Grazie Lietta - avevo intepretato il tuo intervento nel modo corretto

Dico un'ovvietà ovvissima per spezzare una lancia a favore dell'utenza snob del forum - normale che partecipare a un forum di mobili possa presupporre che l'utente medio abbia (o si vanti di avere) gusti più "elevati" e (supposte) maggiori capacita di spesa rispetto a uno casual. non diversamente da quando mi son comprato il mio tablet cinese da zero euro, ho postato sul forum dei tablet e mi sono preso o del morto di fame o dell'incompetente.
Il tablet funziona ancora

Think different

In seconda istanza mi spiegate l'odio per le pareti attrezzate?

Fabietty ha scritto:In seconda istanza mi spiegate l'odio per le pareti attrezzate?

Perchè sono brutte

E per essere appena decenti hanno bisogno di una parete lunga almeno 6 metri. E invece, solitamente, la parete è di 4 metri scarsi.

In più è uno spreco di spazio: si occupa un'intera parete per avere lo spazio contenitivo di una madia.

E poi è "banale". Tre quarti delle abitazioni arredate negli ultimi 10 anni hanno il divano a penisola e la parete attrezzata... quasi non esistessero altre soluzioni

Infine, una specie di prova del 9: le case che si vedono sulle riviste di arredamento. Nelle pubblicità, pareti attrezzate a pioggia. Nei servizi, nemmeno l'ombra. Nessuno si è mai chiesto il perchè?

Uniamo le nostre forze e lottiamo contro:

i piani snack
le pareti attrezzate
le pareti in finta pietra
le piastrelle gialline 30x30 posate in obliquo e mega-fugate

chojin ha scritto:Uniamo le nostre forze e lottiamo contro:

i piani snack
le pareti attrezzate
le pareti in finta pietra
le piastrelle gialline 30x30 posate in obliquo e mega-fugate

se confesso che odio il mosaico mi tirate pezzi di pietra (finta) ?

le pareti attrezzate possono essere necessarie in ambienti piccoli .
avendo spazio a sufficienza non mi dispiacerebbe avere un piano snack .
partecipo solo in parte alla tua lotta .
le piastrelle gialline sono quelle tipiche del capitolato ?

Lietta ha scritto:

Fabietty ha scritto: nelle tante immagini d'esempio che ho postato. Questo è un dato oggettivo.

Beh, ad occhio le case postate da te hanno quasi sicuramente un'altra zona zona dedicata alla tv, magari in questa casa no:
ma se sei appassionato di film la vedo dura gustarti il tuo dvd preferito da quella posizione.

myfriend ha scritto:

Fabietty ha scritto:@my grazie per gli edit gentili, mi piace credere di essere sensibile e colto in generale ma per quanto riguarda buon gusto e mobilio sono ancora al primo anno di scuola differenziale

Adesso non posso rispondere in maniera articolata, appena possibile lo farò

Alors ..... chiarisco.

La tua tesi è che una persona sensibile e colta possa essere anche allo stesso tempo priva di buon gusto.

La mia è che il binomio Sensibilità&Cultura (in senso ampio) non può essere scisso in modo assoluto e permanente dal BuonGusto (in senso specifico).

Il che empiricamente mi è confermato da molte belle case viste qui, appartenenti ad utenti che, dagli interventi postati, intuivo possedere le prime due caratteristiche
Vero è che relativamente alla questione in argomento - case fuori dal coro - c'è bisogno di un'educazione mirata, la mancanza della quale potrebbe suggerire lo iato talvolta presente tra i due concetti.
Tale educazione si può ricevere, grazie alle esperienze pregresse, ai contesti familiari, opportunità scolastiche e/o lavorative, eccetera, oppure si può cercare, conquistare, partendo da un desiderio.
Bisogna però che lo si avverta, tale desiderio (quindi: la sensibilità, primo elemento del binomio).

