Re: se l'anta crolla?

#271
Beh in realtà il censured se la sta prendendo pure con i mobili in legno nella sezione camere da letto, diciamo che più che un censured e un mega censured :mrgreen:
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: se l'anta crolla?

#273
si potrebbe , invece cogliere l'occasione per aprire un nuovo topic tecnico. dove si spiegano le verie soluzioni.

a geo e geo di qualche giorno fa , vidi una cucina in alluminio, con ante e top in vetro.
si parlava di moduli riutilizzabili in nuovi mobili o nuove cucine dopo averle usate.

quindi mi pare che le tecniche vadano avanti.
anche se a me un top di vetro, spesso 1cm , non mi piace molto, ma è un gusto estetico.

giusto per dovere di cronaca, le colle ureiche sono una miscela di urea e formaldeide, la formaldeide attiva la catalisi della colla se sottoposta a temperature alte. non credo che su wikipedia dicano inesattezze. se dicono che la usano per piallacciare, forse è vero. cmq domani mi informo meglio.

ma aldilà di questo, forse pochi sanno che nel casertano, qui vicino a me, si scaricano tonnellate di rifiuti chimici che vengono chissà da dove e tra questi rifiuti ci sono montagne di mobili vecchi... di tutte le specie, ma la maggioranza in agglomerati di legno.
alla faccia della possibilità di riciclo.
e dio solo sa quanti se ne bruciano negli inceneritori. insieme alle lamine ecc ecc.. ma il business è business........
quindi via il business, dal'tronde anche i soldi sono di agglomerato di legno. :-))))

Re: se l'anta crolla?

#274
attilio befera ha scritto:
giusto per dovere di cronaca, le colle ureiche sono una miscela di urea e formaldeide, la formaldeide attiva la catalisi della colla se sottoposta a temperature alte. non credo che su wikipedia dicano inesattezze. se dicono che la usano per piallacciare, forse è vero. cmq domani mi informo meglio.
nformatore: per impiallacciare, non per il melamminico... e comunque ti manca all'appello un tassello fondamentale della chimica della colla ureica che tra l'altro spiega come mai la colla ureica riesce facilmente a stare a normativa... siccome tanto questo argomento non riguarda le ante che crollano chiudo qua.
Pax tibi Marce

Re: se l'anta crolla?

#275
coolors ha scritto:
qsecofr ha scritto:
lachdesign ha scritto:Un mobile in truciolare se è fatto bene e se ne ha cura può durare una vita, ma è intetesse dell'industria che si scassi in fretta o che vada fuori moda in fretta, in quanto la produzione industriale per avere dei margini di guadagno deve produrre tanto e se i mobili non si scassano non li vendono.

ma che c@zzo dici... ma pensa a come li fai tu i tuoi mobili che di quelli degli altri non ne sai un c@zzo... ma che razza di <autocensura>

Q, permettimi, ma mi stupisco di te che gli stai anche dietro e che te la prendi pure.

Per smaltire la montagna di cavolate (partendo da quanto scritto sopra, passando dalla dannosità per la salute della formaldeide nei pannelli dei mobili e altre minchi@te simili) scritte dall'utente lachdesign ci vuole una discarica grande ma tanto grande.

Ritengo che l'unica sia far cadere i suoi vaneggiamenti nel vuoto piu' assoluto, il vuoto delle non risposte e dell'indifferenza.
Eh eh...se la prende perchè sa che descrivo la realtà...
se la prende perchè ha paura che la gente cominci ad informarsi...
E a quanto pare non è l'unico ad avere paura delle informazioni....visto che adesso cominciate ad utilizzare un linguaggio volgare...che d'altronde si addice al truciolare alla formaldeide e a tutte le schifezze che ci propina l'industria...
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
LACH DESIGN snc

Re: se l'anta crolla?

#276
eccolo ore 22,26... logout di attilio befera e login di lachdesign... allora la finiamo con questa pagliacciata?
Pax tibi Marce

Re: se l'anta crolla?

#278
qsecofr ha scritto:
lachdesign ha scritto:
qsecofr ha scritto: PS: mi chiedo quanto dobbiamo ancora tollerare che lach spari cazzate sull'ecologia dei pannelli... non sa neanche che cacchio dice.
Su quali basi dici che non so che cacchio dico...portami dati scientifici che dimostrino ciò che dico....altrimenti risparmiati la fatica di scrivere, nessuno ti obbliga ne a leggere ciò che scrivo e tantomeno a rispondere...
Io devo portare dati scientifici che avvalorino quello che dici tu? :lol: ...dura l'é... io so solo che da fantoni non ho visto solventi ne particolari aspirazioni... e da me è uguale... da te invece che immagino avrai una cabina di verniciatura hai controlli almeno semestrali della salute degli operai ed analisi annuali da mandare in provincia con le tue emissioni in atmosfera... e non aggiungo altro dato che se n'è parlato a suo tempo proprio con te molto lungamente... evidentemente ti conviene non capire.
Documento dell' USL

