Tutto quanto detto riguardo all'importanza del rivenditore è sicuramente condivisibile ... ed in questo concetto andrei comunque a considerare anche l'operato dei montatori che, dal mio punto di vista, incide per una buona parte sul conseguimento del risultato finale. Detto questo ... non sono però d'accordo che .... il gran sorriso e disponibilità di un rivenditore .... determini il fatto che si vada ad acquistare un prodotto/arredo di non completa soddisfazione dal punto di vista estico/design/ect ect ... Il sorriso di un rivenditore ... passa e si dimentica in fretta ... un mobile che non piace rimane sotto gli occhi tutti i santi giorni.

Forse la soluzione andava ricercata nel "ricercare" il rivenditore migliore per lo specifico arredo di proprio gradimento .....

Mailand ha scritto:Tutto quanto detto riguardo all'importanza del rivenditore è sicuramente condivisibile ... ed in questo concetto andrei comunque a considerare anche l'operato dei montatori che, dal mio punto di vista, incide per una buona parte sul conseguimento del risultato finale. Detto questo ... non sono però d'accordo che .... il gran sorriso e disponibilità di un rivenditore .... determini il fatto che si vada ad acquistare un prodotto/arredo di non completa soddisfazione dal punto di vista estico/design/ect ect ... Il sorriso di un rivenditore ... passa e si dimentica in fretta ... un mobile che non piace rimane sotto gli occhi tutti i santi giorni.

Forse la soluzione andava ricercata nel "ricercare" il rivenditore migliore per lo specifico arredo di proprio gradimento .....

Penso che questo fosse sottointeso, almeno spero...

giò68 ha scritto:

Mailand ha scritto:Tutto quanto detto riguardo all'importanza del rivenditore è sicuramente condivisibile ... ed in questo concetto andrei comunque a considerare anche l'operato dei montatori che, dal mio punto di vista, incide per una buona parte sul conseguimento del risultato finale. Detto questo ... non sono però d'accordo che .... il gran sorriso e disponibilità di un rivenditore .... determini il fatto che si vada ad acquistare un prodotto/arredo di non completa soddisfazione dal punto di vista estico/design/ect ect ... Il sorriso di un rivenditore ... passa e si dimentica in fretta ... un mobile che non piace rimane sotto gli occhi tutti i santi giorni.

Forse la soluzione andava ricercata nel "ricercare" il rivenditore migliore per lo specifico arredo di proprio gradimento .....

Penso che questo fosse sottointeso, almeno spero...

No no ... è stato indicato in maniera esplicita che la cucina scelta non era quella di più elevato gradimento .....

...ma ne ha scelta una che gli/le piaceva cmq..., non a pari livello, ma quasi!
Io ho optato per una Doimo perchè la rivenditrice è una forza (persona davvero fantastica).
A pari livello ci sono altre aziende che hanno modelli di ns gradimento, ma la ns rivenditrice, in questo senso, ha una marcia in più ed ha fatto davvero la differenza.
Ciao

...e vi saprò dire del montaggio

Mailand, io ho detto chiaramente che se la cucina mi faceva schifo...anche col rivenditore migliore del mondo, non l'avrei presa di certo.
Poi scusa non ho parlato di sorrisi, ma di pazienza, competenza, dedizione e se permetti mi sembra un concetto estremamente diverso.

Poi sì certo, anche il montaggio è essenziale...ma da qualcosa si dovrà pur partire, o sbaglio? Il montaggio si può giudicare solo dopo, a cose fatte.

Allora io ho scelto di partire da una persona che mi è sembrata estremamente competente e motivata. Tutto qui.

Non volevo certo apparire inutilmente polemico. Ognuno definisce il proprio processo di acquisto secondo i propri convincimenti e personalissime attitudini.

Nel mio caso, prima ho scelto "IL" prodotto e poi sono andato alla ricerca del rivenditore ritenuto più serio ed affidabile ed in ogni caso disponibile a recepire quelle che erano le mie indicazioni di acquisto.

Nel mentre in cui mi reco in una concessaria per l'acqusto di una nuova autovettura so già perfettamente ciò che voglio fin nei minimi dettagli. Per quanto riguarda gli arredi e tutte le altre componenti delle mie ristrutturazioni ho cercato di perseguire, fin dove possibile, la stessa logica che ha portato, di norma, a delle buone interlocuzioni nei confronti di venditori seri e preparati .....

