paprina ha scritto:
io davvero sono shoccata, non credevo che ci fossero ancora persone che pensano che una sberla o un calcio possano risolvere i problemi..........ma mi spiegate CHI VI AUTORIZZA A TRATTARE MALE UN ALTRO ESSERE UMANO?! ma chi vi credete di essere per mettere le mani addosso ad un bambino(che per quanto stronxo sia è sempre un bambino educato da VOI)??!!
Molto brevemente:
Chi ti autorizza a dire ad altri genitori qual è il modo migliore per educare i loro figli? Tu credi davvero che sarai la madre perfetta, che non commetterai mai errori e quindi che tutto il resto del mondo dovrebbe prenderti a modello e fare come dici tu? Dall'alto di quale pulpito?
Sono assolutamente convinto che ti cali in altre situazioni (vegetariani vs. carnivori, religiosi vs. atei, ecc.) ci sarà sempre quello gonfio di orgoglio per le proprie scelte che dirà a tutti gli altri di essere schockato, di non credere alle proprie orecchie, e che chiederà: "CHI VI AUTORIZZA AD AMMAZZARE UN AGNELLINO????" o "CHI VI AUTORIZZA A BESTEMMIARE??????"
Non voglio andare oltre dicendo cosa penso di queste persone, ma probabilmente è esatamente quello che pensi tu quando un vegetariano, a tavola, ti sfracella le palle perchè ti vuoi mangiare una fiorentina....
comunque, per rispondere alla tua domanda: Io sono suo padre.
Non un suo amico
non suo fratello
non la sua ragazza
non un conocente
SUO PADRE
come tale, il mio dovere di genitore è renderlo un uomo adulto.
E, detto in tutta onestà, non penso che si possa diventare adulti senza aver mai confrontato sensazioni come la rabbia, la frustrazione, l'odio, il dolore eccetera.
Non penso si possa diventare adulti senza aver profondamente assimilato in se stessi quale sia il significato del termine "conseguenze" (e condivido al 100% chi ha scritto che agli adolescenti di oggi manca la disciplina e l'obbedienza).
Non si può essere adulti se non si capisce cosa significa sottostare, obbedire, uniformarsi al volere di chi è tuo diretto superiore.
Non nella famiglia, ma nella vita.
Altrimenti arrivi a 40 anni, il tuo capo ti fa girare le scatole e tu, che non hai mai imparato a mandare giù e obbedire, perdi il posto di lavoro e torni dai tuoi genitori ad elemosinare la tua vecchia cameretta perchè sei un fallito.
Ora, la questione è: qual è il modo migliore per insegnare a tuo figlio a diventare un UOMO (e non un
uomo?
IO non lo so, nessuno in questo forum sembra saperlo, la Montessori non lo sapeva, nessun educatore del mondo lo sa con certezza, ma a quanto pare tu lo sai benissimo e lo vuoi imporre a tutti....
Io ho preso pochissime botte da adolescente, e mai nulla da piccolo... ho preso un paio di scapaccioni ben assestati da mio padre, che mi ricordo tutt'ora e che meglio di un miliardo di parole mi hanno insegnato la lezione.
Ho preso botte isteriche da mia madre, e tutt'ora non mi ricordo minimamente per quale motivo...
Ma soprattutto mi sono sentito urlare dietro quasi costantemente per 10 anni.... senza una botta, per carità... ma ti assicuro che questo mi ha devastato molto di più dei due scapaccioni datimi da mio padre in momenti ben precisi e per motivi ben precisi.
Mio padre mi ha insegnato un sacco di cose con il proprio esempio, con i suoi discorsi talmente complicati che ho capito 10 anni dopo (ma che hanno lavorato anche nel frattempo, senza essere capiti), e con un paio di scapaccioni ben assestati. Problemi?
Io credo che la domanda che poni: CHI VI AUTORIZZA A TRATTARE MALE UN ALTRO ESSERE UMANO?!, sia sbagliata in partenza per almeno due motivi.
il primo è la parte del "chi vi autorizza" al quale la risposta è molto semplice "il mio ruolo di genitore".
il secondo è parlare di "Altro essere umano", generalizzando un rapporto genitore-figlio e rendendolo uguale al rapporto di civile convivenza tra due essere umani di pari livello (e, prima che me lo chiedi, padre e figlio NON sono di pari livello: uno insegna e l'altro impara.) ma sicuramente entrambi con diritto a pari dignità.
E, per finire, ti chiedo: se i genitori non sono più autorizzati a usare qualsiasi mezzo si renda necessario per insegnare il rispetto delle regole e la disciplina, il servizio militare è stato abrogato e la televisione (e la società) non offrono più un esempio da seguire....
CHI CAVOLO LI EDUCA 'STI RAGAZZI?????
Scusate, ma il Cyber è tornato col suo pippone!!!

(e lo fa a Paprina perchè lei lo sopporta, a differenza di altri, qui dentro

)