Bizzy ha scritto:

bubu ha scritto:Papri, stiamo parlando di sberle a scopo correttivo/educativo....certo un marito non c'ha proprio niente da insegnare ad una moglie, scusa!

Ma poi davvero voi non avete mai preso un ceffone in faccia da piccoli??

Io si, però erano sberle sulla bocca se dicevo una parolaccia. Schiaffi in faccia no, sculacciate sul sedere si. Per me lo schiaffo in faccia è diverso dalla sculacciata sul sedere, non so come spiegare, ma lo schiaffo mi sembra più mortificante che educativo.

vabbè, ma ad un ragazzino non è che dai una sculacciata

Penso e spero che fosse un caso limite. Ma sui mezzi ne sento tanti, troppi che parlano così, spero che lo facciano solo fuori casa ma mi sconvolge lo stesso, io non mi sarei mai permessa di parlare così di mia mamma o di mio padre, nemmeno in loro assenza. Forse perchè mi hanno insegnato il rispetto. E anche io qualche sberla l'ho presa.
Pap io l'ho scritto e riscritto come la penso, non ha senso andare avanti, ognuno è libero di utilizzare i metodi educativi che preferisce, ovviamente senza pestare un bambino.
Io tra la violenza e una sberla ci vedo tanta differenza, tant'è che oggi non dico "i miei erano violenti con me" ma "io qualche sberlotto l'ho preso".
Poi di sicuro io non prendo a schiaffi i figli di nessuno, semmai li correggo verbalmente quando fanno qualcosa che io non credo vada fatta (es. Pizzeria, le figlie di una mia amica sedute accanto a me importunavano altra gente ad altri tavoli, la mamma taceva, io mi sono sentita in dovere di spiegare alla bambine che non si doveva disturbare la gente che stava mangiando, ma ovviamente non mi c@g@vano di striscio dopo i primi 3 secondi di apparente interesse), con il mio, se e quando ci sarà vedremo, può darsi che cambierò idea, mi piange il cuore pure a tirare lo sberlotto sul sedere al cane quando mi salta addosso graffiandomi tutte le gambe nonostante i miei "no" e "giù"...

ALLISON ha scritto:papri tu stai volutamente esasperizzando la questione.. e lo sai ..perchè ciò che scrivi è un paradosso..

Ecco, non sapevo con quali parol scriverlo...

quando andavo all'università davo ripetizioni ad una ragazzina adolescente. Famiglia per bene, ambiente sereno, genitori affettuosi. Lei una brava ragazza, ok fumava, alzava un po' il gomito il sabato sera, ma tutto sommato una brava ragazza. Ho assistito a degli scambi tra madre e figlia per me shoccanti, la madre sempre pacata o al massimo con tono di voce fermo e la figlia se ne usciva con dei vaffancul* e dei "stai zitta oca" che mi lasciavano allibita. Non credo che abbia imparato a comportarsi così in famiglia, ma piuttosto a scuola e tra gli amici. Una volta parlando con la madre le ho detto che io non mi sono mai permessa di rivolgermi così a mia madre e lei mi ha risposto che sa che la figlia non pensa veramente quello che dice e che sa che le vuole bene.
Io ci soffrirei tremendamente se mio figlio mi parlasse in quel modo...

betty_boop ha scritto:

dammispazio ha scritto:Betty poi scusa, come fai a sapere che i bambini "censured" che vedi in giro siano quelli che non prendono le botte e quelli ben educati invece son quelli che si sono presi i calci nel sedere?
lo capisci dai segni?

C@zzona
Dammi, seriamente, a me sembra che l'80% sia maleducato...
Poi non so se hai letto quello che ho scritto, ma ho chiaramente detto come la penso, cioè che io per esempio prendo lo schiaffone come un simbolo (sbagliato ok) dell'educazione della mia generazione, ma quel che manca oggi - sempre più spessoo - è proprio l'educazione di base, l'insegnamento di alcuni valori, dei doveri oltre che dei diritti che tutti acclamano costantemente. Penso che basterebbe solo quello, senza arrivare alla sberla...
Solo che oggi senti sui mezzi mamme incavolate perchè la maestra ha rimproverato il figlio... ma oh, è il suo mestiere, ad avercene di maestre che riprendono i ragazzini quando è necessario!!
Non so, anche alcune notizie che si sentono ai TG, i genitori minimizzano sempre, "è una ragazzata"... un par de p@lle!!!
Ma lì non c'entra lo schiaffone, c'entra proprio la spiegazione al proprio figlio che la tal cosa non si fa perchè bla bla bla.

