GF12, si da' fuoco perche' scartato dal programma
Emilio Perrella aveva gia' partecipato a "Tamarreide"
Roma - Si è dato fuoco subito dopo aver appreso che non avrebbe fatto parte dei concorrenti del Grande Fratello 12. E’ successo lunedì durante la prima puntata del GF12. A commettere il tragico gesto Emilio Perrella, conosciuto anche come lo “Stallone di Cercola” dopo una sua partecipazione al programma televisivo Tamarreide di Italia1.
Il ragazzo si è dato fuoco davanti agli studi di Cinecittà dopo aver prima avvisato la televisione napoletana Luna2. Il motivo, quello di protestare contro un raggiro che ha subito qualche mese fa. All’uomo fu garantito – da un dirigente Mediaset – di poter far parte del cast dei concorrenti del Grande Fratello 12. Tuttavia, colui che diceva di essere un dirigente, era soltanto un truffatore ed infatti quando Perrella cercò di ricontattarlo, gli dissero che era morto. Fortunatamente, alcuni presenti sono intervenuti tempestivamente e Perrella non ha riportato gravi danni.
http://www.voceditalia.it/articolo.asp? ... 0programma
un po mi dispiace...!!
che non sia riuscito a togliersi dalle scatole...
povero mondo...!
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#633http://www.quattroruote.it/notizie/econ ... mascherati
COme può governareci gente che vive su un'altro pianeta..?!?
COme può governareci gente che vive su un'altro pianeta..?!?
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#634Smemorati predicano bene ma razzolano male!
Ad assicurarsi un lucroso contratto con il Comitato olimpico “Londra 2012” per la fornitura di un telone decorativo che cingerà lo Stadio Olimpico della capitale britannica durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi del prossimo anno è stata la Dow Chemical Company.
La Dow è il colosso chimico proprietario dal 2001 della Union Carbide Corporation, detentrice della maggioranza delle azioni dell’azienda indiana che gestiva una fabbrica di pesticidi responsabile del disastro di Bhopal del 1984.
Complicato, vero? È a questa “complicanza” che si appella la Dow quando si chiama fuori da questa faccenda.
Altri sono di parere diverso: “Se la Dow comparirà tra gli sponsor delle Olimpiadi, sarà come danzare sulle fosse comuni delle vittime di Bhopal”, ha commentato infuriato Satinath Sarangi del Bhopal Group for Information and Action.
“Uno schiaffo ai sopravvissuti di Bhopal, una mancanza di rispetto per la loro lotta per la giustizia”, queste le parole di Amnesty International, che ora ha deciso di rivolgersi direttamente al Comitato olimpico chiedendo spiegazioni:
Le linee guida del Comitato Olimpico sull’approvvigionamento sostenibile attribuiscono alta priorità ai temi ambientali, sociali ed etici nell’ambito della fornitura di beni e servizi per i Giochi. Alla luce di questi principi, è scioccante scoprire che è stato assegnato un contratto di tale importanza a una società che non è stata in grado di affrontare uno dei peggiori disastri dei diritti umani causato da un’impresa nel XX secolo. Riteniamo che questa scelta sia irrispettosa delle sofferenze dei sopravvissuti di Bhopal e della loro lunga lotta per la giustizia.
Risposte, fino a questo momento, non ne sono arrivate.
A Bhopal, nel 1984, a seguito della fuga di gas velenosi, morirono tra le 7.000 e le 10.000 persone nell’immediato e 15.000 negli anni successivi. Più di 100.000 continuano ad avere problemi di salute. Quella notte, migliaia e migliaia di persone erano in agonia, doloranti e con gli occhi gonfi si aggrappavano l’una all’altra, come ha raccontato lo stesso Satinath Sarangi nel video realizzato durante una tappa del Bhopal Bus Tour, che due anni fa ha toccato anche l’Italia.
Ventisette anni dopo la tragedia, il sito non è ancora stato risanato né è stata condotta un’indagine esauriente su come si verificò la fuga di sostanze e su qual è stato il suo impatto. I sopravvissuti non hanno ottenuto risarcimenti soddisfacenti ed equi né l’accesso alle cure mediche di cui necessitano.
