dire che intanto la casa la arrederete e sistemerete con calma, e comunque se l'avete comperata assieme, se lui ha fatto questo passo evidentemente era convinto del vostro rapporto...

prendi questo tempo per recuperare un po' le energie e recuperare il vostro rapporto, perchè credimi anche organizzare un matrimonio è un grosso stress

quoto anche io l'ultimo messaggio di maha: la convivenza E' vita insieme, non una prova di vita insieme...
Girasole, perchè non dai appuntamento al tuo compagno nella vostra casa nuova, organizza una cenetta, crea un ambiente che vi rilassi e vi faccia da nido, anche se non avete ancora i mobile, non fa differenza...poi parlagli, digli tutto quello che hai detto a noi, metti in discussione anche te stessa (non farlo sentire l'esclusivo colpevole, anche perchè mi pare non lo sia... )
Esponigli i tuoi dubbi e i tuoi desideri.....
Ascoltalo tanto...

Mi viene una domanda.. Ma voi ora vivete da soli o con i vostri genitori? Perchè fa moltissima differenza.. Inoltre, sono d'accordo con maha, anche se non bisogna dimenticare che quando si comincia a vivere assieme si scoprono lati del carattere (proprio e del compagno) insospettabili e non c'è vacanza che possa svelarceli, solo la quotidianità li farà venire alla luce.

sunset, viviamo ancora con le rispettive famiglie. tra l'altro io, in questo periodo stressante, non vado più d'accordo nemmeno con i miei genitori..

sunset ha scritto:Mi viene una domanda.. Ma voi ora vivete da soli o con i vostri genitori? Perchè fa moltissima differenza.. Inoltre, sono d'accordo con maha, anche se non bisogna dimenticare che quando si comincia a vivere assieme si scoprono lati del carattere (proprio e del compagno) insospettabili e non c'è vacanza che possa svelarceli, solo la quotidianità li farà venire alla luce.

mi è venuta in mente un'altra cosa che non ho scritto............. stare con lui da sola è sempre un'impresa! ogni volta che cerco di organizzare qualcosa di carino x stare assieme, lui chiama anche le altre coppie di amici!!!!!!!!!!! e più fa così più mi innervosisco.. lo sa benissimo che mi piacerebbe stare soli x un pò visto il periodo di stress.. ma nulla, sembra che si annoi troppo a stare con me

Forse teme un disorso a quattr'occhi in cui lo metteresti alle strette... rassicuralo prima. E' un'ottima idea.

Federinik ha scritto:Forse teme un disorso a quattr'occhi in cui lo metteresti alle strette... rassicuralo prima. E' un'ottima idea.

Quoto fede in tutto!
Anche secondo me tu stai correndo un pò troppo e lo stai spaventando.
Anche io ricordo un litigiio perchè lui volevarima sistemare casa, poi con calma pensare al matrimonio. Io non volevo aspettare, anche perchè l matrimonio l'avrei organizzato io con la sua approvazione (lui è moooolto pigro).
Alla fine, anche grazie ad una "sicurezza economica" offerta da una parente (se non fossero bastati i nostri soldi ce li avrebbe prestati) abbiamo deciso di sposarci dopo n anno.
Oggi capisco che il suo voler aspettar nn era temporeggiare, ma solamente fare le cose in comleta serenità.

Inizia a lasciare il secpndo lavoro in mododa essere meno stressata, ma prima parlane con lui, cso mai farete un sacrificio in più ma sarai nacompagna più tollerante.

no ragazze, il secondo lavoro non lo proprio posso mollare.. ho uno stipendio vergognoso e già non so come faremo a comprare i mobili..

no ragazze, il secondo lavoro non lo proprio posso mollare.. ho uno stipendio vergognoso e già non so come faremo a comprare i mobili..

sinceramente penso che se avete comprato casa è per progettare un futuro insieme, e quindi un matrimonio o una convivenza appena possibile dovrebbero essere scontati...
affermazioni del tipo "vuoi sposarmi solo per andare a vivere nella casa nuova" mi lasciano basita semmai ho comprato casa xk voglio sposarmi e vivere con te!!! e siccome non vedo l'ora di farlo appena la casa è pronta non vedo motivi per aspettare!!! dovrebbe essere un ragionamento naturale anche per lui...
se poi ragioni di svariato tipo non permettono un matrimonio nell'immediato, c'è sempre la possibilità della convivenza (che non deve essere vista come un test prematrimoniale ma come l'inizio di una vita insieme)... al giorno d'oggi mi sembra così strano vedere ancora persone contrarie alla convivenza, anke xk il matrimonio a livello economico è una bella batosta, e dopo aver comprato casa tenersi qualche soldo in tasca finchè si è un attimo + tranquilli è una cosa da tenere in considerazione...
a mio parere è fare il "matrimonio" è il modo in cui ci sia ama e si condivide la propria vita, a prescindere dall'essere sposati o meno...

