a dire il vero io un mezzo giudizio me lo sarei fatto...
e ti costava tanto ammettere che l'hai comprata ... miglior risposta non potevi darmi
che modello hai preso di comò? a me piace il noce canaletto come finitura ma ancora non sono riuscito a vederlo dal vivo
e vaiiiii...dopo la cucina (Stosa) ci siamo anche sulla camera !!!!
tamburrato...l'ho scritto alla Napol...etana

Quesito per i più bravi ad arredare:
immaginate una camera matrimoniale con:
letto e comodini in noce canaletto
comò classico a 6 cassetti noce scuro, dono della nonna della mia fidanzata (non si sfugge)
pavimento marmo giallo egiziano ( se può aiutare)
domanda: come cavolo prendo l''armadio?
1)noce canaletto/specchio (napol)
2)laccato poro aperto chiaro
3)laccato lucido chiaro
io non riesco a venirne a capo perchè non vi è altro strumento che l'immaginazione co sti cataloghi...
vi prego...

rubinho ha scritto: e ti costava tanto ammettere che l'hai comprata ... miglior risposta non potevi darmi

l'ho comprata perchè piaceva a me e senza alcuna considerazione sul prezzo di acquisto in quanto mi piaceva e basta ma non è un metodo di scelta ponderato da consigliare... i miei amici hanno comprato santarossa perchè a loro piaceva santarossa: non li ritengo scemi e non ritengo brutta neanche la camera loro: si sono fatti le loro considerazioni.... il dare un giudizio mio lo ritento dannoso nei confronti della scelta di altri utenti perchè magari per il fatto che il mio commento è positivo la gente si ferma li e magari c'e' di meglio per loro o peggio ancora se il giudizio è negativo la gente si fa un'idea sbagliata basata su un banale episodio e non tiene manco presente il marchio.

imho non prendere il noce canaletto... hai il noce della nonna ed il noce moderno che a mio parere non fanno contrasto apertissimo.... devi fare un contrasto netto di stili e colori allora la cosa è abbastanza carina.

Credo di poter dare un feedback di eccellenza a Mazzali non solo per la qualità degli armadi , ma anche per per il trattamento con la clientela. Il rivenditore aveva sbagliato il mio armadio consegnandomi un armadio a misura diverso da quello che avevo ordinato pur avendo la stessa finitura.Il rivenditore non intendeva sostituirmelo!
La ditta Mazzali invece:
1)Ha risposto sempre al telefono spiegandomi tutto in modo trasparente.
2) ha sostituito in toto il mio armadio laddove il negozio non intendeva farlo. Da sottolineare che si trattava di un armadio a misura.
Mazzali è una signora ditta. Penso che i forum servano anche a recepire almeno i feedback positivi dei clienti ( al di sopra di ogni sopetto ).

Ciao di nuovo
continuando a parlare di qualità, come considerate Lema? Non era iserita nella famosa classifica. Io, abbandonato Porro per problema di modularità incompatibile ho ancora in lizza Tisettanta e Lema, il prezzo più o meno è uguale, di Tisettanta si è detto medio/buona, e Lema ???
Grazie!

Ciao!
Sabato ho visto un armadio del mobilificio Vittoria e mi ha fatto una buona impressione, qualcuno sa dirmi se sono mobili di buona qualità?
Avete avuto qualche esperienza?
In quale posizione della classifica la mettereste?

ile_ola ha scritto: In quale posizione della classifica la mettereste?

...sicuramente dopo il Milan...
Non te la prendere ma io questo thread lo bloccherei... è sbagliatissimo classificare le ditte... una cazzata mostruosa.

Ho letto tanti commercianti di mobili dire che non si puo' fare una classifica per aziende (non esisterebbero aziende di fascia bassa/media o alta) e dire a chi lo fa che compie una "cazzata mostruosa".
Vorrebbero farmi credere:
Che quando acquistano mobili da esporre e vendere non fanno loro stessi una scelta e una valutazione di rapporti prezzo-qualita' basata sull'azienda.Diamo per scontato come qualcuno dice che il nome dell'azienda non ha valore ma che la qualita' puo' variare da prodotto a prodotto (come se la materia prima, la manodopera e i macchinari venissero cambiati ad ogni produzione).Allora quando entro in un negozio e mi consigliano vuol dire che hanno provato ogni singolo prodotto delle aziende.
Che non decidono di puntare su quella che ritengono la migliore per la loro clientela.
Che non sanno quali aziende sono piu' economiche e piu' costose.
Che non sanno che materiali usano le aziende che espongono.

Pur sapendo che ognuno fara' le sue personali valutazioni e scegliera' in base a tanti fattori e, quindi, otterra' una classifica diversa (qualitativamente parlando) sono convinto che paragonando tutte queste classifiche si troveranno molte similitudini.
Piu' semplicemente quell'azienda che per uno e' al primo posto, per un altro non sara' la prima, ma per nessuno sara' oltre la meta'.