quotissimo!!!!!!!!!!
il brutto poi è che se tu invece ti comporti diversamente sei l'aliena (sia agli occhi degli altri genitori che a quello dei tuoi figli che è ancora peggio)

Bizzy ha scritto:quando andavo all'università davo ripetizioni ad una ragazzina adolescente. Famiglia per bene, ambiente sereno, genitori affettuosi. Lei una brava ragazza, ok fumava, alzava un po' il gomito il sabato sera, ma tutto sommato una brava ragazza. Ho assistito a degli scambi tra madre e figlia per me shoccanti, la madre sempre pacata o al massimo con tono di voce fermo e la figlia se ne usciva con dei vaffancul* e dei "stai zitta oca" che mi lasciavano allibita. Non credo che abbia imparato a comportarsi così in famiglia, ma piuttosto a scuola e tra gli amici. Una volta parlando con la madre le ho detto che io non mi sono mai permessa di rivolgermi così a mia madre e lei mi ha risposto che sa che la figlia non pensa veramente quello che dice e che sa che le vuole bene.
Io ci soffrirei tremendamente se mio figlio mi parlasse in quel modo...

Ecco questo voglio dire, non diamo per scontato che certi comportamenti li imparino a casa... spesso non è così, poi certo, il genitore sbaglia a consentirli... ma penso che bisogna trovarsi in determinate situazioni per capire, io non credo che questi genitori avrebbero mai pensato di permettere ai propri figli di parlare così...

Tanto per chiarire, non e' che io sia cosi' noviolenta, leggendo il racconto horror di Betty l'istinto e' stato di alzarmi dalla scrivania per massacrare il giovane virgulto
pero' dai, non credo che sia il risultato di non voler dare qualche ceffone...proprio un educazione non ce l'ha avuta 'sto qua...

ALLISON ha scritto:lalli dici che siamo migliorati? io vedo solo una dichiarata impunità civile..
dove a tutti è permesso di fare tutto..nel non rispetto di niente..
allora il problema diventa il padre che da uno scapaccione al figlio.. perchè in quel momento sta ledendo i diritti di suo figlio che magari la prossima volta invece di una ne darà due di spinte al fratellino..
sarei curiosa di chiedere a quel bambino che ha ricevuto il calcio nel sedere se ha capito perchè suo padre glielà dato in quel momento.. son sicura che risponderebbe.."perchè ho fatto cadere mio fratello"..
non so se mi sono spiegata..

ma anche per me c'e' un problema di educazione generale, e' solo che partire dal presupposto che le botte sono sbagliate per me e' un'inizio costruttivo, anche del dibattito eh

per capire eh: ma se non capite una cosa, vi va bene se il vostro marito/compagno vi da della stupida??
no tanto per capire.


ripeto, ci stabilisce cosa sia violenza e cosa non lo sia: mio padre non mi ha mai dato un calcio, mai si azzarderebbe..........lui andava di cinghia, per lui era giusto così, era questo il suo calcio........oh ma non mi prendeva mica a cinghiate eh.....SOLO una, solo per farmi capire.....in fin dei conti anche a me sarà capitato di far cadere il mio fratellino e fargli male dopo che loro mi avevan odetto di stare attenta.......dopo non ho più fatto cadere il mio fratellino, mai più giuro...........solo un piccolo dettaglio però: HO IMPARATO AD ODIARE IL MIO FRATELLINO PERCHE' MI AVEVA FATTO PRENDERE UNA CINGHIATA(una sola eh) PUNITIVA!!!



bizzy:posso dire che non credo alla versione della madre??scusami ma mai nessuno può permettersi di trattarmi a quel modo......e neanche mio marito permetterebbe che mia figlia mi trattasse così....c'è sempre qualcosa sotto....non credo che nessuno nasca serial killer

Ma pap mica ci nasci, però magari il comportamento da stronxo non lo impari a casa ma a scuola, con gli amici. L'errore in casa è quello di permetterti di farlo chiaramente.

betty_boop ha scritto:Ma pap mica ci nasci, però magari il comportamento da stronxo non lo impari a casa ma a scuola, con gli amici. L'errore in casa è quello di permetterti di farlo chiaramente.

oooooooooooohhhh ecco, quindi se la conoscente di bizzy alla stronxa della figlia non ha mai detto nulla, e neanche il padre ha mai detto nulla, lei si sarà sentita autorizzata a comportarsi così.

il crescere in famiglie sane non dipende dalla classe sociale ma solo dai singoli individui.........non fate l'errore di pensare alla famiglia bene o alla famiglia al limite, non c'entra la classe sociale o i soldi o chissà cosa ma l'educazione impartita

bubu ha scritto:

dammispazio ha scritto:Betty... io ho poche certezze nella vita ma una convinzione (l hos critta prima) ce l ho...esiste solo il buon esempio, STOP

tutto il resto e' fuffa.......