c'è anche da dire che in alcuni casa la convivenza può rivelarsi traumatica e diventare si un "test"... abbiamo una coppia di amici che si sono sposati subito xk le loro famiglie erano contrarie alla convivenza; in molti amici crediamo che se avessero prima convissuto non si sarebbero sposati, non per mancanza di amore o affinità, ma per visioni di vita troppo divergenti.
la vita insieme rivela molti aspetti di una coppia ed è l'unico modo per conoscersi davvero totalmente... sopratutto se si viene da "vita con genitori" all'inizio è un vero caos!! ci vuole tempo per fasarsi, abituarsi ai ritmi dell'altro, trovare un giusto equilibrio, riuscire a dedicarsi alla casa, alla coppia e a se stessi,ecc...

per quanto riguarda le uscite sempre con amici e mai da soli, credo che possa essere un modo per cercare di farti svagare visto che quando siete soli finite sempre le litigare...anche se ovviamente peggiora solo la situazione.
ti consiglio cmq anch'io di lasciare un lavoro o cmq cercare di liberarti da stress e impegni di troppo...sono tutte cose che si ritorcono sulla vita di coppia; un periodo in cui il mio compagno lavorava davvero troppo l'ho vissuto molto male, anke se lo faceva per cercare di costruire qualcosa...ne abbiamo parlato ed è tornato a ritornato a ritmi di lavoro normali e la coppia ne ha avuto solo benefici, ovviamente + difficoltà, ma meglio avere difficoltà da affrontare insieme che vivere da soli nell'oro.

Ciao Girasole, voglio provare a darti il mio contributo...
di crisi con il mio compagno ne ho passate parecchie, sopratutto perchè abbiamo entrambi due caratteri molto forti che si scontrano volentieri..
noi siamo insieme da 10 anni e siamo andati a convivere dopo 3 per cause di forza maggiore che ora non ti sto a spiegare
Cmq sia io avevo dei progetti ben chiari in mente per il mio futuro, mi ero già fatta il mio bel film mentale con tano di scadenziario...giusto per dirne una volevo sposarmi entro i 25 anni... ... ...e mo' questa scadenza è già andata a farsi friggere....cmq quello che mi interessava di più era avere la proposta accompaganata dall'anello....era davvero davvero davvero una cosa a cui tenevo moltissimo...e purtroppo ho continuato a stressare il mio lui con questa storia...niente di diretto, eh, ma le battuttine e i musi lunghi alla vista delle mie amiche cha anno dopo anno sfoggiavano tutte il loro brillantino si sprecavano...
Mi sentivo presa in giro...nella mia testa l'anello era una promessa...e mi pareva che lui proprio non volesse farmela (nonostante dopo 2 anni di convivenza avessimo cominciato a cercare una casa da acquistare)
Senza contare che provavo proprio quello che hai descritto tu, ovvero sentivo la mancanza delle tenerezze, delle parole dolci e mi pareva di vederlo allontanare sempre di più.
Quando mi metteva da parte a favore dei suoi amici o della sua festa mi vendicavo in tutti i modi possibili..ehm...meglio che non ti descrivo cosa ho combinato a sue spese..mi prenderesti per matta..
Più passava il tempo e più mi innervosivo, più ogni scusa era buona per litigare...
Oltretutto io sono una di quelle persone amanti del melodrammatico, che pensa già in anticipo alle frasi cattive da dire alla prima occasione e che organizza giochetti psicologici anche alquanto costruiti per far sentire l'altro colpevole...insomma...siamo arrivati più volte a dei punti di rottura.
Due sono stati i momenti eclatanti:
una volta ho preso e me ne sono tornata dai miei...gli avevo spiegato in una lettera le mie ragioni, che non ce la facevo più a sentirmi messa da parte. Che la sua mancanza di impegno nei miei confronti mi faceva star male etc..etc…

