Giardini fioriti anche d'inverno: il calicanto

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Si avvicina la stagione fredda ed è naturale che lo spazio verde sia sempre meno ricco di fiori. Per fortuna però ci sono piante da giardino che anche in pieno inverno continuano ad offrire bellissime infiorescenze colorate. Una di queste è il calicanto o chimonanthus praecox, che con i suoi particolari fiorellini gialli profumati, simili a delle campanelle, possono resistere anche sotto una soffice coltre di neve. Trattandosi di varietà rustiche la cura delle piante è davvero molto semplice. Per prima cosa l'innaffiatura delle piante non è un problema dal momento che il calicanto si accontenta delle piogge. Non ha uno sviluppo molto rapido quindi non sono necessarie vigorose potature. Al termine della fioritura è sufficiente pulire un po' la chioma eliminando i rami troppo vicini. La riproduzione delle piante avviene per seme, che una volta prelevato dalla pianta deve essere collocato in vasi da giardino su del buon terriccio o meglio su un sostrato composto da torba e sabbia in parti uguali, che andrà mantenuto umido fino alla completa maturazione dei semi. Trascorso un periodo di due anni sarà quindi possibile mettere a dimora le piante da giardino in una posizione soleggiata ma non troppo, su di un terreno leggermente acido. È possibile collocarlo accanto ad altri alberi e arbusti da giardino di tipo rustico come il nocciolo, oppure a ridosso di un muro o di una finestra, in modo che il profumo dei fiori si possa sentire anche da dentro casa. Con pochi sforzi sarà così possibile avere giardini fioriti in ogni momento dell'anno.

articoli da giardino: il soffiafoglie

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D'autunno lo spazio verde assume suggestive tonalità cromatiche. Ma quando alberi e arbusti si spogliano della loro folta chioma, il prato si ricopre di soffice strato di foglie multicolore. Perciò tra i numerosi lavori di manutenzione da effettuare in giardino in questo periodo vi è anche il gravoso compito di mantenere pulito il prato e i camminamenti. Un compito molto importante perché le foglie bagnate, oltre a formare una pericolosa superficie viscida, possono essere dannose per il tappeto erboso e le piante da giardino. Mentre infatti i germogli possono marcire, tra l'erba in assenza di aria si possono formare delle chiazze spoglie. Diversamente è possibile lasciare uno strato di circa 10 centimetri di foglie sotto alberi, cespugli e siepi dove, una volta mescolate al terreno con l'aiuto di un sarchiatore, si decomporranno contribuendo al compostaggio del suolo. In questo modo dunque le foglie agiranno come fertilizzanti del suolo. Per dedicarsi a questi lavori è necessario utilizzare gli attrezzi da giardinaggio giusti, come ad esempio aspirafoglie e soffiatori. Si tratta di dispositivi multiuso, che possono essere utilizzati sia per rimuovere che per aspirare e triturare le foglie ma anche erba tagliata e rifiuti leggeri. Sul mercato è possibile trovare prodotti anche molto leggeri e silenziosi, con bassi consumi ed emissioni ridotte. Si va dai soffiatori-aspiratori più semplici, con motore elettrico, a quelli che utilizzano un motore a scoppio, sia manuali che spalleggiati. Nel caso poi la superficie interessata sia di grandi dimensioni, è possibile utilizzare modelli carrellati, a spinta o semoventi.