I tribunali indiani hanno comminato condanne risibili. I dirigenti dell’ Union Carbide Corporation al tempo del disastro continuano a rifiutarsi di comparire di fronte alla giustizia. Le richieste di estradizione inoltrate agli Usa rimangono in attesa di essere esaminate.
Mentre i sopravvissuti e le organizzazioni per i diritti umani portano avanti la campagna per chiedere alla Dow di affrontare le perduranti conseguenze sanitarie e ambientali del disastro, la Dow respinge qualsiasi assunzione di obblighi per le responsabilità della Union Carbide Corporation, a Bhopal.
http://lepersoneeladignita.corriere.it/ ... /#more-577
Per chi ne ha tempo e/o voglia (anche se sono di parte direi che ne vale la pena)
http://www.youtube.com/watch?v=1izbB6Y6vN0 1di 4
http://www.youtube.com/watch?v=1izbB6Y6vN0 2 di 4
ecc...
Ad assicurarsi un lucroso contratto con il Comitato olimpico “Londra 2012” per la fornitura di un telone decorativo che cingerà lo Stadio Olimpico della capitale britannica durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi del prossimo anno è stata la Dow Chemical Company.
La Dow è il colosso chimico proprietario dal 2001 della Union Carbide Corporation, detentrice della maggioranza delle azioni dell’azienda indiana che gestiva una fabbrica di pesticidi responsabile del disastro di Bhopal del 1984.
Complicato, vero? È a questa “complicanza” che si appella la Dow quando si chiama fuori da questa faccenda.
Altri sono di parere diverso: “Se la Dow comparirà tra gli sponsor delle Olimpiadi, sarà come danzare sulle fosse comuni delle vittime di Bhopal”, ha commentato infuriato Satinath Sarangi del Bhopal Group for Information and Action.
“Uno schiaffo ai sopravvissuti di Bhopal, una mancanza di rispetto per la loro lotta per la giustizia”, queste le parole di Amnesty International, che ora ha deciso di rivolgersi direttamente al Comitato olimpico chiedendo spiegazioni:
Le linee guida del Comitato Olimpico sull’approvvigionamento sostenibile attribuiscono alta priorità ai temi ambientali, sociali ed etici nell’ambito della fornitura di beni e servizi per i Giochi. Alla luce di questi principi, è scioccante scoprire che è stato assegnato un contratto di tale importanza a una società che non è stata in grado di affrontare uno dei peggiori disastri dei diritti umani causato da un’impresa nel XX secolo. Riteniamo che questa scelta sia irrispettosa delle sofferenze dei sopravvissuti di Bhopal e della loro lunga lotta per la giustizia.
Risposte, fino a questo momento, non ne sono arrivate.
A Bhopal, nel 1984, a seguito della fuga di gas velenosi, morirono tra le 7.000 e le 10.000 persone nell’immediato e 15.000 negli anni successivi. Più di 100.000 continuano ad avere problemi di salute. Quella notte, migliaia e migliaia di persone erano in agonia, doloranti e con gli occhi gonfi si aggrappavano l’una all’altra, come ha raccontato lo stesso Satinath Sarangi nel video realizzato durante una tappa del Bhopal Bus Tour, che due anni fa ha toccato anche l’Italia.
Ventisette anni dopo la tragedia, il sito non è ancora stato risanato né è stata condotta un’indagine esauriente su come si verificò la fuga di sostanze e su qual è stato il suo impatto. I sopravvissuti non hanno ottenuto risarcimenti soddisfacenti ed equi né l’accesso alle cure mediche di cui necessitano.
I tribunali indiani hanno comminato condanne risibili. I dirigenti dell’ Union Carbide Corporation al tempo del disastro continuano a rifiutarsi di comparire di fronte alla giustizia. Le richieste di estradizione inoltrate agli Usa rimangono in attesa di essere esaminate.