Bisogna che una (certa) sensibilità esista. A priori.
Come dice bradipa:

bradipa66 ha scritto:Non tutti hanno la voglia di educarsi al bello,

Già il fatto di porsi il problema conformismo vs anticonformismo - ma più che anticonformismo direi invece "autenticità" - è indicativo di una sensibilità

La cultura generale è poi il grande strumento che facilita l'espressione della propria personalità, in tutti gli aspetti, che permette la rapida acquisizione e rielaborazione di nozioni nuove in un campo determinato; chi ha una solida cultura di base può più facilmente e proficuamente affrontare aree di conoscenza specifica rispetto a chi non la possiede (poi certo questa può essere anche una mia generalizzazione più che opinabile).

Ora, il gusto, come ricordava Lietta, volendo si affina (e un forum di arredamento dovrebbe invero contribuire anche in ciò ).
Però conosco diverse persone, anche di buona cultura, alle quali non interessa creare una casa bella e personalizzata, magari si concentrano sul divano in pelle F*** oppure sul pezzo di antiquariato giusto per dire di averli, ma non c'è una vera tensione al bello.
Dunque direi che la cultura generale è secondaria rispetto alla sensibilità, nella strada che porta all'affinamento del gusto, ma quando le due sono compresenti ed agiscono in sinergia i risultati non tardano ad arrivare!!






(accidenti che sproloquio! speriamo risulti comprensibile )

Pensavo di non loggarmi più e son dovuta andare a ripescare la password... solo per intervenire qui.
Avete detto tutti cose molto belle... però quando, tempo fa, ho chiesto consiglio per la mia cucina sono stata allegramente snobbata. Mi serviva spazio contenitivo e non sapevo nemmeno cosa fosse meglio tra mobile più economico possibile o l'investimento su un mobile che non sarebbe stato bene nella cucina attuale ma che si sarebbe potuto trasferire nella cucina definitiva (o dei sogni, insomma... quel locale completamente da ristrutturare). Non ricordo esattamente... credo di aver anche descritto i miei desideri per la futura cucina.
Mi è rimasto il dubbio che la mia idea di casa sia troppo originale... Effettivamente non ho mai visto qua una cucina che mi sapesse di casa (forse è per questo che pensavo di non tornare più... però poi sono andata oltre la sezione cucina...).
Quanto alla TV, visto che se ne parla... ecco, io non riesco a capirne la centralità nelle case. Io non penso di metterla in conto. I centri della vita famigliare per me sono il tavolo della cucina e la stufa (o camino). Le informazioni stanno in rete e i film si proiettano.

soloxte ha scritto:

Lietta ha scritto:

Fabietty ha scritto: nelle tante immagini d'esempio che ho postato. Questo è un dato oggettivo.

Beh, ad occhio le case postate da te hanno quasi sicuramente un'altra zona zona dedicata alla tv, magari in questa casa no:

ma se sei appassionato di film la vedo dura gustarti il tuo dvd preferito da quella posizione.

Ecco...questo è già un bel problema...se uno ha un appartamentino, ama guardare i film comodamente sul divano e su una bella tv e non può permettersi due zone, una living e una visione, come fa a resistere alla tentazione/necessità di piazzare una tv davanti alla parete principale dell'ambiente....? Come si fa insomma a coniugare la funzionalità con l'originalità/personalità?

Già solo questo per me è un problema da cui non riesco ad uscire fuori, altro che personalizzare casa in modo originale e anticonformista! Sto guardando il mio ambiente da tutte le prospettive ma non trovo una disposizione diversa da quella inflazionatissima e superconformista, a meno di non dover guardare la tv di profilo come in questa immagine o"di sponda" da dentro uno specchio come faceva forse Caravaggio per dipingere!

Cmq non voglio ora spostare l'attenzione sulla mia esigenza particolare e snaturare lo spirito di questo thread e la bellissima piega che ha preso....è per ribadire che ci vuole l'appartamento giusto per creare il tutto, altrimenti ci si ferma già a l'abc...

Io nella mia infinita ignoranza ho sempre pensato che in casa mia avrei voluto tutto il più possibile funzionale per le mie esigenze, perchè per me l'estetica è sempre stata in secondo piano rispetto alla comodità... per me avere una casa fighissima e poi tirare i bestemmioni perchè vedo male la tv o perchè non mi trovo comoda a cucinare, è roba da matti, farà un figurone sul forum o quando vengono ospiti, ma intanto son io che ci vivo dentro.