Alberi e arbusti fioriti in giardino: la magnolia

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Nel secolo scorso in Georgia si riteneva che far crescere una magnolia in giardino fosse di buon auspicio ed era perciò importante quanto i pilastri della casa stessa. In Europa questo imponente arbusto venne importato alla fine del XVIII secolo ed oggi campeggia in parchi e giardini dove si distingue per la sua forma armonica, che tuttavia differisce da specie a specie. I suoi bellissimi fiori, che abbelliscono lo spazio verde da marzo a giugno, simboleggiano dignità e perseveranza. È una tra le piante ornamentali più grandi, dal momento che talvolta arriva a superare i 25 metri di altezza, e può essere collocata accanto ad altri alberi e arbusti come rododendri, enkianthus o pieris, così da ottenere un particolare effetto scenico. Tra le varietà più diffuse di queste piante da giardino c'è senz'altro la grandiflora, che si contraddistingue per foglie di grandi dimensioni dal colore verde luminoso e fiori bianchi particolarmente profumati mentre la rigogliosa chioma si allarga a piramide fino a 10 metri di altezza. Molto apprezzate sono poi anche le magnolie giapponesi come quella obovata, che non passa certo inosservata con i suoi straordinari fiori rosso-violacei all'esterno e quasi bianchi all'interno, simili a tulipani. È questo il periodo migliore per procedere alla moltiplicazione delle piante per semina. I semi vanno collocati all'interno di seminiere, che andranno poi riempite con un terriccio a base di torba. Poi, una volta che le nostre piante da giardino saranno cresciute, si potranno rinvasare all'interno di contenitori più grandi e non si potranno mettere a dimora prima di 3-4 anni. Il terreno ideale è di tipo acido o neutro, fertile e ben drenato. Bisogna inoltre tenere presente che la magnolia soffre di malattie fungine come la famigliola, che può provocare marciume nelle radici, con effetti letali per la pianta.

Come scegliere l'abbigliamento per i lavori in giardino

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Eventi, cene, uscite: ogni occasione richiede un abbigliamento adeguato alle circostanze. La stessa cosa vale, ovviamente, anche per i lavori in giardino: scegliere l'abbigliamento adeguato per lo spazio verde è, infatti, necessario sia per curare le piante e il manto erboso in comodità, sia per questioni legate alla sicurezza. Sin da principio bisogna tenere a mente che i lavori in giardino, per quanto si presti attenzione, possono riservare delle spiacevoli sorprese: per esempio, abiti che si impigliano in fiori e piante, o terriccio che macchia i capi di vestiario. Converrà, allora, attrezzarsi con un abbigliamento esclusivamente dedicato allo spazio verde. In primis, ci si dovrà munire di un grembiule lungo che permette di coprire i vestiti, impedendo che lo sporco si accumuli o danneggi i capi d'abbigliamento. Tra i vari modelli presenti in commercio, si consiglia di scegliere un grembiule dotato di ampie tasche che possono tornare utili per depositare gli attrezzi da giardinaggio per la cura delle piante come cesoie da giardino o i guanti da giardiniere. Per quanto riguarda questi ultimi, è preferibile scegliere dei guanti in gomma per i lavori in giardino di breve durata o al massimo quelli in pelle: essi permetteranno di proteggere le mani da possibili tagli e graffi che potrebbero sopraggiungere nei momenti dedicati alla cura delle piante. Passando invece a maglie e pantaloni, si consiglia di scegliere in generale un abbigliamento comodo e consono al periodo in cui si stanno svolgendo i lavori in giardino: in questo periodo dell'anno, in particolare, sarà meglio scegliere dei capi di vestiario che proteggano dal freddo e dagli agenti atmosferici. Una particolare attenzione dovrà essere prestata alle calzature: si dovrà optare per scarpe comode, come per esempio le sneakers dalla suola resistente in modo da proteggere i piedi da eventuali spine o pietre presenti nello spazio verde; quando inizieranno le prime piogge, invece, converrà munirsi degli appositi stivali in gomma.

