antopattin ha scritto:beh, il fatto che una maggioranza qualsiasi (per quanto costituita da persone str*nze o ciniche, lo scrivo per usare le tue parole) non trovi stonato un certo modo di pensare/dire/agire non significa automaticamente che quello stesso modo sia realmente accettabile. tra l'altro, anche se non mi piace tirare persone a sostegno delle mie idee, mi pare che qualche dubbio sia venuto timidamente fuori.
Ma ho per caso scritto che tu sbagli a pensarla così? Non mi pare... ho solo dedotto che chi non ci trova nulla di male forse è esageratamente stronxa o cinica (il tutte non era riferito a tutte le utenti del forum ma a "tutte noi che non ci vediamo nulla di così grave"), è l'unica spiegazione che mi viene in mente, oltre ovviamente al fatto di vedere le cose in modo diverso.
antopattin ha scritto:mi capita di sentire di mamme che sembrano divertirsi a raccontare in giro quanto siano negate. sempre per il discorso di darsi un'immagine tosta e figa.
Mah, a me non è mai capitato di conoscere persone così. Se parlano di quanto sono imbranate o impedite io ci leggo solo un desiderio di rassicurazione o comunque un'ammissione di umanità, almeno per l'esperienza che ho io con le mie amiche mamme.
antopattin ha scritto:ecco, senza voler appesantire il forum, io credo proprio che sia più naturale che una mamma vada in crisi davanti all'idea più o meno veritiera di essere poco adatta al ruolo. se accade me ne dispiace, naturalmente, ma non potrebbe essere diversamente visto che quello a cui si tende è la gestione perfetta dei propri figli per proteggerli da tutto con il proprio amore innato..
Qui non ti seguo, mi sembra che diciamo la stessa cosa... è naturale una mamma che si pone dei dubbi, e porsi dei dubbi significa anche non sentirsi al 100% adatta nel ruolo o aver paura di non esserlo. Ovviamente è per amore dei figli, se una non li amasse nemmeno si porrebbe problemi secondo me.
antopattin ha scritto:forse chi non ammette quanto sia pesante e dura cerca di darsi più o meno pubblicamente un tono in senso inverso. oppure, probabilmente, l'amore verso un figlio rende realmente sopportabile qualsiasi sacrificio.
O forse va tutto realmente benissimo. O forse non vuole ammettere che fa fatica e che non è tutto rose e fiori proprio perchè intorno a sè vede tutte mamme perfette che non si lamentano e ha paura ad aprirsi...
L'amore per un figlio rende indubbiamente sopportabile ogni cosa o quasi, io credo, ma l'ammettere una debolezza, una stanchezza, non significa che poi quella mamma non sarà disposta a buttarsi nel fuoco per il figlio, è questo che voglio dire. Non è che non ammettere che ogni tanto il ruolo di mamma è tosto o che, cavoli, prima di diventarlo si era più libere, spensierate e magari ogni tanto manca l'intimità o la libertà di spaparanzarsi sul divano senza render conto a nesuno, renda mamme migliori...
EDIT: 3 ore per dire quello che Fede ha detto in un secondo
