* il variabile viene consigliato prevalentemente a chi ha un mutuo di breve durata (10 anni o simili)
se la durata si allunga di tanto ovviamente il tasso fisso dà maggiori garanzie (quindi non si può parlare di un tasso piuttosto che di un altro se non si dice anche la durata del mutuo)
* per quanto riguarda il tasso variabile, non è che le banche ve lo possono aumentare liberamente!!! il tasso è dato dall'euribor (che è un indice, quasi come fosse il cambio del dollaro) + lo spread (il loro guadagno) nel momento in cui l'euribor dovesse impennarsi... vuol dire che l'inflazione aumenterebbe in maniera notevole, quindi comunque aumentando il costo della vita (prima o po) aumenterebbero obbligatoriamente anche gli stipendi
il fatto di essere entrati in europa sicuramente ci da maggiori garanzie economiche, e poi ... Gianni, l'ottimismo è il profumo della vita!!!
