penso che ReGiorgio abbia ragione
la faccenda va per le lunghe ... credo che sia una situazione voluta allo scopo di ottenere "personalmente" di più dall'esercizio provvisorio, agevolazioni, stipendi e non ultima la speranza (legittima), dei richiamati, di rimanere all'interno dell'azienda al momento della fantomatica futura acquisizione.
... sò di essere monotono ... ma dovè la testa sindacale e l'attenzione dei commissari per la totalità dei dipendenti?
fra una manciata di mesi per molti scadrà anche la cassa integrazione (non ancora pagata) e allora saranno solo c.... loro? penso proprio di si!
ai SINDACATI una domanda: è stato proposto che durante l'esercizio provvisorio fosse attuata la rotazione dei dipendenti? al fine di fornire un minimo reddito anche ad altri dipendenti.
speriamo che il giudice analizzi quanto prima le proposte di acquisto formalizzate ... un pò di tempo fa
caro ReGiorgio di domande, su questa brutta faccenda brianzola, ce ne faremo tutti molte, il problema è che dopo qualche mese la "faccenda" interessa solo ai coinvolti direttamente, che non sanno a che Santo pregare ... e piano piano, per gli altri, sbiadisce e lascia il passo alle notizie più recenti e più comunicate, anche se il gruppo feg aveva un organico, importante, circa 160 dipendenti più fornitori e altro indiretto.
ci si abitua anche a queste cose?
che tristezza ... e che vergogna

La situazione è sicuramente drammatica.....
Però ragazzi bisogna mettersi in testa che acquisizioni a quei prezzi mai e poi mai che ce ne saranno e purtroppo il nome dell'azienda è sputtXXXo....non succederà nulla....tante promesse e chissà cosa.....anche i sindacati ma che pensate che possano fare ? già il lavoro scarseggia se ci mettiamo anche un'azienda completamente sconquassata dove pensate che si possa arrivare ?
Bisogna metterselo in testa e farsene una ragione : è necessario cambiare completamente, studiare qualcosa di alternativo, non pendete e sperate in qualcosa di buono, purtroppo non ci sarà......è questo purtroppo un minestrone già visto un sacco di volte.....

Ma stanno davvero producendo qualcosa? Chi ha informazioni "precise" non per sentito dire........

ha ragione andhhh... lo so... è difficile... si sta presto a palare ma non è facile... metteteci una pietra sopra e cercatevi un altro lavoro... se avanzate soldi da lavoro o siete artigiani avete un credito privilegiato e prima o poi avrete i vs soldi ma i tempi non sono certi e non si può fare affidamento... se invece non siete privilegiati sgranate il rosario e sperate che la proprietà mantenga le promesse.