PS: le classifiche come gia' detto non vanno lette come Vangelo ma possono essere un punto di partenza per chi si affaccia per la prima volta in un campo che non e' il suo.

desiner ha scritto:Ho letto tanti commercianti di mobili dire che non si puo' fare una classifica per aziende (non esisterebbero aziende di fascia bassa/media o alta) e dire a chi lo fa che compie una "cazzata mostruosa".

forse mi sono permesso di scrivere così perche non "commercio" ma indirettamente li faccio e so come sono fatti i mobili e non avendo proprio nulla da vendere ne nulla da far credere alla gente ne nessuna ditta in "borsa" da pubblicizzare non mi sento e non ne ho il bisogno di raccontare fiabe alla gente e non trovo giusto che la gente vada a vedere o non vedere una ditta perchè uno su internet gli ha detto che è alto o basso.
Si potrebbe opporre che ci sono ditte che hanno prodotti "alti" ma nulla vieta domani mattina ad una ditta economica di fare un modello medio alto o addirittura altissimo dato che spesso hanno pure accesso a tecnologie superiori motivate dai numeri che hanno come contemporanemanete è vero il contrario con molte ditte di "nome" che visto il mercato e vista la qualità raggiunta dai materiali economici (spesso addirittura > dei materiali costosi") si sono messi a fare armadi un po' più a portata d'uomo.
quindi ribadisco: errore gravissimo (alias cazzata) il "leggere" classifiche....farle poi non ne parliamo... farle su internet poi è qualcosa a mezza via tra la pubblicità occulta e l'aggiotaggio

In generale concordo con Desiner
Tuttavia se non ho capito male, a parte meno di una decina di aziende che si trovano nella fascia alta o altissima, ed un certo numero che si trova nella fascia molto bassa, la maggior parte delle aziende si trova nella fascia MEDIA( o poco poco più su o più giù), con una concorrenza tra loro fortissima. Quindi nessuno probabilmente si sente di favorire o pubblcizzare qualcuna di esse.C'è invece chi lo fa, ma mi domando siamo sicuri che il suo giudizio è totalmente spassionato o obiettivo Alcune volte ho molti dubbi su questo.Tenendo conto di questo mi chiedo se Q non abbia invece ragione.
Quello che invece non si dovrebbe fare è di considerare aziende di fascia decisamente bassa come aziende medie.

qsecofr ha scritto:

desiner ha scritto:Ho letto tanti commercianti di mobili dire che non si puo' fare una classifica per aziende (non esisterebbero aziende di fascia bassa/media o alta) e dire a chi lo fa che compie una "cazzata mostruosa".

forse mi sono permesso di scrivere così perche non "commercio" ma indirettamente li faccio e so come sono fatti i mobili e non avendo proprio nulla da vendere ne nulla da far credere alla gente ne nessuna ditta in "borsa" da pubblicizzare non mi sento e non ne ho il bisogno di raccontare fiabe alla gente e non trovo giusto che la gente vada a vedere o non vedere una ditta perchè uno su internet gli ha detto che è alto o basso.
Si potrebbe opporre che ci sono ditte che hanno prodotti "alti" ma nulla vieta domani mattina ad una ditta economica di fare un modello medio alto o addirittura altissimo dato che spesso hanno pure accesso a tecnologie superiori motivate dai numeri che hanno come contemporanemanete è vero il contrario con molte ditte di "nome" che visto il mercato e vista la qualità raggiunta dai materiali economici (spesso addirittura > dei materiali costosi") si sono messi a fare armadi un po' più a portata d'uomo.
quindi ribadisco: errore gravissimo (alias cazzata) il "leggere" classifiche....farle poi non ne parliamo... farle su internet poi è qualcosa a mezza via tra la pubblicità occulta e l'aggiotaggio

Io da profano - sono "solo" un consumatore - ritengo che le classifiche "strutturate" con una sorta di scheda tecnica del prodotto - vogliamo definirle recensioni - siano utilissime. Poi non è obbligatorio leggerle...Ti chiedo quali dritte daresti OGGI a un consumatore per compare un armadio di qualità ad un prezzo che tu definisci a portata d'uomo?

unoetrino ha scritto:

qsecofr ha scritto:

desiner ha scritto:Ho letto tanti commercianti di mobili dire che non si puo' fare una classifica per aziende (non esisterebbero aziende di fascia bassa/media o alta) e dire a chi lo fa che compie una "cazzata mostruosa".

