#203
da Olabarch
Senza alcun intento polemico, vorrei però sottolineare alcuni elementi, a mio avviso, fondamentali.
1. La fretta è la peggior consigliera: non si sta parlando di acquistare un maglioncino nuovo chè, se lilla o arancione, poco importa. Si sta parlando di CASA, ovvero di quegli elementi edilizi che dovrebbero essere atti ad ospitarvi. Per qualche anno. Per molti anni. E quindi non si possono operare scelte in fretta perchè poi si sarà costretti a subirle!
2. Avete preso alcune decisioni senza avere il quadro completo della situazione: ciò, normalmente, costa (e costerà) molto di più. E non solo in termini economici, ma di tempo, di pulizie, di stress
3. Avete rimandato i dettagli, mentre invece sono fondamentali nella fase intermedia. Dopo sarà troppo tardi a meno che non abbiate un portafogli ampio.
4. Vi siete affidati ad un progettista che, secondo me, ha fatto alcuni piccoli errori (non so se dipendenti da errate sue valutazioni oppure da mancanza di indicazioni precise; propenderei però per la seconda), peraltro modificabili in sede di discussione ed ora vi trovate con una parcella da pagare senza alcuna sensazione di soddisfazione. Tutt'altro!
5. Una casa non si fa così, tanto per tirar su o giù muri, spostare bagni e cucine. La casa deve essere pensata per chi ci andrà ad abitare e poco importa se in quella casa le persone ci staranno solamente la sera, la notte e qualche giorno festivo: a maggior ragione se è in costruzione, l'edificio dev'essere come un vestito su misura. Perfetto.
6. Ci dev'essere un progetto di massima che va spiegato e modificato fino a quando vi sia la soddisfazione da ambo le parti; successivamente vi è il progetto esecutivo con lo studio di tutti i dettagli e, in alcuni casi (noi lo facciamo abitualmente) i disegni costruttivi. Questa è la naturale, logica sequenza dello studio.
7. Se poi ritenete che gli altri ambienti siano più facili da sistemare....... ho qualche dubbio che vi abbiano spiegato bene.....