Ciao a tutti,
sono da solo e ho comprato casa, devo ristrutturarla.
Dal punto di vista burocratico, che cosa devo fare?
Non ho da spostare muri o da fare opere simili, solo piastrellatura, rifacimento bagno, cucina, scaldagagno, imp elettrico, rasatura e tinteggiatura.
Ho effettuato numerosi preventivi, e mi sarei orientato su due ditte.
Il problema e` che mi trovo in seria difficolta` nella decisione, il preventivo
e` identico, stesse opere, stesso prezzo (incredibile ma vero). Una dovrebbe essere una S.A.S l`altra invece credo una ditta individuale (con 1/2 persone a lavorare, a quanto ho capito: molto familiare). La S.A.S (chiamiamola cosi`), mi ha fatto un preventivo dettagliato, dicendomi che ogni voce e` scorporabile. Questo e` molto buono per capire.
Anche se non ho apprezzato il fatto che nel tot. sembrava vi fossero incluse le porte (elencate nella lista lavori) mentre il totale indicato sul preventivo, di fatto, le eslcudeva: per capirlo mi son dovuto fare la somma di tutti i lavori con la calcolatrice e se sommavo le porte, il totale veniva superiore a quello indicato.
La DI invece mi ha fatto un preventivo molto alla buona, pero` mi ha detto
che dentro c`e` tutto quello che concerne la ristrutturazione. Es. Non mi ha indicato i costi di smaltimento, ma solo demolizione bagno ecc. ecc.
ma alla domanda mi ha detto: certo che sono inclusi i costi discarica,
rendendosi disponibile, anche ad esplicitarli in preventivo. Cioe` mi e` sembrata piu` che una malizia, una non propensione all`uso dei mezzi informatici, alla presentazione, e alla scrittura. Ma questo nell`edilizia conta? Mi faccio anche questa domanda. Forse si` a livello di professionalita` ...ma ditemi in base alla vostra esperienza. Inoltre, a suo dire, si e` reso disponibile se ci fossero piccole modifiche a
non lucrarci troppo, facendomi intendere che se c`e` da fare una sciocchezza, la fa senza marciarci sopra.
Di buono la S.A.S si e` impegnata per iscritto con dei tempi di 40 gg,
mentre l`altra DI (mi ha parlato di 2-3 mesi almeno, facendomi intendere che 3 mesi ci vogliono, non di piu`, ma 3 si`). Nulla indicato in tal senso nel preventivo.
Sul discorso Tempi, io non avrei fretta. Pero` posso chiedere l`introduzione di una penale? Di solito si fa, o meglio evitare? Se si, di quanto consigliate di proporla?
Considerate che il prezzo che mi hanno fatto e` molto scontato.
Ho verificato P.IVa di entrambi e risultano attive. Che controlli o che garanzie mi consigliate di chiedere, per capire meglio a chi affidarmi?
Entrambi hanno proposto prezzi molto concorrenziali, ma come faccio a capire chi lavora meglio? So solo che la persona della DI ha fatto lavoretti (bianco e robe simili, a quanto capito NON lavori tipo rifacimento bagno e simili). La persona si e` trovata bene. Ma mi sembra poco per poter valutare.
Un`altra cosa, la S.A.S non mi ha indicato nulla circa l`inqui. Acustico,
mentre l`altra mi ha scritto a carico della ditta. Cosa vuol dire, e` d`obbligo per tutte le ditte e deve essere gia` incluso nel preventivo oppure trattasi di spese aggiuntive accessorie?
Altro dilemma di carattere estetico, alcune ditte mi hanno proposto una cosa:
http://dl.dropbox.com/u/59406218/modif.jpg
la visuale e` di chi apre la porta di casa (un po` prima rispetto a dove ho fatto la foto)
L`idea sarebbe, e qui chiedo consiglio, di tagliare quella parte indicata in foto (linee nere) per creare una sala piu` "aperta e ampia". Vedete che esce fuori un murettino,
che divide sala da corridoio, che potrebbe essere un elemento carino, maari poggiandoci sopra un marmo o una striscia di vetro satinato. Dall altra parte
abbiamo un balcone chiuso da vetrata, quindi non e ` che e` tutto chiuso.
Pero` sono in dubbio, se lo facessi, amplierei anche un minimo (qualche cm) l`ingresso della porta in questione,lato muretto. Altre idee?
GRAZIE MILLE a chi vorra` intervenire per aiutarmi.
Re: Opera di Ristrutturazione 70 MQ
#2I quesiti che poni sono stati affrontati mille volte su queste pagine!
Rilevo innanzitutto che tu non hai fornito una descrizione puntuale dei lavori da eseguire: capisco che l'esiguità degli interventi non richieda la presenza di un "progettista" e di un direttore dei lavori, ma se consideri quanto sto per dirti, vedrai che, forse, non sono proprio inutili.....
Il progettista, al di là del progetto, ovvero del disegno dello stato attuale e di quello nuovo, avrebbe il compito di elaborare un computo metrico, ovvero la descrizione esatta delle lavorazioni con le quantità (p.es. demolizione di tramezze mq...; fornitura e posa di pavimenti in.... mq...): con questa descrizione e le indicazioni dei materiali nuovi, potresti rivolgerti alle diverse imprese per farti preparare un preventivo. Solo così facendo avresti la possibilità di confrontare esattamente i prezzi e capire le differenze fra una e l'altra.
Adesso, invece, hai preventivi che riportano succintamente ed apparentemente le medesime lavorazioni, però, come già ti sei accorto, non capisci se le porte siano comprese oppure no!