E va bene. Sto seguendo questo forum da parecchi mesi ormai. Ora voglio intervenire. Si. Stanno consegnando.
Ho ricevuto un soggiorno FEG circa 4 settimane fa e ho ordinato una cucina Salvarani che arriverà entro la prima di luglio. So che non ci crederete, ma esistono ancora clienti che, benché sinceramente informati della situazione, si prendono il rischio perché vogliono proprio una cucina Salvarani.
Sono un rivenditore storico, ho deciso di dare comunque fiducia a questa Azienda che non ho mai abbandonato, nemmeno durante la crisi di alcuni decenni addietro quando e' stata in amministrazione controllata (in quel periodo i dipendenti etano oltre 1600...). l'Azienda in cui lavoro e' cresciuta proprio grazie a Salvarani (quella di Parma e anche quella di Giussano) e ora e' il momento di mostrare gratitudine.
Per quanto mi riguarda, non mi associo a chi spara a zero sulla proprietà. Ammetto che i primi tempi sono stati difficili e non privi di attriti, anche pesanti, ma dopo esserci conosciuti bene, posso solo dire che erano dei grandi lavoratori. Più di una volta ho chiamato in Azienda il sabato mattina e mi ha risposto uno dei titolari. Non so se mi spiego.... Certo, qualche errore possono averlo commesso, chi non ne ha fatti alzi la mano, potevano esserci gelosie o rivalità interne (anche questa non e' una novita') ma da qui a dare loro tutta la colpa.... Forse vi sfugge lo stato di gravissima crisi della nostra economia? Lavoro in una Azienda che e' arrivata alla quarta generazione, che lavora ancora con mezzi propri e che non paga affitti. E che tira la cinghia ogni giorno per andare avanti. I fatturati sono meno del 50 per cento rispetto al 2008 con stessa struttura e costi aumentati. Nemmeno un dipendente a casa, solo i soci non prendono stipendi o rimborsi per mesi... Non so fino a quanto potremo ancora resistere. Nonostante tutto, i miei dipendenti non hanno mai aspettato un giorno per avere lo stipendio e Salvarani e' stata saldata fino all' ultimo centesimo allo scadere delle Riba. Come al solito negli ultimi 50 anni. Le merci ordinate me le hanno consegnate tutte e perfette, tranne l'ultima cucina di luglio 2011, percio' perche non avrei dovuto pagarli? Non posso dire altrettanto di molti miei colleghi che, benché giustamente arrabbiati di fronte a come e' stata gestita la situazione, sembrava non aspettassero altro per non pagare le fatture.
Forse tutti dovremmo farci un esame di coscienza. Io spero solo di aver riposto bene la mia fiducia esattamente come hanno fatto i miei clienti con la mia Azienda. Ai posteri.

Aggiungo naturalmente un grandissimo in bocca al lupo a tutti i dipendenti che stanno vivendo in una situazione difficilissima. E che sono sicuro saranno pronti a ricominciare ancora con più entusiasmo di prima se la situazione si sbloccherà.

Ok va bene una iniezione di fiducia.
OK erano e sono brave persone e gli va riconosciuto.
Ma a 45/50 anni senza stipendio e con una famiglia le iniezioni e i riconoscimenti non bastano.
Sperare è doveroso ma altro non c'è e purtroppo sperare non aiuta quasi più.

Sono d'accordo.
C'è anche una famiglia dove sia moglie che marito lavoravano nella stessa Azienda...
Che dire? La speranza sarà l'ultima a morire. Per tutti.
Per quello che e' nelle mie facoltà una mano gliela sto porgendo.
Aspetto notizie.

