Re: Valigia per Chicago

#16
betty_boop ha scritto:??? Ma davvero?
Ma no dai, se sono della stessa compagnia no... noi sia all'andata che al ritorno dagli USA avevamo lo scalo a Londra e si sono occupati loro dei bagagli, infatti al primo check in ci hanno dato il foglio per il ritiro dei bagagli ed era già sengata la destinazione finale.
Se lo scalo lo fai al di fuori degli stati uniti non ti devi occupare di nulla.
Se lo scalo lo fai negli Usa, ti devi riprendere la valigia e imbarcarla su appositi tapis roulant. :wink: E' una legge americana. :wink:
Ero terrorizzata la prima volta e rido se ci ripenso.
Come scrivevo ieri, anche se si fa scalo negli Usa, sulle valigie è indicata la destinazione finale. Solo che ti devi riprendere il bagaglio camminarci durante il percorso del connecting flight, metterlo tu su questi tappeti e prosegui verso secndo aereo. :lol:
Invece, scalo a Philadelfia con destinazione Frisco, il bagaglio è "arrivato" prima di noi e lo abbiamo trovato lungo il tragitto. Lo rimbarchi, rifai il metal detector, l'esta e via.... lascia perdere va! L'esta è un'altra barzelletta.
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Re: Valigia per Chicago

#18
betty_boop ha scritto:
Jndiana ha scritto: Il phon non l'avrei portato, ormai si trova davvero ovunque... ma la piastra è indispensabile 8) a casa abbiamo un adattatore per la presa, devo solo ricordarmi dove l'abbiamo messo!

Ocio che il voltaggio è diverso, il mio silkepil attaccato alla loro corrente andava lentissssssimo, un pelo ogni 20 minuti che facevo prima con la pinzettaaaaa!!!


Lo scorso anno mi ero portata il phon professionale con tanto di diffusore.
Lo metto nella valigia da stiva.
Al terminal 5 di Fiumicino, dedicato interamente alle compagnie americane e di Israele, le procedure Esta iniziano da subito (quest'inverno volando con Alitalia li ho trovati leggermente meno fiscali :wink: - forse perchè comagnia italiana non so).
La tipa mi chiede se nel bagaglio grande avevo qualcosa che assomigliava ad un arma.
Ero elettrizzata dal volo, dal viaggio che ci aspettava, per evitare rotture di balle m'ero vestita leggerissima e buttato tutto nel valigione, la mia mente non ha pensato assolutamente al phon=può sembrà una pistola!
Invece arrivati a destinazione, trovo il lucchetto forzato, ma richiuso (e subito ho pensato a quelle manilunghe di Fiumicino! :| :oops: :lol: ) ma una volta aperta la valigia all'interno della guida un foglio della polizia americana che si scusava per avermi aperto la valigia perchè avevano scambiato il mio phon per un arma.
Mi lavo i capelli, attacco la spina e sto phon va a due all'ora... li ho maledetti!!!!!! Volevo farmi ripagare in qualche modo il phon perchè pensavo che me l'avessero aperto alla ricerca di qualche arma chimica :lol: .... invece.... i watt amerrrrigani non supportano i nostri elettrodomestici!!! Tornati a casa ha ripreso a funzioanre a bomba! :lol:
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Re: Valigia per Chicago

#19
betty_boop ha scritto:Ah questa non la sapevo...
Ammazza lo avete trovato già lì? La mia collega (che è andata in viaggio di nozze pochi mesi dopo l'11 settembre quindi ci sta che ci fosse più ansia) mi ha detto che i suoi erano rimasti incustoditi, a momenti glieli facevano brillare :lol: :shock:


In che senso incustoditi?! :shock:
Ho fatto scalo a Philadelfia e quest'anno a Los Angeles e devo dire che c'è andata sempre benissimo col ritrovamento del bagaglio (quest'anno sono rimasta così :shock: :shock: :shock: per l'immensità dell'aeroporto di Los Angeles :lol: !) siamo stati fortunatinissimi, non so! Ma io ero terrorizzata da 'sto prendi la valigia, rimbarca la valigia, quando in realtà è stato semplice.
Ah, quando te ne vai invece, anche se fai scalo, delle valigie sene occupano loro!
E' solo all'andata che devi fare questa procedura.
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Re: Valigia per Chicago

#20
Incustoditi boh, credo una cosa come la tua, che sono arrivati prima i bagagli di loro... non so, me l'ha ripetuto allo sfinimento di mollare i bagagli da soli per più di mezz'ora (ma manco 5 minuti li mollerei, se dipendesse da me!!).
Cacchio l'aeroporto di L.A. è enorme, ma secondo me è disorganizzato, almeno questa è la sensazione che mi ha dato...
Eppoi basta con stò filmato della sciura che nasconde zucchine e asparagi in valigia e le fanno il chiulo perchè non li ha dichiarati!!! :lol:
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CASA: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55837

MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/6941 ... ing-0.html

Re: Valigia per Chicago

#21
betty_boop ha scritto:Incustoditi boh, credo una cosa come la tua, che sono arrivati prima i bagagli di loro... non so, me l'ha ripetuto allo sfinimento di mollare i bagagli da soli per più di mezz'ora (ma manco 5 minuti li mollerei, se dipendesse da me!!).
Cacchio l'aeroporto di L.A. è enorme, ma secondo me è disorganizzato, almeno questa è la sensazione che mi ha dato...
Eppoi basta con stò filmato della sciura che nasconde zucchine e asparagi in valigia e le fanno il chiulo perchè non li ha dichiarati!!! :lol:


Si si :lol: :lol: :lol: Infatti trovi sta montagna di valigie e il tipo che da un angolo ti indica che sono le tue e dei tuoi compagni di aereo. :lol:

Lascia perdere la disorganizzazione... a noi con tanto di controllo del biglietto c'hanno fatto fare il secondo metal detector in un terminal sbagliato. A mezz'ora dal decollo della coincidenza. :| :| :| Già uno sta rinco dopo 30 anni di volo.... poi ti rendono le cose pure più complicate di quello che sono...
Io non ho dichiarato il caffè che avevo con me (per Alicia) :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: . Ma tutti a dirmi che non era un alimento.... :lol: :mrgreen:
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Re: Valigia per Chicago

#22
betty_boop ha scritto:Incustoditi boh, credo una cosa come la tua, che sono arrivati prima i bagagli di loro... non so, me l'ha ripetuto allo sfinimento di mollare i bagagli da soli per più di mezz'ora (ma manco 5 minuti li mollerei, se dipendesse da me!!).
Cacchio l'aeroporto di L.A. è enorme, ma secondo me è disorganizzato, almeno questa è la sensazione che mi ha dato...
Eppoi basta con stò filmato della sciura che nasconde zucchine e asparagi in valigia e le fanno il chiulo perchè non li ha dichiarati!!! :lol:
Si, teribbbile l'aeroporto di L.A., sti bagagli che dovevamo inseguirli per ogni dove! E sali e scendi e metal detector e prendi i bagagli e molla i bagagli... Mavaff :roll: :roll:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

Re: Valigia per Chicago

#23
Ah a me la piastra per capelli ha funzionato bene anche là, ha fatto il suo "liscio" dovere!! 8)
CASA: http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?f=26&t=52547
IL MIO SITO: http//www.riflessienatura.com
Io sono un viaggiatore non un turista!
La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto. (C. Bukowski)

Re: Valigia per Chicago

#24
interessante questo topic. non sapevo della questione bagagli - scali americani. io ho fatto solo un paio di viaggi con tanti scali e il bagaglio l'ho rivisto solo alla fine. bhe tranne quando non è stato caricato per l'ultimo tratto ed è rimasto a roma.
per gli usa è obbligatorio fare il passaporto con impronte digitali ? e se si ha il vecchio modello ?

buon viaggio!

Re: Valigia per Chicago

#25
petra18 ha scritto:interessante questo topic. non sapevo della questione bagagli - scali americani. io ho fatto solo un paio di viaggi con tanti scali e il bagaglio l'ho rivisto solo alla fine. bhe tranne quando non è stato caricato per l'ultimo tratto ed è rimasto a roma.
per gli usa è obbligatorio fare il passaporto con impronte digitali ? e se si ha il vecchio modello ?

buon viaggio!
non ci vuole il passaporto con le impronte digitali, ma con il microchip si (a meno che tu abbia il visto, allora in teoria va bene anche quello vecchio)... quindi dipende quanto e' vecchio

Re: Valigia per Chicago

#26
menchy ha scritto:
eli_felix ha scritto:
menchy ha scritto:Se il primo volo è in ritardo, in qualsiasi aeroporto atterrate, vi vengono letteralmente a prendere ! :lol: E vi fanno fare una scorciatoia e mollare il bagaglio sul primo tapis roulant utile.
Seriamente? Se penso alla corsa che ho fatto...e che agitazione...alle 16:30 avevamo il volo e alle 16:20 eravamo ancora in coda al check in!! :cry:

Hai fatto bene a correre :lol: :wink:.
Anche se tu comunque risulti all'interno dell'aeroporto. Il tuo viaggio è completamente tracciato sin dal decollo in Italia (o altra località di partenza). Se sei in ritardo ti cominciano a chiamare col megafono :lol: .
Ho visto scene questa estate... :lol: addetti dell'aeroporto posizionati ad hoc all'uscita dell'aereo urlare cognomi e chiedere quale fosse la destinazione ad ogni passeggero. Beccati i ritardatari, spediti in apposite porte per accorciare i tempi e valigie lanciate in ogni dove. :lol:

