Ciao ma.g.
Quelli che chiami "neon" sono tubi fluorescenti lineari e sono sempre stati a basso consumo per il loro alto rendimento.
Sarebbe un'idea validissima che però non piace a molti quando usati con starter e reattore a causa dell''accensione ritardata di uno o 2 secondi.
Qualcuno ha illuminazioni di questo tipo?
Ora viene snobbato per mancanza di fantasia nel design ma uno di questi tubi illumina la mia cucina da 50 anni.
Gli svantaggi sono quelli appena detti, mentre i vantaggi, come già sai, insieme al basso consumo, è una lunghissima durata e oggi anche la possibilità di un'ottima qualità di luce (CRI) anche superiore alle CFL.
Il numero dei neon è giusto o sono troppi?
La potenza generalmente è proporzionale alla lunghezza del tubo quindi puoi avere la stessa luce usando molti tubi corti o pochi tubi lunghi, poi il valore dei lumen darà la risposta definitiva, tieni conto però che quelli che hanno un'alta qualità di luce hanno una resa leggermente inferiore.
Questa è una tabella comparativa approssimata in Lumen delle varie sorgenti di luce:
Lampadine ad incandescenza.
15 W 120 lumen
25 W 210 lumen
40 W 490 lumen
60 W 855 lumen
75 W 1.180 lumen
100 W 1.750 lumen
Tubi fluorescenti (T8 )
17 W 1.300 lumen
25 W 2.000 lumen
30 W 2.700 lumen
40 W 3.500 lumen
65 W 5.800 lumen
86 W 7.500 lumen
Lampade alogene
75 W 1.350 lumen
100 W 1.700 lumen
200 W 3.400 lumen
300 W 5.500 lumen
500 W 10.000 lumen
e questo un negozio con un vasto assortimento (5 pagine) di tubi fluorescenti di diverse potenze, lunghezze e qualità di luce con resa cromatica (CRI) perfino con valori di 95-98!
http://www.casadellelampadine.it/catalo ... g=935&pg=2
Per abitazioni sceglierei una temperatura di colore di 3000°K o, per chi preferisce un tono più neutro, anche meno calda (3800°K).