realexa ha scritto:non so che dirti. Ognuno reagisce a modo suo. Posso soltanto dirti, visto che lavoro in campo medico, che gli infermieri vivono spesso sotto pressione o per dei capi nevrotici o per le situazioni stesse che devono affrontare. Quindi riesco a dirti, che dopo questa scuola, tuo fratello sarà sicuramente preparato alla professione

Quoto!

Ciao Kia!
Nn deve essere facile la vita per tuo fratello..soprattutto se appartiene alla categoria dei "sensibili",di cui faccio parte anch'io..
Probabilmente il suo "capo" cerca solo di spronarlo,per prepararlo al lavoro che lo aspetta..un lavoro per nulla semplice,che lo vedra' confrontarsi con pazienti e malattie di tutti i generi..
Io ho sempre vissuto la mia "sensibilita'"come una forza e quasi mai come un limite,e' ho sempre pensato che chi svolge un mestiere come quello dell'infermiere,dovrebbe poter contare su una certa dose di empatia..molto utile per entrare in contatto con i degenti..
Per cio' che riguarda lo stress,il mio consiglio,e' di trovarsi un'attivita'(uno sport)che gli permetta di sfogarsi e riequilibrarsi...
Un abbraccio a tuo fratello..

Kia, secondo me dovresti cercare di traquillizzarlo dicendogli che se il capo lo cazzia, non è altro che per spronarlo a fare meglio perché magari crede in lui e nelle sue capacità. Poi è solo una questione di tempo...man mano che imparerà le cose si sentirà più sicuro e acquisterà fiducia! Non per questo però deve ammazzarsi di studio e ridurre a zero la sua vita sociale...credo che sia controproducente in questo caso! Un pò di svago gli farebbe sicuramente bene per allentare la tensione e non pensare sempre al lavoro/allo studio!

Io dallo stress dell'universita'... mi sa che non mi sono ancora ripresa!

Grazie a tutti!

Ieri gli ho telefonato, l'ho sentito un po' meglio, domani dobbiamo scendere in città e ne approfitto per stanarlo e portarlo in pizzeria con noi, almeno esce dal "suo mondo" per qualche ora.

Ciao Kia,
è passata qualche settimana, come sta tuo fratello?
Io ho fatto medicina...di tirocini, esami, stress e docenti str***i ne ho visti a bizzeffe! Ognuno reagisce a modo suo alle pressioni (io mi tranquillizzavo pensando che non era mai morto nessuno sotto esame, pensa te) ma la cosa importante è che riesca ad elaborare da solo il suo sistema di difesa! Se restando a casa a studiare riesce ad andare al lavoro più tranquillo va bene, se invece preferisce svagarsi un po' va bene comunque! Con i tutor l'importante è farsi vedere volenterosi, attenti e disponibili...se si sbaglia a rispondere pazienza, si va all'università per imparare e questo i tutor dovrebbero saperlo (non tutti purtroppo ma la maggior parte diciamo di sì). L'unico consiglio che ti posso dare è quello di farlo parlare, soprattutto se dove studia non ha la possibilità di farlo con i compagni di corso...sfogarsi un po' fa sempre bene!
Fagli un grosso in bocca al lupo!!

SilLu82 ha scritto:Ciao Kia,
è passata qualche settimana, come sta tuo fratello?
Io ho fatto medicina...di tirocini, esami, stress e docenti str***i ne ho visti a bizzeffe! Ognuno reagisce a modo suo alle pressioni (io mi tranquillizzavo pensando che non era mai morto nessuno sotto esame, pensa te) ma la cosa importante è che riesca ad elaborare da solo il suo sistema di difesa! Se restando a casa a studiare riesce ad andare al lavoro più tranquillo va bene, se invece preferisce svagarsi un po' va bene comunque! Con i tutor l'importante è farsi vedere volenterosi, attenti e disponibili...se si sbaglia a rispondere pazienza, si va all'università per imparare e questo i tutor dovrebbero saperlo (non tutti purtroppo ma la maggior parte diciamo di sì). L'unico consiglio che ti posso dare è quello di farlo parlare, soprattutto se dove studia non ha la possibilità di farlo con i compagni di corso...sfogarsi un po' fa sempre bene!
Fagli un grosso in bocca al lupo!!

Grazie per l'interessamento e i consigli!

Alla fine lui mi ha tirato pacco per la pizza il giorno stesso, e non abbiamo avuto altre occasioni per vederci. Venerdì ha finito il tirocinio, quindi tra qualche giorno sento com'è andata alla fine. Lui è sempre stato un tipo taciturno, si sfoga solo quando ha raggiunto il limite, al telefono ho provato a "spronarlo" a parlare ma ha minimizzato la questione, come al solito.

beh, c'è da dire che spesso i maschietti tendono a tenere tutto dentro e a parlare meno!
Sono sicura che sarà andata più che bene!