Mentre i sopravvissuti e le organizzazioni per i diritti umani portano avanti la campagna per chiedere alla Dow di affrontare le perduranti conseguenze sanitarie e ambientali del disastro, la Dow respinge qualsiasi assunzione di obblighi per le responsabilità della Union Carbide Corporation, a Bhopal.
http://lepersoneeladignita.corriere.it/ ... /#more-577
Per chi ne ha tempo e/o voglia (anche se sono di parte direi che ne vale la pena)
http://www.youtube.com/watch?v=1izbB6Y6vN0 1di 4
http://www.youtube.com/watch?v=1izbB6Y6vN0 2 di 4
ecc...
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#635Tutto ciò è tristissimo...ma ci pensate che la gente alla guida del nostro paese non sa neanche quanto costa un litro di carburante?? Questi non hanno davvero idea di come vive la gente comune...certo, loro hanno tutto pagato!Andrea ha scritto:http://www.quattroruote.it/notizie/econ ... mascherati
COme può governareci gente che vive su un'altro pianeta..?!?
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#636Mi spiace ma non riesco a provare neppure un briciola di dispiacere per il tipo che si è dato fuoco perchè escluso dal GF.
Anzi, a dire il vero, mi irrita tanto che gli farei pagare le spese di assistenza medica integralmente, non solo eventuali ticket.
Anzi, a dire il vero, mi irrita tanto che gli farei pagare le spese di assistenza medica integralmente, non solo eventuali ticket.
FEDE65
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#637come non condividere...fede65 ha scritto:Mi spiace ma non riesco a provare neppure un briciola di dispiacere per il tipo che si è dato fuoco perchè escluso dal GF.
Anzi, a dire il vero, mi irrita tanto che gli farei pagare le spese di assistenza medica integralmente, non solo eventuali ticket.
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#638gia'Andrea ha scritto:come non condividere...fede65 ha scritto:Mi spiace ma non riesco a provare neppure un briciola di dispiacere per il tipo che si è dato fuoco perchè escluso dal GF.
Anzi, a dire il vero, mi irrita tanto che gli farei pagare le spese di assistenza medica integralmente, non solo eventuali ticket.
il dispiacere lo tengo tutto per la nostra societa' che e' in grado di produrre aberrazioni simili.
E che riesce a corrompere persino lo spirito delle Olimpiadi.
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#640No, non è giusto perché non devono pagare i cittadini per la violazione del divieto di costruzione nelle aree di espansione dei fiumi, per gli abusi edilizi e per la mancata pulizia dei boschi, che spetta alle amministrazioni locali. Seeee, fino al 31 dicembre....mi sa che questa accisa si consoliderà nel tempo, come quella per la guerra in abissinia che ci portiamo dietro dal 1935!! Cmq a me l'aumento interessa relativamente...io la benzina la faccio in svizzera (fatta oggi a 1,386!)
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#641Stra stra quoto!!!eli_felix ha scritto:No, non è giusto perché non devono pagare i cittadini per la violazione del divieto di costruzione nelle aree di espansione dei fiumi, per gli abusi edilizi e per la mancata pulizia dei boschi, che spetta alle amministrazioni locali. Seeee, fino al 31 dicembre....mi sa che questa accisa si consoliderà nel tempo, come quella per la guerra in abissinia che ci portiamo dietro dal 1935!! Cmq a me l'aumento interessa relativamente...io la benzina la faccio in svizzera (fatta oggi a 1,386!)
Deve pagare chi ha dato il permesso di costruzione! Tu comune/provincia/regione prima fai cassa permettendo la costruzione di edifici in zone pericolose e poi pretendi che siano gli altri a pagarti i danni? Per me è inammissibile

FEDE65
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#643A me pare un'assurduta'.....vabbe' allora lunedi' nemmeno vado a buttare 80 euro per l'eco mammariasimo19691 ha scritto:http://www.corriere.it/salute/sportello ... 9c54.shtml



L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)
(Coco Chanel)
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#644io credo di aver pagato 36 euro visita + eco + mammografia (alla usl)....
mia cognata con intramenia 150 euro...
mia cognata con intramenia 150 euro...
Simona
Re: CRONACA: commentiamo i fatti del giorno
#645Si, ragazze 80 euro perchè vado privatamente
Comunque la farò di certo, la mia più che altro era un'affermazione ironica

Comunque la farò di certo, la mia più che altro era un'affermazione ironica

L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)
(Coco Chanel)