Per la cronaca, non ho una parete attrezzata, eh! Non me ne sarei fatta nulla, a me serviva un mobile su cui esporre la collezione di cd e dvd, quindi per forza una libreria a profondità ridotta, ho scelto quella che mi piaceva di più tra le poche che mi posso permettere e l'ho personalizzata un po', a molti fa schifo ma a me (e mio marito) piace parecchio quindi io sono a posto!

Kia85 ha scritto:Io nella mia infinita ignoranza ho sempre pensato che in casa mia avrei voluto tutto il più possibile funzionale per le mie esigenze, perchè per me l'estetica è sempre stata in secondo piano rispetto alla comodità... per me avere una casa fighissima e poi tirare i bestemmioni perchè vedo male la tv o perchè non mi trovo comoda a cucinare, è roba da matti, farà un figurone sul forum o quando vengono ospiti, ma intanto son io che ci vivo dentro.

Per la cronaca, non ho una parete attrezzata, eh! Non me ne sarei fatta nulla, a me serviva un mobile su cui esporre la collezione di cd e dvd, quindi per forza una libreria a profondità ridotta, ho scelto quella che mi piaceva di più tra le poche che mi posso permettere e l'ho personalizzata un po', a molti fa schifo ma a me (e mio marito) piace parecchio quindi io sono a posto!

Sempre saggia Kia!
Confermi quello che sosteneva Lietta, partire prima dalle proprie esigenze.

gi.emme ha scritto:Le informazioni stanno in rete e i film si proiettano.

Per me dire che si è per forza contro la parete attrezzata, la cucina con isola, ecc, è esattamente la stessa cosa che essere per forza a favore. E' in entrambi i casi un'atteggiamento di chiusura mentale. E vorrei precisare che io non impazzisco nè per l'una ne per l'altra, ma che quasi sicuramente avrò la prima, perchè mi permette in poco spazio di nascondere il mega tv(scegliendo un modello con vetro scorrevole) di metterci sopra i libri, e magari il quadretto dipinto da mia cugina di 7 anni. Senza nessuna velleità di saperlo fare, si può rendere propria e personale anche una parete attrezzata. E poi a mio marito piace guardare lo sport in tv(non in rete). La stessa passione è condivisa da altre millemila persone al mondo. Cosa dovrebbe fare, smettere di guardarlo per non sentirsi banale?
Nelle ultime settimane mi sono letteralmente fatta prendere dallo stress di decidere tutto per la ristruturazione, e mi sono resa conto che non mi stavo godendo questo meraviglioso periodo pieno di aspettative. Mi sono persa mentalmente dietro schemi, cercando di immaginare tutto e prevedere tutto per non sbagliare niente. Ora sono stanca e stressata, e ho deciso di fare un passo indietro. Di fare anche scelte più casuali ed istintive. Insomma di divertirmi sperando che, a lavoro finito, tutto questo si noti

Interventino dal telefonino
A)la casa di kia sprizza personalità come poche altre al mondo

B)Lia ha ragione in linea di massima, con un distinguo a seconda della abitudini e delle esigenze di ciascuno: per me la tv (e relativo impianto) ha un ruolo centrale anche e soprattuto per motivi lavorativi e sarà un elemento totemico del mio soggiorno
Ci sta che uno come hobby nella vita abbia guardare rete4 e a questa passione decida di immolare una parete senza che questo sia fonte di scàndolo o aberrazione estetica

Fabietty ha scritto:Interventino dal telefonino
A)la casa di kia sprizza personalità come poche altre al mondo

B)Lia ha ragione in linea di massima, con un distinguo a seconda della abitudini e delle esigenze di ciascuno: per me la tv (e relativo impianto) ha un ruolo centrale anche e soprattuto per motivi lavorativi e sarà un elemento totemico del mio soggiorno
Ci sta che uno come hobby nella vita abbia guardare rete4 e a questa passione decida di immolare una parete senza che questo sia fonte di scàndolo o aberrazione estetica

O qualunque altra passione.