Ma sbaglio o tempo fa leggevo che il tuo dammino ti fa disperare con capricci e quant'altro? Vedo che funziona il buon esempio, complimenti

solo una cosa, tanto nn se ne esce, e ognuno rimarrà della sua idea.....
questa.......si poteva evitare....

paprina ha scritto:

betty_boop ha scritto:Ma pap mica ci nasci, però magari il comportamento da stronxo non lo impari a casa ma a scuola, con gli amici. L'errore in casa è quello di permetterti di farlo chiaramente.

oooooooooooohhhh ecco, quindi se la conoscente di bizzy alla stronxa della figlia non ha mai detto nulla, e neanche il padre ha mai detto nulla, lei si sarà sentita autorizzata a comportarsi così.

il crescere in famiglie sane non dipende dalla classe sociale ma solo dai singoli individui.........non fate l'errore di pensare alla famiglia bene o alla famiglia al limite, non c'entra la classe sociale o i soldi o chissà cosa ma l'educazione impartita

questo è fuor di dubbio papri..

paprina ha scritto:

betty_boop ha scritto:Ma pap mica ci nasci, però magari il comportamento da stronxo non lo impari a casa ma a scuola, con gli amici. L'errore in casa è quello di permetterti di farlo chiaramente.

oooooooooooohhhh ecco, quindi se la conoscente di bizzy alla stronxa della figlia non ha mai detto nulla, e neanche il padre ha mai detto nulla, lei si sarà sentita autorizzata a comportarsi così.

il crescere in famiglie sane non dipende dalla classe sociale ma solo dai singoli individui.........non fate l'errore di pensare alla famiglia bene o alla famiglia al limite, non c'entra la classe sociale o i soldi o chissà cosa ma l'educazione impartita

quindi secondo te tutte le mele marce sono cresciute in famiglie con problemi?

Certo Papry che non dipende dalla classe sociale, dai soldi o da quel che è, non mi sembra di aver detto il contrario. Dipende da cosa ti insegnano i tuoi.
E da cosa non correggono i tuoi dei comportamenti che non necessariamente hai imparato in casa.
Prima sottolineavo la zona "bene" di milano dove ho incontrato lo stronxetto perchè quando si dice "famiglia allo sbando" si pensa sempre ai quartieri poveri e alle periferie, ma non è così.

betty_boop ha scritto:

Bizzy ha scritto:quando andavo all'università davo ripetizioni ad una ragazzina adolescente. Famiglia per bene, ambiente sereno, genitori affettuosi. Lei una brava ragazza, ok fumava, alzava un po' il gomito il sabato sera, ma tutto sommato una brava ragazza. Ho assistito a degli scambi tra madre e figlia per me shoccanti, la madre sempre pacata o al massimo con tono di voce fermo e la figlia se ne usciva con dei vaffancul* e dei "stai zitta oca" che mi lasciavano allibita. Non credo che abbia imparato a comportarsi così in famiglia, ma piuttosto a scuola e tra gli amici. Una volta parlando con la madre le ho detto che io non mi sono mai permessa di rivolgermi così a mia madre e lei mi ha risposto che sa che la figlia non pensa veramente quello che dice e che sa che le vuole bene.
Io ci soffrirei tremendamente se mio figlio mi parlasse in quel modo...

Ecco questo voglio dire, non diamo per scontato che certi comportamenti li imparino a casa... spesso non è così, poi certo, il genitore sbaglia a consentirli... ma penso che bisogna trovarsi in determinate situazioni per capire, io non credo che questi genitori avrebbero mai pensato di permettere ai propri figli di parlare così...

non lo so Betty..se vogliamo dirla tutta e rischiare di moraleggiare....
la stragrande maggioranza dei prodotti culturali che consuma un adolescente sarebbero diseducativi..dal videogioco al comico in tivvu' che da della
cessa a una tipa poco attraente.
Pero' non e' che la maggior parte dei neopatentati investe le vecchine come in gran theft auto o insulta la gente per strada
quindi se riesci a trasmettere una certa sensibilita' e modo di ragionare i pessimi esempi non incidono piu' di tanto...
Poi certe madri si annullano per i figli c'e' poco da fare...anche mia madre alla sua bella eta' tende a mettersi al servizio dei figli piu' che adulti