Finalmente ad Agosto ordinate le sedie (dopo l'accurata meditazione di cui questo post è testimone), e finalmente - ancor di più - arrivate a metà Settembre.
Il modello, come sopra già traspare, è Cookie della Infiniti, di colore bianco... altresì:
Trovo la sedia (quasi una poltroncina, seppur rigida) molto molto bella

.
I punti di forza sono sia il disegno della seduta (meraviglioso) che gli intrecci fatti dalle gambe (d'effetto, considerato che le sedie sono quattro, accostate due e due).
Altro dato positivo: le sedie dal color bianco, lucente, schiariscono l'ambiente, e, con tutto il nero attorno, ce n'era decisamente bisogno (anche se vagamente, ancora adesso, l'ambiente mantiene quell'aria un po' business

... da sala riunioni, per intenderci).
Se proprio proprio fosse da trovare un difetto, direi che la singola sedia è piuttosto pesante, e non è agevole da spostare/sollevare come, ad es., quelle rosse che ora ho in cucina (e che compaiono nelle foto precedenti).
La comodità nel complesso però c'è (temevo la larghezza della seduta, date le mie proporzioni, ed invece siedo molto confortevolmente, anche appoggiandomi nel caso ai braccioli), e quindi tutto starà nell'abituarsi.
A questo punto, è la vera volta di tornare ad occuparmi del lampadario

, che è stato a suo modo uno dei primi pilastri della casa.