Tavolo

#1
Ciao a tutti. Ho un dilemma! :?
Non so scegliere il tavolo da pranzo. Andrà in una stanza con angolo cottura. La cucina è bianca e il piano è in rovere. Il pavimento è in parquet scuro. Quale tavolo starebbe meglio? Noi pensavamo a qualcosa rettangolare con le gambe cromate e il piano in melaminico, ma di che colore? Lo conoscete il tavolo my project di calligaris? Che ne pensate? Purtroppo il nostro budget non è altissimo! Vi ringrazio in anticipo per i consigli che mi darete :D
Ps: per le sedie pensavamo al bianco.
Ciao Bà

Re: Tavolo

#2
Ciao Bà!
sebbene siamo rivenditori Calligaris da oltre 20 anni non conosco il tavolo My Project (ma è di Calligaris?).
Tuttavia, ti consiglierei un tavolo con il piano in melaminico tortora che si abbina bene al piano della cucina in rovere.
Per le sedie puoi andare sulle Cream (manterrei sempre il tortora) se ti piace calligaris oppure su una sedia in ecopelle per dare un tocco di eleganza al soggiorno:
Immagine


...starebbero bene anche le italia 150 di Colico:
Immagine
Spero di averti aiutato, fammi sapere se ti occorrono altre info. :wink:
ciao Silvia

Re: Tavolo

#3
:? Infatti mi sono sbagliata, chiedo venia! Non è di calligaris. È questo https://www.diotti.com/it/tavolo-su-mis ... ustom.html con le gambe cromate modello diamante. Mi chiedevo se qualcuno lo conosceva per capire la qualità. Inoltre mi chiedevo che differenza ( di qualità ) c'è fra i tavoli con piano in melaminico e piano in laminato. Quello di calligaris che ci piacerebbe è il modello Baron.
Per le sedie dobbiamo scartare tutto quello che è in pelle o similpelle perché ho un gatto! :wink:
Grazie mille per i consigli. :)

Re: Tavolo

#4
Ciao!

ehm..ma perchè non scrivi direttamente a quelli di diotti.com per maggiori info? :roll:

venendo alla tua domanda invece, il modello baron (insieme all'airport) è tra i modelli che vendiamo maggiormente di calligaris perchè è un modello versatile sia nei materiali che nelle dimensioni. Noi ne abbiamo venduti tanti e ne continiuamo a vendere diversi sostanzialmente per questo motivo e non abbiamo mai avuto nessun problema. Calligaris si può definire molto commerciale (e per questo può piacere o no) ma è un'azienda molto affidabile! :wink:

Per quanto riguarda la differenza tra laminato e melaminico: sostanzialmente sono due materiali plastici e hanno tutti i pregi e i difetti dei materiali plastici.
Il melaminico è generalmente più sottile del laminato e si riesce a lavorare meglio ad esempio viene usato per fare lavorazioni particolari tipo apertura a gola di un'anta o di un cassetto.

Re: Tavolo

#6
Fermo restando il modello di tavolo su cui ti sei soffermato, che mi sembra una buona scelta, penserei a delle sedie di personalità.
Tipo Sabrina, di Casprini, con la seduta che richiama lo stesso tipo di legno dei piani del tavolo e della cucina..
Riporto la descrizione dalla scheda:
Sabrina è una sedia che fonde ascendenze al contempo nobili e popolari, annoverando tra i riferimenti che ne hanno ispirato le forme sia l’immagine “povera” della classica sedia da osteria che l’eleganza delle forme e la raffinatezza dei dettagli dell’inimitabile Superleggera di Ponti. Stampata in materiale termoplastico con la tecnologia del gas-moulding di seconda generazione, Sabrina è realizzata sia in versione monoblocco che con sedile riportato. Questa soluzione consente la declinazione di numerose combinazioni, dalle versioni monocromatiche con scocca soft-touch e sedile lucido a quelle bicolore, dalle versioni con sedile in legno in liste di rovere o iroko a quelle in cuoio oppure con cuscino rivestito in tessuto o in ecopelle.
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine

Re: Tavolo

#7
Immagine
Immagine
Immagine
Sempre orientandosi sul design di personalità, sul materiale legno (laccato bianco) e sulla spalliera più o meno alta, e su costi non troppo elevati, Livia di L'Abbate, che riedita un noto progetto di Giò Ponti del 1937, Basic di Diamantini&Domeniconi, design di Pascal Tarabay e Joynt di Lago, design di Harry Owen, particolarmente comoda rispetto alla rigidezza delle prime due, perché è dotata di schienale che si flette all'indietro grazie a un giunto in gomma integrato nel legno della struttura.
Ultima modifica di lot il 31/08/12 16:45, modificato 1 volta in totale.

Re: Tavolo

#8
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Molto bella anche la Cherish della Horm e 2 pezzi molto conosciuti, la mitica Spaghetti chair di Belotti per Alias (il pezzo che fece decollare l'azienda di Bergamo appena formata, nel '79) e la Plastic chair di Vitra (firmato dagli Eames nel 1950), entrambi molto comode, per la seduta realizzata in strisce di pvc e per il guscio a conchiglia.. :roll:

Re: Tavolo

#9
Immagine
2 pezzi interessanti, dal design geometrico pulito e ricercato, dall'esborso più impegnativo.
Stratos di Francesco Faccin per Danese, seduta leggera e monomaterica, interamente realizzata partendo dal semplice taglio di un pannello di multistrato, materiale consueto ma lavorato in modo inconsueto, raggiungendo qui spessori minimi ma mantenendo un'alta resistenza. L’archetipo della sedia semplice “da trattoria” che ripropone, è però superato da una linea estremamente pulita ed essenziale, quasi grafica.
Sotto, accattivanti le curve della Gentle chair, disegnata dallo Studio svedese Front per Porro.
Immagine

Re: Tavolo

#10
Progetto originale di quasi 10 anni fa, che diviene assolutamente protagonista nei contesti in cui si colloca, la One di Grcic per Magis, che vedrei molto bene accanto al tavolo My Project.
Immagine
Immagine
Immagine

Re: Tavolo

#11
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Particolarmente comoda, connotata da una seduta larga appunto, di Lissoni, la Audrey, per Kartell, tra le prime cose realizzate non solamente in materiale plastico (l'intelaiatura è in alluminio) disponibile in molte versioni.

Re: Tavolo

#12
Lot, sei una fonte inesauribile di idee anche per le sedie!!
Me ne segno qualcuna che mi piace, per quando dovrò sceglierle io. Ho infatti deciso di aspettare che mi montino la cucina prima di ordinare tavolo e sedie, per rendermi conto meglio dell'effetto.
In genere ci vuole molto per la consegna di tavolo e sedie?
Altrimenti va a finire che in questa casa non ci vado a stare più....
Scusate l'OT.

Re: Tavolo

#13
:D Grazie.. allora c'è vita su questo pianeta ehm.. thread.. :)
Ci vuole molto? Non saprei, in genere no. Dipende dai periodi e dalle marche. Le Spaghetti chair della Alias te le danno quasi subito (stavo per dire te le tirano..), e ci sto pensando, tutte in tinta bianca, per il Tulip.. :roll:
Immagine
Immagine

Re: Tavolo

#14
Ciao Lot, potresti consigliarmi sulle sedie PLYWOOD DCW degli Eames. Vorrei abbinarle al tavolo super minimal Less di Jean Nouvel. Il problema è che le ho viste vintage ma non sono marchiate Herman Miller e nemmeno Vitra. Per me son copie. Tu cosa ne pensi? In alternativa prenderei le sedie Jenette di Edra in color nero.