...baaa... è un tuo punto di vista... tu continui a vedere nel riciclato un materiale con chissà che carateristiche mortali... il mio punto di vista lo sai che è completamente differente e per me un truciolare di puro pioppo a parte certi argomenti di leggerezza non ha sostanzialmente alcun vantaggio rispetto al riciclato.Solaria ha scritto:Ikea usa purtroppo un truciolare riciclato, altri produttori idem. Allora se le aziende anche economiche si devono differenziare da ikea in primis dovrebbero usare truciolare di puro pioppo e comunicarlo pure bene . Altrimenti la differenza dove staQ , se ti riferisci al graffietto, alla sbavatura , una cosa non perfettamente rifinita ,beh .. se devo risparmiare me ne posso anche fregare, ma se invece voglio portare in case un prodotto che non abbia spazzatura dentro allora questo lo vedrei un grosso vantaggio.
Quando parlo di prodotto scarso mi riferisco a
1) un disegno orientato al minimizzare i costi quindi spessori alle volte insufficienti ma anche piuttosto spartano e privo di ogni fantasia e personalizzazione.
2) ferramente mirate a minimizzare i costi ma non di qualità (... ad esempio il sistema di fissaggio delle schiene con i chiodi o le travi di scorrimento in alluminio molto leggere o taluni modelli che fanno forature inutilizzate da 25mm di diametro per montare le cerniere destre e sinistre).
di per se il pannello che usa ikea non è diverso (o quanto meno non in modo determinante) rispetto ad un normale mobile, manca di controllo qualità in quanto fatto dalle macchine a velocità folli ma in sostanza non si può neanche considerare bordato o finito male... anzi dato che la macchina una volta impostata poi macina pezzi per settimane direi che tendenzialmente l'operatore può dedicarci anche 3 minuti in più finendo il pezzo meglio del piccolo produttore che magari ha 10 pezzi in croce per misura sul bancale da fare prima di cambiare lavoro.