Ecco…quella volta è stato lui a rivolermi indietro…e per un periodo siamo andati avanti tranquilli.
Ma di lì a poco sono ricominciati i problemi, sempre per i soliti motivi…io ho cambiato parecchi lavori e quindi passavo dei periodi senza stipendio, il che lo innervosiva e lo rendeva ancora meno affettuoso nei miei confronti e poi si lagnava del fatto che, nonostante stessi a casa, questa non brillasse come uno specchio, io non mi impegnassi abbastanza etc..etc…ed io ovviamente mi incaxxavo
Quella volta ho provato a cambiare atteggiamento…mi sono comportata in modo esemplare per circa due mesi…e riportavo su un diario tutto quello che succedeva in modo da capire come lui reagiva al mio comportamento più dolce e “remissivo”…beh…incredibile il risultato! Dopo le prime settimane l’ho visto rilassarsi e cominciare a ritrattarmi bene…anzi, si è incredibilmente addolcito.
Alla fine dei due mesi gli ho parlato, gli ho fatto leggere il diario e lui ha riflettuto così sul mio comportamento e sul suo…ovviamente ci tengo a sottolineare che questa mia “sottomissione” è stata solo una prova…non sono mica la sua schiava zitta e buona tipo moglie del passato …ma ho capito che qualche volta cedere un po’ è la cosa migliore, soprattutto se bisogna calmare le acque.
La fine della storia? Dopo poco tempo mi ha regalato il famoso anello (e devo dire che ha superato se stesso), abbiamo comprato casa, stiamo ristrutturando e parliamo del futuro matrimonio…non dico che non ci siano mai momenti di frustrazione o qualche litigata, ma con il tempo che abbiamo trascorso insieme ora sappiamo come comportarci l’uno con l’altra…e devo dire di essere soddisfatta! Abbiamo fatto passi da gigante!
Il mio consiglio quindi (basato esclusivamente sulla mia esperienza personale si intende) è questo:
: prova tu per prima, a cambiare atteggiamento nei suoi confronti…sforzati un po’ di cambiare le tue risposte, le tue parole e ad assecondarlo con il sorriso per qualche tempo…se vedi che il suo comportamento cambia significa che aveva solo bisogno di un po’ di comprensione, tranquillità e di riscoprire le gioie del rapporto a due. Non tartassarlo, lascialo in pace e vedi come reagisce…se i tuoi sforzi non servono, beh…non puoi dire di non averci provato…
Se il mio orgoglio di donna incazzosa e alquanto femminista è riuscito a restare sopito ben due mesi per l’esperimento, ce la puoi fare anche tu

Maha ha scritto:aggiungo... dire: facciamo una prova andando a convivere e poi vediamo se sposarci, è una emerita sciocchezza!

per non dire altro! bravoooo!


non ho letto tutti i commenti ma voglio dire la mia perché sono una romanticona.
crisi con Lou ne abbiamo avute diverse e ci siamo anche lasciati, una volta per un mese, l'anno seguente per una settimana. le cause non erano mai di natura sentimentale e basta ma sempre dovute ad una proiezione dei problemi di conciliabilità caratteriali sul lungo periodo. in due parole, ci amavamo. ci amiamo e con questo fondamentale presupposto si arriva quasi sempre molto lontano, insieme.

nel vostro caso l'amore c'è stato ma a mio avviso ora non c'è. o quantomeno ENTRAMBI lo date per scontato. lui perché non sa capirti, non sa ascoltarti. tanto che, scusa la presunzione, son quasi certa che con lui non hai mai potuto parlare così apertamente come hai fatto ora qui. del resto non è facile prestare ascolto ad una persona che scatta per "un nonnulla", che ha i nervi a fior di pelle. e qui ritorna il discorso proiezione. come si può guardare con tranquillità al futuro se si delinea una convivenza litigiosa, isterica e senza tranquillità?

a mio modestissimo avviso sei tu che devi dare un segnale chiaro. che senso avrebbe sacrificare tempo serenità ed energie mentali e fisiche dietro ad un surplus lavorativo se proprio per lo stress del lavoro si brucia il futuro a cui si vorrebbero dare solide basi economiche?
scusami se parlo magari superficialmente, non conosco le ragioni profonde che ti hanno spinto a scegliere di "esaurirti" così. ma una cosa mi pare chiara, se vai avanti così potresti effettivamente restare con un pugno di mosche in mano.

per le nozze avresti l'aiuto finanziario di qualcuno? o questo ti metterebbe nelle condizioni di dover dare fondo ad altre risorse?

il mio consiglio è: fermati, se puoi, e riprendi fiato. e prova a guardarti dall'esterno. sei soddisfatta di te, di come stai gestendo il tuo tempo, della direzione che stai dando alla tua vita, dello stress accumulato?

io credo che niente sia perduto ma dovete darvi prova di poter superare la crisi, di volerlo entrambi, soprattutto. perché questa è solo una delle crisi che fanno parte naturalmente della vita di coppia.

in bocca al lupo

Girasole, prova ad ascoltarti di più.
Mi dispiace dirtelo, maha ha scritto delle cose abbastanza dure da accettare ma forse sono vere. Hai risposto a quasi tutti i messaggi ma a lui no.
Io proverei a capire cosa è cambiato in te e se c'è un modo per recuperare ciò che eri prima, prima di confrontarti con lui

eccomi, non sono scappata ma sono al lavoro e devo finire mille cose prima delle ferie.
appena ho un attimo rispondo a tutti gli altri, promesso.........
p.s. grazie mille x le vostre risposte e x condividere con me le vostre esperienze.. siete di grande aiuto!!!!