Per caso, sai che tipo di piastrelle (marca e modello) ti hanno inserito nei preventivi? Sai benissimo anche tu che un bagno puoi piastrellarlo con ceramica da 30euro/mq ma anche con elementi fatti a mano da 350/mq! E quanti mq ti hanno previsto? Solo la parete dei vasi e del lavabo, oppure tutto il bagno? E fino a che altezza?
Insomma, come vedi, ci sono un sacco di dettagli che in un preventivo fatto (come dici tu) "alla buona", non sono esplicitati e questo fa propendere per una lavorazione altrettanto alla buona....
Se per caso dovessi arrivare a discutere per qualcosa che non fosse di tuo gradimento e loro si rifiutassero, potresti opporre qualcosa ad una descrizione lacunosa dicendo "Ma io pensavo che fossero così e cosà"?
Intervenire su un immobile non è mai una passeggiata, anche se l'entità dei lavori è esigua, ma vi sono una serie di responsabilità che devono essere rilevate da chi abbia competenza e titoli.
E' probabile che per un intervento di così piccole dimensioni non serva rivolgersi a Renzo Piano o a Santiago Calatrava, ma almeno ad un geometra che abbia dimestichezza con il cantiere, sì!
E che sappia che tipo di materiale usare per fare un sottofondo in modo che nel giro di 2-3 giorni si possa posare il pavimento senza rischiare che questo venga su!
Poi, per le "piccole modifiche" espresse a voce, che controllo avresti? Ti ritroveresti il conto alla fine ed allora potrebbe essere un filino tardi.......
Insomma: come avrai capito, il consiglio è quello di incaricare un progettista (meglio se esperto di interni, ovvero uno che non abbia a che fare con ponti, gallerie o grattacieli) pregandolo di elaborare il computo metrico dei lavori che intendi eseguire.
Le modifiche verranno richieste in forma scritta e saranno oggetto di preventivo, a meno che non si tratti di tirar giù un altro mezzo mq di piastrelle.
I problemi, purtroppo, vengono alla luce durante ma soprattutto dopo il cantiere! E allora giù a contestare!!!!!
Anche i tempi possono essere definiti e la penale potrebbe essere del 2% per ogni giorno di ritardo: p. es. totale dei lavori 10.000 euro - penale per ogni giorno di ritardo 200 euro.
Rilevo innanzitutto che tu non hai fornito una descrizione puntuale dei lavori da eseguire: capisco che l'esiguità degli interventi non richieda la presenza di un "progettista" e di un direttore dei lavori, ma se consideri quanto sto per dirti, vedrai che, forse, non sono proprio inutili.....
Il progettista, al di là del progetto, ovvero del disegno dello stato attuale e di quello nuovo, avrebbe il compito di elaborare un computo metrico, ovvero la descrizione esatta delle lavorazioni con le quantità (p.es. demolizione di tramezze mq...; fornitura e posa di pavimenti in.... mq...): con questa descrizione e le indicazioni dei materiali nuovi, potresti rivolgerti alle diverse imprese per farti preparare un preventivo. Solo così facendo avresti la possibilità di confrontare esattamente i prezzi e capire le differenze fra una e l'altra.
Adesso, invece, hai preventivi che riportano succintamente ed apparentemente le medesime lavorazioni, però, come già ti sei accorto, non capisci se le porte siano comprese oppure no!
Per caso, sai che tipo di piastrelle (marca e modello) ti hanno inserito nei preventivi? Sai benissimo anche tu che un bagno puoi piastrellarlo con ceramica da 30euro/mq ma anche con elementi fatti a mano da 350/mq! E quanti mq ti hanno previsto? Solo la parete dei vasi e del lavabo, oppure tutto il bagno? E fino a che altezza?
Insomma, come vedi, ci sono un sacco di dettagli che in un preventivo fatto (come dici tu) "alla buona", non sono esplicitati e questo fa propendere per una lavorazione altrettanto alla buona....
Se per caso dovessi arrivare a discutere per qualcosa che non fosse di tuo gradimento e loro si rifiutassero, potresti opporre qualcosa ad una descrizione lacunosa dicendo "Ma io pensavo che fossero così e cosà"?
Intervenire su un immobile non è mai una passeggiata, anche se l'entità dei lavori è esigua, ma vi sono una serie di responsabilità che devono essere rilevate da chi abbia competenza e titoli.
E' probabile che per un intervento di così piccole dimensioni non serva rivolgersi a Renzo Piano o a Santiago Calatrava, ma almeno ad un geometra che abbia dimestichezza con il cantiere, sì!
E che sappia che tipo di materiale usare per fare un sottofondo in modo che nel giro di 2-3 giorni si possa posare il pavimento senza rischiare che questo venga su!
Poi, per le "piccole modifiche" espresse a voce, che controllo avresti? Ti ritroveresti il conto alla fine ed allora potrebbe essere un filino tardi.......
Insomma: come avrai capito, il consiglio è quello di incaricare un progettista (meglio se esperto di interni, ovvero uno che non abbia a che fare con ponti, gallerie o grattacieli) pregandolo di elaborare il computo metrico dei lavori che intendi eseguire.
Le modifiche verranno richieste in forma scritta e saranno oggetto di preventivo, a meno che non si tratti di tirar giù un altro mezzo mq di piastrelle.
I problemi, purtroppo, vengono alla luce durante ma soprattutto dopo il cantiere! E allora giù a contestare!!!!!
Anche i tempi possono essere definiti e la penale potrebbe essere del 2% per ogni giorno di ritardo: p. es. totale dei lavori 10.000 euro - penale per ogni giorno di ritardo 200 euro.