e va beh. Evidentemente mi sbaglio

Saul1978 ha scritto: guardate Ferro. Da quando ha fatto outing, pur avendo pubblicato il suo lavoro migliore, ha visto crollare le sue vendite ehehhe

Ma dici veramente, hai visto i dati? E' un vero peccato, se fosse cosi... comunque vado a prendermi il suo ultimo CD, mi sa che non ce l'abbiamo ancora

Comunque, per rispondere a Bubu e Verderia e Steve: chiaro che le polemiche gratuite non servono a nulla quando si tratta di salutare per sempre un grande artista. E non era mia intenzione nemmeno costringerlo a un coming out postumo contro la sua volonta'. Solo che mi e' sembrato stridente e forzoso l'arzigoglo che nei servizi radiofonici - alla tv non so, non l'ho guardata - si sono inventati per titolare le interviste a Ron, compagno di una vita, sodalizio artistico e di intima amicizia, ecc e per parlare dell'altro compagno, caro amico molto vicino, e via con appellativi astrusi. Ecco, mi sa piu' di pruderia che di rispetto della sua volonta'. Di dire e non dire. Non volete dirlo? Benissimo. Dite "intervistiamo Ron noto cantante", "intervistiamo un amico". Stop. Senza falsi sottintesi da paesello.
Anche perche' io non lo sapevo, e sentendo queste parole mi e' venuto il dubbio... se volevano rispettare la sua volonta' e non dire nulla, non dovevano dire nulla. Altriemnti ditelo chiaro, che non c'e' niente da vergognarsi.

Saul1978 ha scritto:

saia ha scritto:

Saul1978 ha scritto:viviamo in italia....
guardate Ferro. Da quando ha fatto outing, pur avendo pubblicato il suo lavoro migliore, ha visto crollare le sue vendite ehehhe
Brutto a dirsi ma l'italia è ancora mooooolto indietro. Forse la generazione dei nostri figli supererà a pieno i pregiudizi. Per ora siamo in alto mare.

Davvero tu credi che gli italiani siano così ottusi? Intendo le persone che conosci, frequenti?
Io voglio essere ottimista. Degli amici e delle persone che frequento nessuno ha chiusure mentali di questo tipo nè si fa problemi riguardo alla sessualità delle persone. Anche la gente del mio paesello in generale (a parte i soliti perbenisti che discriminano un po' tutti) ha una mentalità piuttosto aperta, anche quelli di una certa età. Io credo che fortunatamente stiamo già cambiando.

Sisi, a parole sono tutti bravi.
Prova ad essere un adolescente gay in una scuola.
Prova ad essere un gay che si vuole iscrivere " apertamente " in una palestra...
Na....
Forse nelle grandi città la situazione è migliore.....anche se sono pronto a scommettere che la situazione sia migliorata solamente a parole...e non nei fatti.
CI sono ancora molti passi da fare. Troppi.

saul guarda che a vedere dalle campagne di sensibilizzazione sulla stampa USa essere un adolescente omosessuale e' un inferno anche a New York ma e' un problema di bullismo.
Per il resto credo che legislativamente l'Italia sia indietrissimo sui diritti delle coppie di fatto (ma qui ne parliamo in discussioni politiche)
anche per le mancanze della sinistra, ma dire "qui in Italia non si puo' " mi sembra un discorso riduttivo.
Poi io non conosco nessuno che ha smesso di canticchiare Elton John perche' aveva dichiarato la sua gayezza, e non certo perche' fossero particolarmente illuminati, ma semplicemente perche' il mondo della spettacolo e' sempre stato una zona franca dove certe eccentricita'
erano tollerate anche da mentalita' chiuse, credo che per queste persone dia molto piu' scandalo il coming out del panettiere sotto casa che quello del cantante preferito

realexa ha scritto:

