Secondo me è molto difficile distinguere tra un cibo che non piace e il non voler mangiare perché si è sotto stress. Soprattutto per un bimbo così piccolo.lunaspina ha scritto: Ale, quello che vorrei io è semplicemente capire se la roba che gli diamo non gli piace, se non ha fame, se non gli garba la routine del pasto, o se è un problema psicologico di approccio al cibo...
A volte bisogna ricorrere ad espedienti che a noi sembrano strani, ma loro hanno un'esperienza così piccola e una percezione del mondo limitata, anche se progrediscono in modo impressionante. il suggerimento di Andrea mi sembra valido.

Se guardo alla mia esperienza. Finché sono stata a casa con i miei sono sempre stata molto selettiva sul cibo. Da quando sono uscita di casa assaggio di tutto e mi piace mangiare.
A posteriori penso che l'approccio alla cucina di mia madre fosse un po' limitato. Non le piace cucinare e mangia solo perché deve e lo stare a tavola per noi era più un momento per stare insieme e chiacchierare invece che mangiare. Con mio marito ho cambiato il punto di vista.
Io no vedo l'ora di arrivare allo svezzamento