Fare l'orto: per i più pigri arriva il kit “fai-da-te”

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La moda di coltivare un orto è tornata in auge da qualche anno e la sua ascesa sembra ormai irrefrenabile: sui terrazzi ed i balconi degli italiani rose, gerani ed ortensie stanno lasciando sempre più spazio a piccoli ortaggi come lattughe, rucola e pomodori e, tra coloro che dispongono di maggiore spazio, anche a piccoli alberi da frutto. Sporcarsi le mani con la terra coltivando un orto cittadino non è mai stato tanto di tendenza tanto che alcune recenti stime sostengono siano quasi un milione e mezzo le persone che hanno deciso di dedicare il proprio tempo libero a coltivare un orto ed un piccolo giardino. Da oggi per chi trovasse gli accorgimenti della coltivazione orto troppo faticosi e complicati o non avesse il pollice verde esiste anche un kit di orto "fai da te", denominato Orto-Baleno. E’ stato ideato da una azienda agricola di Pisa e dopo essere stato testato dai bambini di oltre 60 scuole elementari, che hanno ricevuto una confezione prova, è arrivato in commercio. Questo kit è entrato di diritto tra le migliori idee per il giardino: comprende una piccola vaschetta da riempire d’acqua e un coperchio dotato di fori in cui alloggiare 10 vasetti di insalate, indivie, radicchi ed erbe aromatiche. Per ottimizzare il funzionamento del “contenitore” occorre solo del buon terriccio fresco e concime organico. Dopo poche settimane senza cure colturali si possono già raccogliere i primi prodotti senza doverlo innaffiare con tubi da giardino i vasi successivamente. I vasi dell’Orto-Baleno infatti sono dotati di fori sul fondo che consentono alle radici delle piante di crescere e bere in totale autonomia. Quando le piantine hanno poi esaurito il loro ciclo produttivo è sufficiente recarsi presso il vivaio di fiducia e ricaricare il kit acquistando altri vasetti.

Piante per giardini: il Cornus campione di bontà e bellezza

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Con l'estate che volge al termine inizia il tempo delle bacche. Nelle siepi si possono trovare bacche di tutti colori: brune, ambrate, violacee, rosse. Tutte risultano tentatrici, anche se prima di assaggiarle è necessario riconoscere con precisione la pianta poiché alcune di esse sono urticanti o velenose. Tra le bacche rosse più note vi sono quelle prodotte dal Cornus, una pianta che molti sono in grado di individuare. Le bacche pendono dal ramo con un breve picciolo, possono servire sia per motivi “estetici” nell'allestimento dei giardini che per scopo culinario (questi piccoli frutti rossi vengono elaborati per succhi di frutta e marmellate e per bevande aromatizzate come ad esempio la grappa. Il frutto del corniolo è infatti una drupa (frutto carnoso) con la forma di un uovo allungato. È di colore rosso-scarlatto, dal sapore acidulo, contenente un seme osseo. Le specie appartenenti al genere Cornus, soprattutto negli orti e nei giardini piccoli, possono creare da sole un’aiuola colorata e quindi non necessitano di piante d’accompagnamento. Altrimenti, nei giardini medio-grandi, sono molto graziose se piantate in masse, soprattutto alternando i colori dei fiori: i bianchi, i rosa e i rossi. Un altro saggio impiego si ha nei giardini con aree boscate o recinzioni lignee ai margini: si possono mettere a dimora i cornioli, in primo piano, sotto le chiome di alberi come betulle, aceri e castagni o sempreverdi (soprattutto conifere). Le piante spuntano con le loro fioriture negli intervalli fra pianta e pianta, con bellissimo effetto paesaggistico, anche in tempi successivi, quando il verde delle loro foglie si alterna con quello delle altre specie. Il Cornus non richiede eccessiva cura: può sopravvivere tranquillamente in ambiente umidi senza necessità di essere irrigato con tubi da giardino. L'unico consiglio per favorirne la fioritura è quello di eliminare tutta l’erba che nasce sotto la chioma della pianta, soprattutto in tarda primavera. Inoltre, consigliamo di lasciare al suolo le foglie cadute in autunno, che formano una buona pacciamatura che gradualmente si decomporrà fertilizzando naturalmente la piantina e il terriccio circostante.