forse in quel particolare aereoporto ... estate scorsa, volo Milano-San Diego con scalo a New York JFK, circa 4h30m. Partiamo in ritardo di quasi 3h causa sciopero, atterriamo a New York che mancano 1h45m, ci tengono fermi sulla pista 50m perche' l'aereo "ha perso il posto". Molti avevano voli in coincidenza e le hostess ci dicono di stare tranquilli. Peccato che ai controlli ci tengono in fila un'eternita' nonostante facciamo notare che abbiamo i voli in coincidenza (con i tizi ai controlli che chiacchierano tra loro e ridacchiano quando facciamo notare che abbiamo i minuti contati ...). Finalmente passiamo i controlli, riprendiamo le valigie, ma e' tardissimo. Al punto di riconsegna dei bagagli chiediamo se facciamo in tempo e anche li' ci tranquillizzano e ci prendono i bagagli, spiegandoci che dobbiamo cambiare terminal... corsa folle ma arriviamo a imbarco chiuso (dopo che agli ennesimi controlli di sicurezza ci tengono in fila ancora per svariati preziosissimi minuti nonostante faccessimo notare che perdevamo la coincidenza), l'aereo successivo su cui potevamo essere imbarcati era 24 ore dopo ! andiamo agli uffici alitalia dove troviamo un numero considerevole di compagni di volo MXP-JFK, tra cui un sedicenne che volava da solo a cui quelli di alitalia hanno detto di andare a cercarsi un albergo (tra l'altro a notte fonda)... Vabbe', alla fine ci mandano in albergo convenzionato con il buono cena-pernottamento-colazione, ma di recuperare le valigie non se ne parla perche' sono state imbarcate !!! ma non c'e' quella storia che per sicurezza le valigie non possono mai viaggiare su un aereo diverso ??? non fanno scaricare i bagagli, ritardando la partenza, quando qualcuno non si imbarca?? Quando il giorno dopo siamo arrivati a San Diego le nostre valigie giacevano (deduco da 24 ore) nella sala dove ci sono i nastri trasportatori, addossate alle pareti e alla merce' di tutti. Una valigia (nuova, primo volo) era completamente sfondata (distrutta la struttura di metallo, eh...). Lo facciamo notare e ci chiedono: sicuri che non fosse gia' cosi' ? :evil:
(poi pero' non hanno fatto ulteriori storie a rimborsarla)

Comunque JFK, per gli scali intermedi, se posso lo evito ...

Re: Valigia per Chicago

#27
petra18 ha scritto:interessante questo topic. non sapevo della questione bagagli - scali americani. io ho fatto solo un paio di viaggi con tanti scali e il bagaglio l'ho rivisto solo alla fine. bhe tranne quando non è stato caricato per l'ultimo tratto ed è rimasto a roma.
per gli usa è obbligatorio fare il passaporto con impronte digitali ? e se si ha il vecchio modello ?

buon viaggio!
il passaporto deve essere con microchip (ora li rilasciano solo così). mi pare vada bene anche il passaporto a lettura ottica rilasciato prima dell'ottobre 2005 (non sono sicura, mi ricordo che mia madre quando è venuta con me negli USA non l'ha dovuto rifare perché il suo andava bene).

betty, per la questione scali e nuovo check-in, la procedura si applica solo all'andata e non al ritorno se parti da una città americana (il controllo viene fatto direttamente da autorità doganali statunitensi, per questo non devi rifare il check-in!)
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La mia cucciola - http://album.alfemminile.com/album/884664/mein-schatzchen-0.html

Re: Valigia per Chicago

#28
eli_felix ha scritto:[
il passaporto deve essere con microchip (ora li rilasciano solo così). mi pare vada bene anche il passaporto a lettura ottica rilasciato prima dell'ottobre 2005 (non sono sicura, mi ricordo che mia madre quando è venuta con me negli USA non l'ha dovuto rifare perché il suo andava bene).
no, il passaporto senza microchip puo' andare bene solo se si entra con il visto, e anche in quel caso sarebbe preferibile cambiarlo. C'e' stato un contenzioso tra Italia e USA sull'argomento, per un certo periodo alcune questure da noi davano notizie (allineate con la posizione dell'Italia) che non corrispondevano alle regole applicate negli scali USA (ma all'inizio alcuni erano piu' rigidi che altri, per cui alcuni venivano rispediti indietro e altri no)

per questa roba ho dovuto rifare il passaporto ancora valido e a cui ero affezionata per via dei visti applicati ...uff...

Re: Valigia per Chicago

#29
betty_boop ha scritto:
Jndiana ha scritto: Il phon non l'avrei portato, ormai si trova davvero ovunque... ma la piastra è indispensabile 8) a casa abbiamo un adattatore per la presa, devo solo ricordarmi dove l'abbiamo messo!

Ocio che il voltaggio è diverso, il mio silkepil attaccato alla loro corrente andava lentissssssimo, un pelo ogni 20 minuti che facevo prima con la pinzettaaaaa!!!
ci sono gli adattatori che trasformano anche il voltaggio, eh...chiaro che se prendi l'adattatore che ti adatta solo la spina funzionano solo gli utensili che funzionano anche a 110 V (i laptop, i caricatori dei cellulari, alcuni phon da viaggio, etc...)

Re: Valigia per Chicago

#30
menchy ha scritto:.... i watt amerrrrigani non supportano i nostri elettrodomestici!!! Tornati a casa ha ripreso a funzioanre a bomba! :lol:
forse intendi i Volt, perche' di Watt ne hanno a iosa ... :)

(ho corretto documenti tutto il giorno, sono in modalita' "pedante" ... :D )