Saul1978 ha scritto: Sisi, a parole sono tutti bravi.
Prova ad essere un adolescente gay in una scuola.
Prova ad essere un gay che si vuole iscrivere " apertamente " in una palestra...
Na....
Forse nelle grandi città la situazione è migliore.....anche se sono pronto a scommettere che la situazione sia migliorata solamente a parole...e non nei fatti.
CI sono ancora molti passi da fare. Troppi.

io abito in provincia e al sud. nel nostro gruppo c'è una coppia gay, più un altro ragazzo non stabile nel gruppo: tutti e tre sono dei professionisti, iscritti in palestra, 1 fa attività politica senza essere furente e senza avere come cavallo di battaglia i diritti omosessuali. Quest'ultimo veniva a scuola con me e tanto era perfettamente integrato che dopo oltre 20 anni ci frequentiamo ancora. E' solo un esempio ma ne conosco tanti altri.
Io credo che il pregiudizio sia rimasto solo nel linguaggio e nei confronti della "categoria" in generale. ma quando si cala il discorso nel particolare, con chi conosciamo direttamente, i pregiudizi non ci sono più. ma questo vale sempre e non solo pre gli omosessuali.
L'unico strumento per far cadere i pregiudizi infatti è la conoscenza

La penso come Real.
Saul io vivo invece al nord ma in un paese e non in una grande città.
Ti porto degli esempi concreti: c'è una coppia di ragazze, la prima è istruttrice in palestra e tiene corsi per bambini e l'altra ha un negozio, una delle due è separata e ha una figlia e ora vivono insieme loro due e la bimba. Nessuno si è mai scandalizzato, sono una coppia normalissima, forse solo i parenti della ragazza con la bimba hanno fatto fatica all'inizio ad accettare la cosa però nessun vero problema.
C'è poi una coppia di gay che ha un ristorante e che vivono felicemente insieme, un altro ragazzo è dichiaratamente gay e ha un'attività. E ci sono diverse ragazze e ragazzi che conosco e che sono dichiaratamente omosessuali e non hanno nessun problema, e stiamo parlando di un paese di 6.000 abitanti. Non solo non ho mai assistito ad alcun tipo di discriminazione ma soprattutto non ho mai nemmeno sentito fare commentini stupidi o battutine ignoranti.
Poi non posso negare che in generale atti di discriminazione in senso più ampio esistono, non necessariamente nei confronti dei gay. Ad esempio: prova a essere un'adolescente grassottella a scuola... è la stessa identica cosa! Le persone ignoranti e cattive ci sono ovviamente e non penso che sia tutto sempre facile ma nella realtà mi rendo conto che non siamo poi così arretrati come dici.

Lalli04 ha scritto: ...Per il resto credo che legislativamente l'Italia sia indietrissimo sui diritti delle coppie di fatto (ma qui ne parliamo in discussioni politiche)...

Su questo sono daccordissimo, però sono appunto problemi politici, non è un problema della mentalità degli italiani.

saia ha scritto:Ti porto degli esempi concreti: c'è una coppia di ragazze, la prima è istruttrice in palestra e tiene corsi per bambini e l'altra ha un negozio, una delle due è separata e ha una figlia e ora vivono insieme loro due e la bimba. Nessuno si è mai scandalizzato, sono una coppia normalissima, forse solo i parenti della ragazza con la bimba hanno fatto fatica all'inizio ad accettare la cosa però nessun vero problema

No... questo no... mi sembra veramente troppo, con anche una bimba di mezzo...

Qui non si tratta di essere indietro, si è ben oltre

Vabbe' steve, ma se sta donna si e' separata ed ha una figlia, le si deve inpedire di innamorarsi di una donn e di vivere con lei?!

bubu ha scritto:Vabbe' steve, ma se sta donna si e' separata ed ha una figlia, le si deve inpedire di innamorarsi di una donn e di vivere con lei?!

Quoto!

