Dove: Piemonte, Provincia di Biella
Cosa: ristrutturazione casa per convivenza con acquisto nuovi infissi (non verranno posati su quelli vecchi dato che le opere murarie porteranno a cambiamenti e riduzioni delle precedenti finestre, molto grandi, proprio per andare a spender qualcosina meno)
Finora ho cercato di informarmi sui materiali (anche su questo forum) e ho in mano un paio di preventivi. L'intenzione è naturalmente quella di richiederne altri.
Devo dire che, partendo da zero (non sapevo nulla di nulla sull'argomento) vedere le cifre del PVC mi ha spaventato: entrambi si aggirano sui 15.500 euro (iva esclusa, posa e trasporto compresi).
Non parliamo del legno e legno-alluminio, all'inizio la mia prima scelta tanto che quasi non volevo sentir parlare del PVC.
Sono un po' abbattuto. Forse ingenuamente, ma pensavo di andare a spendere meno (anche perché non posso permettermi di spendere chissà quali cifre). Probabile quindi che decida di rinunciare all'effetto legno (anche se senza mi sembra di cadere nell'effetto plastica).
Ora sono nelle condizioni di voler capire se il PVC è solo un ripiego "economico" agli altri materiali, e come tale destinato a far spendere meno nell'immediato ma di più in prospettiva (minore durata nel tempo, smaltimento di materiale plastico non ecologico).
Dove posso trovare informazioni attendibili sul PVC? Avete link a discussioni anche su questo forum o altro che possano essere chiare e portare fatti concreti?
Tra venditori, amici e web, il rischio è di fare confusione tra fautori e detrattori.
Uno mi ha sconsigliato il PVC per i costi di smaltimento ed aspeti ecosostenibili ("quando sarà da smaltire tutta questa mole di PVC che ora stanno vendendo, cosa succederà? farà la fine dell'amianto") e il pericolo in caso di incendio ("sprigiona gas tossici").
Altri dicono che il PVC all'esterno, con gli agenti atmosferici, si ingiallisce o addirittura si sfoglia (?), e che comunque una volta rovinato non si può fare altro che buttare tutto (al contrario di un infisso in legno che con la dovuta manutenzione "dura una vita").
Ma per chi non si ferma alla superficie (io non l'ho fatto) trova che i valori termici del PVC possono essere molto buoni, che la garanzia per il colore delle pellicole è equivalente a quella degli infissi in legno (uno dei due preventivi offre 10 anni), e che la manutenzione è una sciocchezza a confronto.
Tra luoghi comuni e interessi (miei e di chi cerca di vendermi il proprio prodotto) alla fine devo ammettere di essere combattuto.
La differenza prezzo tra i materiali non è indifferente (nel preventivo che ho, ci sono 10.000 euro in più circa per il legno-alluminio), ma anche la cifra del PVC in ogni caso non è da decisione da prendersi con leggerezza.
Insomma, scegliere il PVC significa "accontentarsi" per carenza di fondi?
Grazie a tutti coloro che vorranno darmi una mano.
PVC: scelta o ripiego? [acquisto nuovi infissi]
#1
Ultima modifica di titihome il 23/03/12 17:20, modificato 2 volte in totale.