2.2.1 - Urea Formaldeide
Le più importanti resine termoindurenti, sia da un punto di vista strettamente storico sia dal punto di vista delle attuali applicazioni commerciali, sono quelle ottenute a partire da reazioni di policondensazione della formaldeide con il fenolo (resine fenoliche) o con l'urea o la melamina (resine ammidiche). L’urea formaldeide è appunto una di queste resine. L'urea industrialmente non è pericolosa al contrario della formaldeide, che invece è tossica. La formaldeide è un composto organico appartenente alla famiglia delle aldeidi e dei Composti Organici Volatili(1). A temperatura ambiente è un gas incolore con un odore forte e pungente. E’ un composto ampiamente utilizzato nella produzione di numerosi materiali per l’edilizia e nella fabbricazione di mobili. E’ anche un prodotto secondario della combustione e di alcuni fenomeni naturali, per cui è presente in concentrazioni considerevoli sia negli ambienti indoor che outdoor. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
(1) Con la denominazione di Composti Organici Volatili (VOC) viene indicato un insieme di sostanze in forma liquida o di vapore, con un punto di ebollizione che va da un limite inferiore di 50-100 °C ad un limite superiore di 240-260°C. Il termine “volatile” indica proprio la capacità di queste sostanze chimiche ad evaporare facilmente a temperatura ambinte. I composti che rientrano in questa categoria suno più di 300. Tra i più noti sono gli idrocarburi alifatici ( dal n-esano al n- esadecano e i metilesani), i terpeni, gli idrocarburi aromatici, (benzene e derivati, tuolene, o-xilene, stirene), gli idrocarburi alogenati (cloroformio, diclorometano, clorobenzeni, ecc), gli alcoli (etanolo, propanolo, butanolo e derivati), gli esteri, i chetoni, e le aldeidi (tra cui la formaldeide). L’esposizione ai VOC può provocare effetti sia acuti che cronici. Secondo le concentrazioni, gli effetti acuti possono includere irritazioni agli occhi, al naso, alla gola, mal di testa, nausea, vertigini, asma.
La principale fonte indoor di formaldeide è il legno pressato per il quale sono impiegati adesivi contenenti resine di urea-formaldeide e fenolo-formaldeide, che, nel tempo rilasciano questa sostanza. Può essere emessa, quindi, dai mobili in truciolato e compensato, soprattutto quando sono nuovi, ma pure dall’abbigliamento e dalla tappezzeria, essendo utilizzata anche nei trattamenti di stampa dei tessuti. La formaldeide è inoltre presente nel fumo di tabacco, nei materiali per edilizia (come le schiume isolanti a base di urea–formaldeide) e in numerosi prodotti di uso corrente, come prodotti per la pulizia, coloranti, disinfettanti, materie plastiche, colle e vernici.
Effetti sulla salute
La formaldeide, essendo molto solubile in acqua, provoca facilmente irritazione alle mucose con cui viene a contatto. Sono quindi interessati occhi, naso, gola e vie respiratorie.Per gli occhi si manifestano arrossamenti, congiuntivite e tumefazione delle palpebre.Nelle vie respiratorie possono presentarsi, oltre all’irritazione, anche iperreattività bronchiale e l’asma. L’intossicazione acuta è nota per ingestione accidentale mentre il contatto può provocare dermatite. L’esposizione può anche avere delle conseguenze a livello neurologico, traducendosi in stanchezza, angoscia, emicranie, nausea, sonnolenza o vertigini. Inoltre recentemente l’IARC (Internazional Agency for Research on Cancer) ha concluso che la formaldeide è cancerogena per l’uomo.
Ridurre l’esposizione alla formaldeide
Come nel caso di molti altri inquinanti la concentrazione di formaldeide si può limitare non
usando o eliminando i prodotti che la contengono e comunque utilizzando materiali che
abbiano una bassa emissione di formaldeide. È importante sapere che sia il calore che
l’umidità aumentano l’emissione, pertanto è conveniente migliorare la ventilazione dei
locali, aumentare il numero di ricambi d’aria e mantenere l’umidità tra il 40% e il 60% per
ridurre i livelli di concentrazione. Si raccomanda inoltre di avere in casa determinate
piante che possono contribuire sensibilmente alla neutralizzazione della formaldeide,
come filodendro, dracena e spatifillo.
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Per esposizioni ad alte concentrazioni molti di questi composti chimici possono causare effetti cronici come danni ai reni, al fegato, al sistema nervoso centrale, fino a provocare il cancro (nel caso particolare del benzene e della formaldeide). Le persone più predisposte ad ammalarsi sono quelle con problemi respiratori, i bambini, gli anziani e i soggetti sensibili ai composti chimici.
LACH DESIGN snc

Re: se l'anta crolla?

#279
attilio befera ha scritto:
Peppezi ha scritto:
attilio befera ha scritto: il top è in bolla perfetta, anzi forse pende anche un pò avanti
Allora non è in bolla
si effettivamente pende un pò avanti, sto controllando adesso diciamo 1mm più o meno , ma questo non dovrebbe aiutare a far scivolare via l'acqua? e quindi allontanarla dalle colonnine che stanno a muro?
il top non deve pendere in nessun verso perchè l'acqua non deve scolare in avanti, ne all'indietro, ne a dx e sx!!!
Se proprio deve (MA NON DEVE) meglio all'indietro perchè in teoria l'acqua troverà un'alzatina o uno schienale correttamente siliconati!
Se l'acqua cola in avanti si infiltra sotto al top e sulle basi......
1mm di pendenza du 60cm di profondità sono tanti!
Quel top non è perfettamente in bolla e nemmeno imperfettamente.....NON è in bolla.

Re: se l'anta crolla?

#280
Direi che ormai il problema è stato sviscerato e che le ulteriori discussioni servono ormai solo a inasprire un'inutile discussione, ragion per cui, per evitare qualche sanzione personale, il thread viene chiuso.

Grazie

Steve