forse mi sono permesso di scrivere così perche non "commercio" ma indirettamente li faccio e so come sono fatti i mobili e non avendo proprio nulla da vendere ne nulla da far credere alla gente ne nessuna ditta in "borsa" da pubblicizzare non mi sento e non ne ho il bisogno di raccontare fiabe alla gente e non trovo giusto che la gente vada a vedere o non vedere una ditta perchè uno su internet gli ha detto che è alto o basso.
Si potrebbe opporre che ci sono ditte che hanno prodotti "alti" ma nulla vieta domani mattina ad una ditta economica di fare un modello medio alto o addirittura altissimo dato che spesso hanno pure accesso a tecnologie superiori motivate dai numeri che hanno come contemporanemanete è vero il contrario con molte ditte di "nome" che visto il mercato e vista la qualità raggiunta dai materiali economici (spesso addirittura > dei materiali costosi") si sono messi a fare armadi un po' più a portata d'uomo.
quindi ribadisco: errore gravissimo (alias cazzata) il "leggere" classifiche....farle poi non ne parliamo... farle su internet poi è qualcosa a mezza via tra la pubblicità occulta e l'aggiotaggio

Io da profano - sono "solo" un consumatore - ritengo che le classifiche "strutturate" con una sorta di scheda tecnica del prodotto - vogliamo definirle recensioni - siano utilissime. Poi non è obbligatorio leggerle...Ti chiedo quali dritte daresti OGGI a un consumatore per compare un armadio di qualità ad un prezzo che tu definisci a portata d'uomo?

è come andare a prendere un'auto... tu che mi consigli? le scelte sono toyota, vw,fiat, renault, pegiot, scoda..ma si anche subaru...che fa gm...e dimenticavo opel che anche è una mezza gm... che mi consigli? credo tu sia in difficoltà: lo sono anch'io nel consigliarti perchè non so i tuoi gusti, non so i tuoi soldi, non so se sai quanto valgono i tuoi soldi e se cambierai idea sul valore dei tuoi soldi man mano che li spenderai.... ma proprio perchè non so tutte queste cose non mi intrometto: il giusto sistema è sempre quello di vedere il prodotto, visitare 2-3 negozi, farsi fare un preventivo con la scheda prodotto se si ritiene anche e poi decidere in coscenza: e senza pregiudizi: se una ditta è sul mercato in linea di massima un perchè c'e' e qualcuno ogni tanto la compra

Solaria ha scritto: Quello che invece non si dovrebbe fare è di considerare aziende di fascia decisamente bassa come aziende medie.

secondo te tecnicamente parlando un produttore tipo Santalucia (economico) non può creare un modello "alto" o "medio"? Lo può fare e meglio di tanti produttori blasonati in 2 secondi: non lo fanno solo perchè hanno una clientela che si aspetta un prezzo basso da loro e perchè hanno le linee piene di lavoro e non gli va di incasinare un prodotto funzionante con uno che per loro "non va": come per le cucine tuttavia ci sono continuamente produttori che cercano di alzarsi o tentano di abbassarsi per coinvolgere nuove fette di mercato quindi anche questa distinzione medio,basso, alto è abbastanza discutibile. Inoltre si potrebbe discutere per ore su produttori medi/alti che "scopiazzano" gli alti a prezzi inferiori a volte pure lavorando o intuendo cose migliorative... e questi dove li mettiamo? o alti che sono alti solo perchè usano materiali costosi dando un cassone per carità buono ma delicato più dell'armadio del mercatone z

Allora le differenze ci sono
per l'acquisto della mia cucina ho visto:
Aran
Cesar
Veneta
Snaidero
Scavolini
euromobil
Acheo
Valcucine
Arclinea
aiko
Binova
Ernestomeda
dada
Varenna
Ho trovato che tutte quelle citate erano inferiori a Binova tranne Valcucine, ma non aprezzo la linea,e leggermente più sotto arclinea e dada, varenna ed Acheo( di quest'ultima non ho apprezzato i legni nè i modelli)
Binova ha un laminato splendido con bordi quasi invisibili, ante bem rifinite, ottima modularità,finiture dei legni decisamente superiore al gruppo delle medie(il teak di Binova era decisamente più bello), ottimo design,truciolare idrorepellente,ottimo imballaggio ( nulla è arrivato rotto o ammaccato)ed è venduta da negozi di qualità che fanno ottimo montaggio ed assistenza post.vendita.
Invece di fare una classifica su questi marchi valuto la qualità dei negozi presso cui sono venduti nella mia zona
Binova Arclinea Valcucine varenna euromobil, ernestomeda e dada.(ottimi negozi)
Snaidero, scavolini,veneta cesar , Acheo sono vendute da negozi medi che possono ( non sono sicura)riservare qualche sorpresa
Aran da negozi più bassi
Varenna ed euromobil sono trasversali vanno da negozi alti a negozi medi

Solaria ha scritto:Allora le differenze ci sono
per l'acquisto della mia cucina ho visto:

si le differenze ci sono ma non le dici in modo chiaro perchè non le sai esattamente
e soprattutto perchè ci sono molte più differenze tra 2 modelli della stessa ditta qualsiasi rispetto a due marchi (vedi scavolini ad esempio... o aran... ma veramente tanti altri).
Le ante bordate bene può permettersele anche il più pezzente dei cucinieri indipendentemente da quanto alto tu pensi che sia in quanto normalmente si comprano da terzisti: basta scegliere il terzista con la macchina giusta: un'anta bordata bene costa tanto quanto una bordata male.