*MaRta* ha scritto:.
è una verniciatura, con le stesse caratteristiche di resistenza al graffio e all'usura che otterresti mettendo un ciclo completo in resina (d'altro canto il prodotto finale è lo stesso, che sia trasparente o pigmentato). Qual è il vero problema? Il pavimento esistente.
Verniciando, stendi un film... non riempi fughe, non riempi buche, non livelli. Se il sottofondo è liscio, come ti ho detto prima, non hai problemi; se invece hai dislivelli, lascia perdere: vedere un pavimento fugato verniciato è semplicemente orripilante.
Risolta la questione del piano, veniamo ai movimenti del sottofondo. La sola vernice aiuta e limita allo stesso tempo. Aiuta perchè, facendo un velo, il materiale riesce a seguire eventuali piccole dilatazioni del pavimento esistente; ma non essendo armato, non riesce a gestire crepe più grandi (0,5-2mm circa) provenienti dal sottofondo.
*cieloazzurro* ha scritto:.
mi ricordo di averti scritto che avresti trovato i segni se usavi spatola e cemento...
E come ti dissi, l'unico modo per toglierli è verniciare con un pigmentato (meglio se spruzzato).
Se metti la cera, scordati qualsiasi cosa sopra, che sia resina ho altro. La cera è e deve restare L'ULTIMO prodotto applicato. E, per inciso, che cosa vuoi che compatti una cera (ammesso che sia una vera e classica cera)?? Cosa vuoi che impermeabilizzi una cera (ammesso che sia una vera e classica cera)?? Diamo un nome alle cose: se vuoi impermeabilizzare, nemmeno con i cicli decorativi resinosi classici ci riuscirai mai. Se vuoi impregnare e rendere idrorepellente e qualsiasialtracosarepellente una superficie, allora usa smalti o resine (anche metallizati) di ottima qualità, e non la cera (ammesso che sia una vera e classica cera).