Andrea pedra ha scritto:Anzitutto grazie per le risposte.
Ma è normale che venga firmato un contratto con un valore che potrebbe cambiare di non poco in caso di angoli fuori squadra ?
Non sarebbe meglio fare uscire il mobiliere a prendere le misure prima della firma del contratto? E’ una richiesta insolita o generalmente viene richiesto?
Dipende cosa significa per te "non di poco".
Si sta parlando di un fuorisquadro non immediatamente rilevabile, quindi presumibilmente di pochi decimi di grado o se vuoi, esageriamo pure, di qualche grado, la sostanza a livello di costo non cambia molto.
Beh, il discorso sovrapprezzo cambia a seconda dell'azienda, del materiale (nel caso del top), ma male che vada (fuorisquadro su top+base angolo+pensile angolo) è ipotizzabile un aumento di 200-300 euro, che su una cucina del costo totale medio di € 10.000 (è un esempio...) non è poi tanto.
Poi cmq, il rivenditore in teoria in fase di preventivo tiene conto in parte di quelle "beghe" e relativi costi che possono uscire fuori successivamente.
Quindi non credere che un semplice fuorisquadro di +/- 1 grado ti possa incide notevolmente sul costo totale della cucina.
Discorso diverso è la necessità di eseguire una dima e successivamente top ed elementi particolari a causa di pareti storte, ondulate, con pancia ecc......tutti difetti più che rilevabili anche ad un occhio profano e che quindi è bene che il cliente renda noto in fase di preventivo onde evitare sgradite sorprese.