Mailand ha scritto:Non volevo certo apparire inutilmente polemico. Ognuno definisce il proprio processo di acquisto secondo i propri convincimenti e personalissime attitudini.

Nel mio caso, prima ho scelto "IL" prodotto e poi sono andato alla ricerca del rivenditore ritenuto più serio ed affidabile ed in ogni caso disponibile a recepire quelle che erano le mie indicazioni di acquisto.

Nel mentre in cui mi reco in una concessaria per l'acqusto di una nuova autovettura so già perfettamente ciò che voglio fin nei minimi dettagli. Per quanto riguarda gli arredi e tutte le altre componenti delle mie ristrutturazioni ho cercato di perseguire, fin dove possibile, la stessa logica che ha portato, di norma, a delle buone interlocuzioni nei confronti di venditori seri e preparati .....

Ciao,
considerando che a quanto pare hai un metodo d'acquisto migliore ( per te ) di quello dell'autrice del topic... per curiosità, qual'è "IL" prodotto che hai scelto ?!?!!?

si scrive "qual è" senza apostrofo, grazie.

La mia esperienza è molto simile a quella di Leelee, ho trovato rivenditori odiosi che cercavano di fare gli "amiconi" ma che non erano realmente disponibili.

Il rivenditore Veneta mi ha detto di tornare perchè in quel momento non poteva prendere la piantina e fare un preventivo, perchè il negozio era aperto solo per esposizione.Mi ha fatto un calcolo veloce...circa 1000 euro al metro (ma come fai a saperlo se non ti dico finiture ed elettrodomestici!!!)
Il rivenditore Cesar sembrava parlasse con sua sorella (sono giovane è vero, ma la maleducazione non la sopporto proprio) e mi ha fatto un preventivo quasi senza ascolatarmi, quando ho detto che non avrei fatto un finanziamento per una cucina con un costo superiore a quello che era il mio budget, invece di aiutarmi a capire se si poteva ridurre il costo in qualche modo si è mostrato scocciato per dover modificare qualcosa....NON si è fatto più sentire.
Quello della Aran si è fatto lasciare le misure e le caratteristiche che desideravo e.....dopo 6 mesi non l'ho ancora sentito.
Alla fine ho acquistato da Scavolini, la persona si è mostrata paziente nell'assecondare i miei desideri, indirizzandomi nelle scelte per contenere il costo, informandomi delle promozioni senza obbligarmi a decidere entro una data precisa, informandomi delle possibilità alternative....mi ha specificato i costi dei vari pezzi, dicendo che se volevo risparmiare scegliere il laminato nei pensili al posto del laccato mi permetteva un budget maggiore per la scelta degli elettrodomestici. La sua gentilezza e cordialità, insieme alla disponibilità, mi hanno portato a scegliere da loro anche il soggiorno e magari anche l'armadio della camera da letto!!! Insomma si sono fatti una cliente che partendo da una cucina di 9000 euro ne spenderà molti di più. Per inciso anche la mia è una Mood rovere scuro-bianco

genny01 ha scritto:si scrive "qual è" senza apostrofo, grazie.

Professoressa?

Fermo restando che mai tutte le ciambelle escono con il buco, l'approccio al cliente è fondamentale. Ci sono pochi venditori capaci naturalemente e non tutti sono adatti a tutti.
Penso comunque che si debba e si possa investire in questa direzione per formare il personale di vendita e non affidarsi solamente al caso. In genere le aziende più strutturate si occupano di lavorare anche su questi aspetti. La formazione non può fare miracoli, ma aiuta se non altro ad affrontare con intelligenza un processo così complesso come quello legato alla vendita. Ma anche al post vendita, al montaggio, ecc. Qaunto è difficile il lavoro di un negozio di mobili!

Ecco l'immancabile spot. Peccato, era un thread interessante.

Ed ecco l'immancabile bastian contrario

In firma scriverei piuttosto

**MESSAGGIO PROMOZIONALE

**Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Aut. Min. Rich. 12/5/2011

Tu la promozione l'hai già messa