Io devo dire che in passato la pensavo diversamente e vedevo sbagliate le relazioni tra due persone dello stesso sesso. Poi ho scoperto che una mia cara amica "aveva la fidanzata". Questa ragazza non aveva smesso di punto in bianco ad uscire con noi e nessuno sapeva il perché. La prima volta che le ho viste insieme ho capito che in realtà sono una coppia normalissima, sembrano due amiche molto legate. Conosco invece un altro ragazzo gay (che lavora per un grande stilista nostro cliente) e lui invece mi infastidisce un pò perché è molto infemminato....

Vabbe' quelli troppo effemminati spesso oltrepassano il confine del ridicolo gli eccessi infastidiscono anche me a prescindere dai gusti sessuali

[OT]tana per eli! Ti tocca... [/OT]

Ferro ieri sera era ospite di Panariello...
non so..ma ho percepito una certa tristezza...i suoi occhi erano diversi da un tempo...

mi viene da pensare che l aver reso pubblico i suoi gusti sessuali finisca poi col condizionare la sua vita artistica oltre che privata...

lunapiena2 ha scritto: mah...non saprei...se per un bambino è peggio vivere con dei genitori che litigano dalla mattina alla sera (e poi magari vedersi ammazzare la madre dal proprio padre.....sì, mi riferisco al fatto di Brescia di domenica scorsa)...o vivere con la mamma e la sua compagna che si amano.....

certo non è la normalità.....ma non è la normalità nemmeno vivere con genitori che si odiano

Luna, rispondo a te ma vale in generale perchè la tua obiezione è comunemente utilizzata da chi sostiene le famiglie eterogenee.
Perchè dovete paragonarmi genitori che litigano con coppie omo che vanno d'amore e d'accordo???
Grazie al cavolo...
E' come se ti chiedessi se è meglio andare in giro su una Ferrari a pedali o su una Panda a motore...

Qui poi c'è addirittura una donna che a 30/40 anni capisce di avere gusti sessuali diversi , come se stessimo parlando di amare la carne o il pesce.
No, non mi fate passare questa storia come la normalità.

Io non ho alcun pregiudizio verso le coppie gay. Non mi importa niente dei gusti sessuali di ogni singolo individuo di questo mondo. E lo stesso dicasi per le eventuali tutele di legge.
Ma quando ci sono dei bambini di mezzo, no. Assolutamente no.
Sarò sempre e ostinatamente contrario a ogni manipolazione del concetto di famiglia e ovviamente di adozione da parte di coppie gay.
Faccio tranquillamente outing su questo. Sono felice di vivere in un Paese "indietro" da questo punto di vista

Steve1973 ha scritto: Perchè dovete paragonarmi genitori che litigano con coppie omo che vanno d'amore e d'accordo???

Perche' l'esempio in esame era relativo a una mamma separata -> ergo se si e' separata la situazione di coppia non era serena. Quindi domanda: dove sarebbe meglio che vivesse/ che avesse vissuto la bimba?
a) coppia di origine in conflitto
b) nuova coppia in armonia

Non si parlava di una situazione di massima, come l'adozione o la fecondazione assistita, in cui il tuo discorso sul paragone poco calzante poteva avere logica, bensi di una situazione reale.

Steve, nemmeno il sono propensa alle adozioni per i gay, ma se i figli ci sono gia', non trovo giusto che il genitore debba vivere un amore clandestino con una persona dello stesso se.s.so

Io non so quale sia la situazione migliore in questo caso.
Di sicuro però non posso considerare come normale una famiglia come quella che si è venuta a creare, perchè famiglia non è, nè tantomeno posso considerare normale una donna o un uomo che a un certo punto della propria vita cambia i gusti sessuali (magari poi è stata proprio questa la causa della separazione... e quindi che si fa?).

Ci sono dei limiti alla natura.
Non può esistere l'anarchia su questioni come i figli o la famiglia.

Mi piacerebbe anche conoscere il parere del padre ed ex marito in merito...