@ coolors
In realtà, se hai notato, ho scritto che i rapporti inizialmente non erano idilliaci ne' con il rappresentante ne' con la Proprietà. Il rappresentante ho imparato a conoscerlo ed apprezzarlo con il tempo, tanto che oggi e' una tra le persone che stimo maggiormente e con la quale ancora collaboriamo al di fuori di Salvarani-Feg. Naturalmente non sono mancate discussioni, anche molto accese, dove ognuno rimaneva fermo sulle proprie posizioni. Poi, il tempo ed il lavoro sviluppato, hanno avuto ragione su tutto. Non e' stato facile, specialmente per dei rivenditori storici come noi, abbracciare la nuova "filosofia" della famiglia Elli. Si e' sempre bisticciato principalmente sul margine e sulle politiche distributive e commerciali, il margine era veramente esiguo, ma devo dire che qualita' di prodotto, precisione negli ordini, servizio e puntualità di consegna non sono mai mancate. Tanto, che dopo anni di continue e garbate insistenze da parte dell'Azienda, quando finalmente il prodotto ha iniziato ad avere un rapporto qualita-prezzo accettabile, abbiamo inserito anche Feg.
Credo al tuo sentimento nei loro confronti, forse non hai avuto il tempo, la voglia o la pazienza di superare la prima "fase" di rodaggio con loro. Devo anche dire che qualche collega che conosco da tanti anni, parlo sempre di storici di Salvarani, non ha retto al nuovo corso ed e' stato messo nelle condizioni di lasciare il marchio. Forse e' stato un bene per entrambe le parti, giudicando a posteriori, ma al momento e' stato veramente duro accettare questa situazione. E anche un dispiacere personale. Devi anche sapere che in un momento di grande difficoltà della mia Azienda (alcuni anni addietro fummo devastati da un incendio) gli Elli si sono proposti spontaneamente di allungarci i pagamenti di alcuni mesi senza che nemmeno dovessimo chiederlo loro. Inoltre, nel giro di poco più di una settimana e nel periodo immediatamente a ridosso della chiusura per le ferie estive, ci riconsegnarono al volo le 4 o 5 cucine che erano nel nostro magazzino già pronte per essere consegnate e che sono andate completamente distrutte nell'incendio. Come altro dovrei comportarmi con loro? Naturalmente condanno il modo in cui hanno gestito la crisi, la totale mancanza di informazioni e tutto il resto. Ci hanno lasciato in una brutta situazione con la nostra clientela e senza le necessarie istruzioni su come comportarci. In un periodo come questo, poi... Nonostante tutto, abbiamo aggiunto un altro marchio IN AFFIANCAMENTO al brand Salvarani, abbiamo naturalmente svenduto qualche campionatura (attualmente sono presenti ancora 5 campionature nel nostro show room) ma non abbiamo chiuso i rapporti con loro. E' evidente che se mai un giorno qualcuno di loro tornera' in Azienda da noi per riprendere i discorsi interrotti, passera' per certo dalle forche caudine (nel mio ufficio) e si dovranno chiarire per bene molti aspetti commerciali. Dovranno rimediare ai tanti danni causati. La speranza e' comunque che questo avvenga. Qualche posto per loro lo conservo ancora. Ma devono fare presto. Saluti a tutti.

coolors ha scritto:Ho lavorato tanti anni fa col gruppo Feg-Salvarani, ero un loro rivenditore.
Mi dispiace molto per le maestranze ma solo per quelle.

Chi gestiva l'azienda si è sempre dimostrato presuntuoso, supponente, arrogante, sembrava fossero "i signori del mobile".
Il difetto della presunzione l'ho riscontrato in molte altre aziende brianzole ma spiccatamente in Feg-Salvarani.
Ripeto che mi dispiace per le maestranze ma, a mio modesto parere, ognuno ha ciò che si merita.

Il buon Sergio era lì sicuro di poter diventare più grande di Carlo... e di fargli le scarpe conoscendo alcuni segreti...

Sergio... ma quale ? SERGIO M. o SERGIO....
Concordo con l'arroganza di certi personaggi .
Ma le Signore non mi sembravano cosi arroganti.

Gia'.... Sergio chi? Puoi fare nomi e cognomi..... Non credo che qualcuno avrà qualcosa da dire.....

Buon giorno , mi e' giunta una notizia che vorrei verificare
in quanto mi sembra se vera , un dramma per tutto il
nostro comparto .

Poiliform fatturato 2011 90 ML di euro

Debiti verso banche 50 ML di euro

Speriamo che non sia vero .

Nanni

SARACENO ha scritto:Buon giorno , mi e' giunta una notizia che vorrei verificare
in quanto mi sembra se vera , un dramma per tutto il
nostro comparto .

Poiliform fatturato 2011 90 ML di euro

Debiti verso banche 50 ML di euro

Speriamo che non sia vero .

Nanni

A va be c'e' pure di peggio....

SARACENO ha scritto:Buon giorno , mi e' giunta una notizia che vorrei verificare
in quanto mi sembra se vera , un dramma per tutto il
nostro comparto .

Poiliform fatturato 2011 90 ML di euro

Debiti verso banche 50 ML di euro

Speriamo che non sia vero .

Nanni

E quindi???
Ma quale dramma??

Vi prego, non avventuratevi in discorsi finanziari in maniera così superficiale. Non hanno nè capo nè coda, se non contestualizzati