buongiorno!
sam, lo sai che puoi tutto!

senti, ma tra un massaggino e l'altro pensi di sfornare qualche altra bontà? il 17, per il mio compleanno mi piacerebbe pasticciare un dolcino con le mie mani!
discorso nome: anche io trovo terribilmente arretrata la mentalità secondo la quale ai figli, soprattutto se primogeniti e maschi, tocca il nome dei nonni. per fortuna a me non è andata tanto male, anche io per vicinanza geografica rischiavo un catello

più volte ho cercato di sondare che margini avessi con Lou per evitare questa "supponta" (così si chiama dalle nostre parti il nome passato ai nipoti) e nemmeno un mese fa lui mi ha detto che è una sua debolezza visto che farebbe di tutto per rendere felice il padre. e visto che questo non pregiudica la mia felicità e sono contenta di assecondare un desiderio di mio marito, cedere per me non è stato difficile. insomma, lo faccio per mio marito, non certo per suo padre che tra l'altro alla notizia del maschietto ha ostentato un atteggiamento distaccato di neutralità, affermando che se fosse stata una femminuccia sarebbe stato contento uguale. ecco, della contentezza non dubito, ma sull'uguale ho delle forti perplessità. ieri sera Lou, andando via, si è portato le immagini dell'ultima eco per mostrarle ai suoi. l'avrebbe fatto anche se sulla numero 10 ci fosse stato scritto "sesso femminile"?

quello che un po' mi scoccia è che non si ammetta che la preferenza c'era.
anzi, voglio raccontarvi un'altra cosa. mia cognata, vi ho già parlato qualche volta di lei, da che sono in attesa l'ho vista una decina di volte e lei sempre a scrutarmi per cogliere segni del sesso del nascituro, dicendo che sperava nella femmina per dare una compagna di giochi alla sua bimba di 20 mesi. vi ho aggiornato sulla sparata che fece al ps quando a fine gennaio ebbi quella piccola emorragia? al termine dell'eco, dopo che il ginecologo di turno aveva ipotizzato un infarto emorragico del fibromioma, mentre mi rivestivo l'ho sentita chiedere: dottore, si è visto il sesso? l'avrei fulminata con gli occhi se non ci fosse stato il paravento a dividerci, giuro!
cmq non finisce mica qui. ieri la chiamo perché giovedì dopo l'eco non avevo avuto modo di rispondere al cellulare. bene, arriviamo al punto e mi fa:
- ehhh, è maschio, è maschio, ho saputo. e vabbé ora i vestitini della bimba non ho a chi darli, va a finire che li devo buttare.
- ma no che non li devi buttare, se proprio non ci fossero conoscenti puoi darli in beneficenza!
e già qua, a sentire che il suo cruccio sono dei vestitini e che non c'è quella partecipazione alla notizia che
ho ricevuto da parte di tutti gli altri, sono rimasta per l'ennesima volta di sale.
ma il clou c'è stato quando mi ha chiesto il nome. non ci crederete ma appena gliel'ho detto, e io non posso credere che davvero non sapesse o non immaginasse, è scoppiata a ridere in una risata irrefrenabile, tanto che quando le ho chiesto più volte come mai ridesse così nemmeno mi ha risposto e ha continuato a ridersela ancora più fragorosamente.
ora a parte che mi sembra una cosa abbastanza scortese se non da matti, io una mezza idea di quello che le possa essere passato per la testa però sono curiosa di sapere cosa ne pensate anche voi.
ila, che dici, recupero la latitanza con questi raccontini?

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incrocini grandi e piccini per sogni importanti e sogni mini